Vitruvius, M. L. Vitrvuio Pollione De architectura : traducto di Latino in Vulgare dal vero exemplare con le figure a li soi loci con mirado ordine insignito co la sua tabula alphabetica per la quale potrai facilmente trouare la moltitudine de li vocabuli a li soi loci con summa diligentia expositi & enucleati mai piu da niuno altro fin al presente facto ad immensa vtilitate di ciascuno studioso

Table of figures

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[Figure 1]
[Figure 2]
[Figure 3]
[Figure 4]
[Figure 5]
[Figure 6]
[Figure 9]
[Figure 10]
[11] d c b a
[12] AMV decuſ ſatio SIVM trio ſeptẽ meridies a b c
[13] Dccſ. @erſ. Dirẽs. Septẽ Fauonfus Ergenes Subueſpos Elffrſcus Libonotus Elltanus Elulfir Kenconotus Gulturnus Lurus Lecſus Diuithie Solanus Larbas Boreas Aquilo Supernas Sallicus Septẽtrio Ebraicias Loius Laurus Lircinus Eteſie
[14] AMV decuſ- ſatio SIVM Ciurus Septẽtr. Aquilo Feuonius Solanus Oriẽs Eurus Africus Aufter Mer d k f i o b c l p a r q n m h c g
[15] Septẽ Oriens meri Occid Septẽtrio Aquilo Solanus Eurus Anſter Aſricus Fauonius Caurus i l m g h n o k
[16] Aquilo Solanus Eurus Auſter Aſticus Fauon Corus Septẽ Inſula mngiportus Infula Platea Platea Infula mngiportus Infula a a b a b a b a c d b a c d b a c d b a c d c d c d c d i l m g h n o k
[Figure 17]
[18] a c b e g f l b d c f h k
[19] a b
[20] C
[21] a b
[22] b c a
[Figure 23]
[Figure 24]
[Figure 25]
[Figure 26]
[Figure 27]
[Figure 28]
[Figure 29]
[Figure 30]
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1110 # cipe, o vero magiſtro de li fabri. # 1 Archimede: quefto ſi fu vno homo ſapientiſſimo, # il quale fu inuentore de molte coſe machinato- # rie, & ſecondo alcuni anchora de le artegliarie, # lege Plinio. # 2.3 Arcton: o vero Helicen. Quefto vocabulo Arcton, # ſi dice da arctoy: cioe vrſa ſeptentrionale, Helicen # da elitmos oy, cioe vertice, o vero reuolutione, # & ſi e vna ftella. # 88 Arcturus: queſto ſecondo alcuni ſe interpretato che # voglia dire la coda de la vrſa, & anchora doman # daſe queſta ftella Arctophylax, quale ſe dímoſtra # mai non occidere. # 88 Ardea: queſto ſi fu vno nome di vna Cita colonia # di Rutuli diſtante dal mare ſtadii. lxx. # 77 Area: cioe vna ſuperficie terreſtre plana, e vacua ſen- # za alcuni impedimẽti, & propriamente area ſi do # manda quello loco doue ſi batte li formẽti. # 1.8 Arrectarii: queſti ſono trabí arrecti, cioe drizate in # pede. # 107 Arenata calce: cioe vna infreſcatura. # 71 Areopago: queſto era il loco de li ſenatori Atheniẽ # ſi, quale era facto in vno excauato tumulo. # 13 Areoſtilo: queſto ſi e vna generatione de intercolõ- # nio, quale per la gran diſtantia de le colonne co # ſi e domandato. # 25 Aretio: di queſto nome ſono due Cita, vna e nel re- # gno Neapolitano, laltro e in Thoſcana. # 18 Argeſtes: queſto ſi e vno vẽto frigido & humido. # 10 Argilla: queſta ſi e terra che ſi domanda creta vul- # garmente con la quale ſe fanno le ſcudelle & al- # tri vaſi. # 54.108 Argi: queſta ſi fu vna Cita di greci nominata da Ar # go Re, quale la edificoe, quale fu prudentiſſimo, # & fu il primo che trouo a fare le naue grande. # 32 Argo: queſta ſi e vna ftella dicta coſi da la naue Ar- # go, con la quale nauigo Iaſone con la giouentu # dí grecia per and are a rapire il velo di oro in col # chi, dicta Argo per la ſua velocitate, overo dal no # me di colui che la fece, che ſe nominaua Argo, # & in memoria ſecondo li poeti fu tranſiatata in # cíelo. # 89 Ariete: queſto ſi era vno inſtrumento di machina # facto a queſto modo, ſi ſtabiliſſe & ſe firma per lõ # go vno trabe che ſia groſſo a modo di vno ar- # bore di naue, e da quello per tranſuerſo ſi ſuſpen- # de con le corde vno altro trabe a modo de lha- # ſta dí vna ſtatera, il quale ſpẽto & retracto piu gra # uamẽte ſi fa la percuſſione in modo di vno arie- # te, & per quello coſi e nominato. # 107 Ariftarcho: queſto ſi fu de la inſula di Samo, e fu in- # uentore de molti inſtrumenti horologici. # 3.92 Ariſtotele: queſto ſi fu principe de li philoſophi. # 68 Ariſtophanes: di quefto nome furno doi, vno di Bi # zantio, laltro Athenienſe. # 57 Ariſtippo: queſto ſi fu vno philoſopho excellentiſſi- # mo, il quale fu il primo che conſtitui dare la mer # cede a li magiſtri che inſegnauano le littere. # 57 Ariſtoxeno: quefto ſi fu Tarentino, il quale in muſi # ca, & in ogni ſcientia ſcripſe molti libri. # 3 Arithmetica: queſta ſi e vna ſcientia, la quale ſi e de # numeri, o vero di Abaco. # 1 Armamentario: queſto ſi domanda ogni loco do- # ue ſono le monitione de le arme, o vero de le ar- # tegliarie, o vero de altre coſe ꝑ vſo di guerra. # 69 Armille: queſte ſono come anelli groſſi, li quali per # ornamento ſi metteno ne li brazi, & ſono dicti # vulgarmẽte brazaletti, & ſono quelle le quale im- # poſte nel mezo de le rote da carro ſe domanda- # no Spregi. # 97 Armenio: quefto ſi e vno colore che naſce ín Arme # nia, che ſi dice vulgarmente luto, o vero bolo ar # menio, il quale ha in ſe molte virtute da medica- # re, & ſpecialmente facto in poluere & miſſo ſo- # pra il pane broſtolato, & bagnato in lo aceto for # te, vale contra la peſte, & e bono a ftagnare il ſan # gue, & e bono anchora per quefti che adorano # con le foglie di oro. # 73 Arpaginetuli: quefti ſono certi ornamenti, quali ſi # fanno a piu modi, o vero di fogliame, o vero di # figure di animali, o vero di altra ſpecie. # 72 Artemone: che ſignifica vna picula e ſupernumera- # ria velane le naue de mare. # 96
A ante S
22 Aſcendente machina: queſta ſecondo Vegetio ſi e # quando vno trabe grande fu piantato in terra, e # ne la cima vno altro piu longo e pofto per tra- # uerſo de ſorte che ſia in bilanze, e trahendo vno # capo a terra, laltro ſi leua. In qualunche de li capi # e facta vna caſipula de aſſeri, o vero de vimini, ne # la quale ftanno alcuni armati, li quali, eſſendo tra # cto il trabe, con le corde, hora per luno capo, ho # ra per laltro ſe imponeno ſopra li muri, e coſi in- # trano la Cita. Alcuni altri la deſcriueno per via # de rote dentate e per la circunductione de la co- # clea, mediante le quale li homini incluſi ſono ele # uati, e a pede plano paſſano a li muri. # 107 Aſcia: quefto ſi e vno inftrumento facto come vna # zapa che ſe adopera a pianare il legname, & an- # chora a meſedare la calcina. # 70 Aſſule: queſto vocabulo ſi po pigliare in doi mo- # di, prima ſi po dire aſſule, cioe quelli pezi picoli # di pietra, o vero de ſaſſi e γ ciſi con il ſcarpello, o # vero ſiano come le laftre aſſulate, alcuni li dice # ſcagliete, o vero ſchietine alcuni quando ſono # vno pocho groſſe li domandano tochi, vel to- # cheti. Altri in le opere de legnami le appellano ta # pete ma quelle che ſe fanno con il pianolino ſo- # no dicte fruſcule, o vero ftelle. # 73 Aſſeri: cioe cantinelle, o vero quefti che ſi diceno or # li, o vero tempiali, ſono certe tabule o vero aſſe # ftrete. # 70 Aſſe: quefto ſi e vno peſo di onze. 12. nominato per # molti nomi. # 23 Aſphaltis: quefto ſi e vno laco ſotto Babilonia, qua # le alcuni credeno che ſia il mare morto, nel quale

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