loro toccano il piano dell’acqua, appareno dritti come ſono. </s>
<s xml:id="echoid-s14078" xml:space="preserve">Quando poi ſott’acqua mandati ſono per la rarità
trapparente della natura rimandano le imagini fuori dell’acqua alla ſuperſicie, & </s>
<s xml:id="echoid-s14079" xml:space="preserve">iui quelle imagini agitate e com-
moſſe pareno fare à gli occhi lo aſpetto dei remi ſpezzato, & </s>
<s xml:id="echoid-s14080" xml:space="preserve">queſto ò perche quei ſimulachri ſono ſpinti, ò perche
da gli occhi uengono i raggi del uedere (come piace à Phyſici)ò per l’una, & </s>
<s xml:id="echoid-s14081" xml:space="preserve">per l’altra ragione qual ſi uoglia, coſi
pare, che lo aſpetto habbia fallace il giudicio de gli occhi. </s>
<s xml:id="echoid-s14082" xml:space="preserve">Eſſendo adunque che le coſe uere pareno falſe, e prouandoſi
da gli occhi, alcune coſe altramente di quello, che ſono, io non penſo, che biſogni dubitare, che alle nature, ò neceſ-
ſità de i luoghi, non ſi debbia fare gli accreſcimenti, ouero le diminutioni, ma in modo, che in ſimil opere niente ſi
deſideri. </s>
<s xml:id="echoid-s14083" xml:space="preserve">Et queſto non ſolo per dottrina, ma per acutezza d’ingegno ſi puo fare, & </s>
<s xml:id="echoid-s14084" xml:space="preserve">però prima ſi deue ordinare la
ragione delle miſure, dallaquale ſi poſſa ſenza dubitatione pigliare il mutamento delle coſe. </s>
<s xml:id="echoid-s14085" xml:space="preserve">Dapoi ſia eſplicato lo
ſpacio da baſſo dell’opra, che ſi deue fare per larghezza, & </s>
<s xml:id="echoid-s14086" xml:space="preserve">per longhezza, dellaqual opera quando una fiata ſerà
grandezza conſtituita lo apparato della proportione alla bellezza ne ſegua, accioche dubbio non ſia l’aſpetto della
Eurithmia, à chi uorrà ſopra conſiderare, della quale con che ragioni ſi faccia ne dirò; </s>
<s xml:id="echoid-s14087" xml:space="preserve">ma prima ragionerò come ſi
debbiano fare i Cortili ſcoperti, delle caſe, Cauedij nominati.</s>
<s xml:id="echoid-s14088" xml:space="preserve"/>
</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s14089" xml:space="preserve">Io ho detto che molto ragioneuolmente Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s14090" xml:space="preserve">ha uoluto replicare nel ſeſto libro quelle coſe che nel primo ha uoluto per introduttione dell’Ar-
<lb/>
chitettura proporre, perche l’ Architetto hauer deue le iſteſſe idee, nell’ ordinare gli edifici priuati, che egli ha nelle coſe publiche, & </s>
<s xml:id="echoid-s14128" xml:space="preserve">che le coſe alte naſcono dalle baſſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s14129" xml:space="preserve">che quelle propor-
<lb/>
tioni, che danno diletto alle orecchie nelle uoci, le isteſſe applicate à i corpi dilettano à gli occhi, dapoi dico, che tutte queſte coſe ſer anno pre-
<lb/>
uiſte, biſognerà, che egli ſottilisſimamente proueda, à quello, che ſerà neceſſario à quclla parte, che Eurithmia è chiamata nel primo libro.</s>
<s xml:id="echoid-s14139" xml:space="preserve">fermezza, perche ne eſſe ſono conſtrette hauer gran peſo, ne ſono caricate dalle traui trapen-
<lb/>
denti. </s>
<s xml:id="echoid-s14140" xml:space="preserve">I Diſpluuiati ſon quelli, nei quali li pendenti traui che ſoſtengono l’arca ſcacciano l’acque cadenti. </s>
<s xml:id="echoid-s14150" xml:space="preserve">eſposto quello, che @ouemo conſiderare prima, che mettiamo le mani à fabricare le caſe priuate, ſi per riſpetto delle porti del
<lb/>
Cielo, & </s>
<s xml:id="echoid-s14151" xml:space="preserve">gli afpetti del mondo ſecondo i quali douemo diſponere gli Edificiij, ſi per riſpetto alle miſure, & </s>
<s xml:id="echoid-s14174" xml:space="preserve">pronto ad ogni coſa.
<lb/>
</s>
<s xml:id="echoid-s14175" xml:space="preserve">I nomi de i Cauedi ſi pigliano, ò dall’uſanza di diuerſe Città, ò dalla forma loro, ſono detti ancho Atria, ma per un’ altro riſpetto, perche Ca-
<lb/>
uedium è detto riſpetto à quella parte che è ſcoperta, & </s>
<s xml:id="echoid-s14176" xml:space="preserve">che pioue nel mezzo, Atrium riſpetto à quella parte che è coperta. </s>
<s xml:id="echoid-s14177" xml:space="preserve">Cinque ſono le
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maniere de i Cauedi altre ſi pigliano dalla forma, altre dall’ uſanze d’alcune Città Prima è la Toſcana, che è la piu ſemplice delle altre dalla-
<lb/>
quale forſe ſono gli Atrij nominati, perche erano in Toſcana i popoli Atrienſi, per ilche non piace, che Atrium ſia detto dal color A tro, che
<lb/>
prociede dal fumo, come che in quelli ſi faceſſe la cucina. </s>
<s xml:id="echoid-s14178" xml:space="preserve">I Cauedi Toſcani erano quelli, ne i quali le traui, che paſſano per la larghezza </s>