Vitruvius, I Dieci Libri dell' Architettvra di M. Vitrvvio, 1556

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Questo modo di battere, raſſodare, e ſpianare il terrazzo noi chiamamo Orſare. L’altezza, ò groſſez za di quella materia coſi peſta, e bat-
tuta
eſſer deue non meno di once noue, che Vitr.
dice Dodrante, & queſto è il primo ſgroſſamento, & la prima crosta, ò letto del pauimen-
to
.
Sopra ilquale di piu ſottile, & minuta materia ſi deue indurre un’altra mano, che come anima, & ſodezza eſſer s’intende, & è di teſtola
ben
pistata, che di due parti, ne habbia una di calce.
Sopra queſta crosta s’induce il pauimento, ò di pietra cotta, ò d’altra pietra, & que-
1110 ſta, ò ſerà minuta come muſaico, ò di quadri grandi, ſecondo la grandezza, ò bellezza, che ſi deſidera, ben ſi deſidera opera, che le pietre
di
che forma ſiano, ò quadretti, òritondi come ſcudi, che Vitr.
dice Scutulis, ò Triangulari, ò di ſei anguli, che Vitr. chiama faui, perchei
faui
, &
le caſelle delle api 4ono in ſei anguli, ò di che ſi ſieno, ſian tutte eguali in un piano uni-
99[Figure 99]L’Antico.
Filandro
.
te, &
ſi ſcontrino à punto, che una non ſia piu alta deli’altra, che i lati, & gli anguli ſieno uni
ti
, ilche ſi fa con il fregarli molto bene, &
liſciarli con diligenza. Vſauano gli antichi alcune
croſte
fatte di Arena, &
di calce, & minute teſtole, nellequali ui andaua la quarta parte di Te
uertino
pesto, uſauano ancho alcuni quadrelli grosſi un dito larghi due, lunghi altrettanto, che
ſtauano
in taglio, asſiimigliando le ſpiche, queſte polite figure, &
luſtre erano ſi, che ſi uede-
uano
le commſſure, ne una minima pietra, che ucciſe de i termini, però erano mirabilmente
piane
, &
diſteſe, & ſpecialmente uaghe, coſi eſpongono glialtri, ma io dico che uanno altra-
2220 mente queste erano nel pauimento poste, accioche l’acqua, &
l’humidità non paſſaſſe alla tra-
uatura
, erano piane, &
ſopra queſte era una mirabil croſta di marmo peſto d’Arena, & di cal
ce
, che Vitr.
chiama Lorica aſſai ben groſſa, laquale copriua quel lauoro fatto à ſpiche, co-
me
ſi uede nelle ruine antiche, e quel lauoro à ſpiche non è come pone il Filandro, ma come è
per
la prosſima figura dimostrato, ſecondo l’eſſempio tolto dallo antico, &
erano della gran-
dezza
di queſto quadro che contiene la figura, e groſſe un’oncia, &
queſte coſe ſi uſauano al
coperto
.
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