<s xml:id="echoid-s19438" xml:space="preserve">prendeſi in modo, che ſe l’altez
<lb/>
za che di eſſa ſi piglia ſer à di quelle 30 colui, che la piglia ſer à nell’ equinotiale, ſe piu di 30, quel di piu sta apartado dalla equinottiale alla par-
<lb/>
te di ostro, ſe meno, quel tãto ſta apartado dalla linea alla parte di tr ammontana. </s>
<s xml:id="echoid-s19439" xml:space="preserve">Dalla declinatiane adunque di detta Stella dal polo ſi conoſce
<lb/>
l’altezza, perche quanto piu uno dell’ oquinottiale s’allontana tanto piu ſe gli leua il polo ſopra l’orizonte ſuo, come dimoſtra la figura & </s>
<s xml:id="echoid-s19440" xml:space="preserve">in
<lb/>
tanto piu gradi piglia l’altezza della detta Stella, et per 30 gradi che la detta ſtella ſta ſopra il polo, quelli che ſaranno di piu tanto ſi ſta apar
<lb/>
tado, dalla iſteſſa linea fino l’isteſſo polo, & </s>
<s xml:id="echoid-s19441" xml:space="preserve">tanto ſta il medeſimo polo leuato ſopra l’ orizonte, & </s>
<s xml:id="echoid-s19442" xml:space="preserve">ſi pig li l’ altezza in 20 ſtai aparta-
<lb/>
do dalla linea in 10 à trammontana ſe 10 20. </s>
<s xml:id="echoid-s19443" xml:space="preserve">ſe s. </s>
<s xml:id="echoid-s19471" xml:space="preserve">parlando delle imagini, che ſono uerſo il Settentrione, dice che quel Settentrione, che da Greci è detto Arctos
<lb/>
ouero Helice, che altro non è, che l’Orſa maggiore, che altri chiamano il carro dalla figura, ha dietro di ſe il cuſtode, ò guardiano, ò Bootes
<lb/>
che ſe gli dica, ſotto ilquale non molto lontano ò il ſegno della Vergine che per A ſtrea, ò per la giustitia, è poſta ſopra la cui deſtra ſpalla ſi
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uede una lucidiβima Stella, che ſi chiama anteuindemia, perche quando naſce promette la maturità della uindemia, della cui maturità ſegni ma
<lb/>
nifeſti ſono gli acini mutati di colore, queſta Stella è ſimile al ſerro affocato però Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s19472" xml:space="preserve">dice, che è piu presto candens, che colorata, pche gli ſcrit
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tori le danno un mirabile ſplendore. </s>
<s xml:id="echoid-s19473" xml:space="preserve">Oltra di queſto tra le ginocchia del guardiano, è la Setlla nominata Arcturo, dallaquale alcuni chiamato hã
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no Arcturo tutta la imagine del guardiano. </s>
<s xml:id="echoid-s19474" xml:space="preserve">Ecco che Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s19475" xml:space="preserve">non ſolamẽte tocca le imagini, conſteltioni, asteriſmi, ſegni, e figure, che tutto e
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uno, ma ancho le Stelle particolari, come detto hauemo, dalche naſce la differenza de gli ſcrittori nel numero. </s>
<s xml:id="echoid-s19476" xml:space="preserve">ſeguita poi l’ Auriga, carrattie-
<s xml:id="echoid-s19480" xml:space="preserve">in que
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ſto modo. </s>
<s xml:id="echoid-s19481" xml:space="preserve">Item que in fummo cornu læ uo ad Aurige pedes una tenet parte ſtellã, quae appellature Aurigae manus, in
<s xml:id="echoid-s19508" xml:space="preserve">le unghie del Cauallo toccano le ginocchia d’A cquario.</s>
<s xml:id="echoid-s19509" xml:space="preserve"/>
</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s19510" xml:space="preserve">Però nella figuratione di que ualent’ huomini il cauallo alato deue hauere i piedi riuolti all’altra parte.</s>
<s xml:id="echoid-s19511" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s19512" xml:space="preserve">Sopra Caſſiopa per mezzo il Capricorno in alto è poſta l’Aquila, & </s>
<s xml:id="echoid-s19513" xml:space="preserve">il Delfino, dopo iquali è la Saetta, &</s>
<s xml:id="echoid-s19514" xml:space="preserve">alquãto die
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tro alla Saetta è l’Vccello, la cui deſtra penna tocca la mano di Cefeo, & </s>
<s xml:id="echoid-s19515" xml:space="preserve">il Scettro, ma la ſiniſtra di Ceſeo ſta fopra la
<s xml:id="echoid-s19522" xml:space="preserve">haueſſe con ſeparati nomi ſignificato amendue i cauulli, chiamando l’uno Equus, l’altro Equiculus, ouero protome hippus come dicono i
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Greci, non ci harebbe laſciato tante diſſicultà, oltra, che dicendo di ſopra, che l’Aquila, è molto lontana dal Simulachro di Casſiopea, & </s>
<s xml:id="echoid-s19523" xml:space="preserve">che le
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unghie del Cauallo toccano le Ginocchia dello Acquario, è poi dicendo, che ſotto la coda dell’uccello ſono coperti i piedi del cauallo, egli ci da
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ad intender, che non ſi ragiona d’un ſolo cauallo, ma il tutto s’ acconcia per la lettione, & </s>
<s xml:id="echoid-s19524" xml:space="preserve">deſcrittione de i buoni autori.</s>
<s xml:id="echoid-s19525" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s19526" xml:space="preserve">Diſopra poi il Serpente tocca con la cima del roſtro la corona, nel mezzo delquale è lo Ophiuco, ò ferpentario, che tie-
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ne il ſerpente in mano calcando col pie ſiniſtro la ſronte dello Scorpione. </s>
<s xml:id="echoid-s19527" xml:space="preserve">Ma alla metà del capo dell’Ophinco non
<s xml:id="echoid-s19531" xml:space="preserve">Ma le cime delle loro teſte ſono piu facili ad eſſer conoſciute, imperoche ſono ſormate di Stelle aſſai lucenti. </s>
<s xml:id="echoid-s19532" xml:space="preserve">Ma il piede
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dello ingenocchiato à quella tẽpia ſi ferma del capo di quel ſerpẽte, che è poſto tra le Orſa che ſettẽtrioni ſi chiamão.</s>
<s xml:id="echoid-s19533" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s19534" xml:space="preserve">Ma quello, che dice Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s19535" xml:space="preserve">parue per eos flectitur Delſinus, non accorda col detto de gli altri, perche il Delſino è lontano dallo ingenocchiato, ſe
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forſe non ſi legge. </s>
<s xml:id="echoid-s19536" xml:space="preserve">Vbi parue per os qui flectitur Delfinus cõtra uolucris roſtrũ eſt propoſita lyra. </s>