Vitruvius, I Dieci Libri dell' Architettvra di M. Vitrvvio, 1556

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261242LIBRO. ſimilmente in 120 gradi non dico tutti i ſemicircoli, ma ogni quarta ſia partita in 90 gradi come ſi fa di questi diametri b d rappreſen-
ta la linea meridiana, &
a c. la linea dal uero Leuante al uero Ponente, & lo e ſer à il centro, & il luogo doue ſi pone lo ſtile, ò Gnomone, pi
glia poi la grandezza dello ſtile e ripportela dal centro e ſu la meridiana al punto f.
& per lo punto f. paßi una linea paralella al diametro
c a.
queſta uoglio, che rappreſenti la linea del piano, entra poi alla tauola ſopraposta, & uedi quanta latitudine ha lbor a nona che è la pri-
ma del giorno, quando il Sole è in Cancro, &
trouer ai gradi 119. minuti 47. ſeconde 8. numer a queſti dal punto b. uerſo il punto c. & doue
terminano ſa punto, poi numera la latitudine dellhora decima trouata nella tauola di gradi 109 minuti 47 ſeconde 34.
& da quel punto tira
una linea occulta al centro e poi uedi nella tauola, che altezza ha il Sole nell’ hora decima, &
trouerai gradi 13 minuti 40. piglier ai l’ombra à
queſto modo, numer a nella quarta b c cominciando dal punto c.
gradi 13. & minuti 40. & poni la regola ſopra i detti gradi, & ſopra il cen
tro e.
& guarda doue termina quella linea, ſopra la linea del piano g fh. & dal punto di quel termine al punto f. prenderai la diſtanza, che
tanto ſer à l’ombra, &
quella diſtanza ripporterai dal centro e ſopra la linea occulta deli’ hora 10. & coſi hauer ai due punti uno nella circon
1110 ferenza à gradi 119.
minuti 47. ſeconde 8. & l’altro ſu la linea dell’hora 10. uedi poi la latitudine dell’hora 11. & la trouerai nella tauola
eſſer gradi 100 minuti 7.
ſeconde 13 lontana dal meridiano. però numera dal punto b la detta diſtanza ſopra la circonferenza, & di doue ter
mina tira una linea occulta al punto e.
piglia poi la longhezza dell’ ombra dalla tauola che è di gradi 23 minuti 50. & quella ripporta ſopra la
linea del piano, come hai fatto dell’hora decima, &
prendi la distanza dal punto doue la termina al punto f. & quella ripporta dal centro e,
ſopra la linea occulta dell’hora undecima, &
fa punto. & coſi farai di tutte l’hore del Cancro, doue ti uenir à un’ordine di punti, che continua
ti in una linea rappreſenteranno il tropico del Cancro.
& i principij delle hore del Cancro. tir a poi una linea par alella al diametro c a. tanto
diſtante da quello, quanto è la longhezza e f.
dello stile. & quella linea ti rappreſenta l’equinottiale nella eleuatione di 45. gradi, & ſia quella
t K doue ſul mezzo di tanto l’ombra dritta, quando la riuolta è pari al Gnomone, però in altre eleuationi biſogna pigliare la longhezza della
ombra meridiana ſecondo la ſua proportione.
Tirata adunque la linea equinottiale guarda ſopra la tauola quanto alto è il Sole la prima hora
del dì de gli equinottij, &
trouerai le 13 il Sole eſſer alto gradi 10 minuti 30 piglia la longhezza dell’ ombra al ſopradetto modo, & ripporti-
2220 la dal centro e ſopra la linea equinottiale, &
fa punto, & dal punto delle 13 ſopra il Cancro, al punto delle 13 ſopra l’equinottiale tira una
linea, laquale ancho allongherai piu oltra.
Et queſta ſar à la linea delle hore tredici piglia poi l’ altezza del Sole delle 14. & trouerai il Sole
eſſer alto ſu le 14.
hore gradi 20 minuti 40, piglia la longhezza dell’ombra ſopra la linea del piano (come s’ è detto) ripportela dal centro
all’equinottiale, &
ſegna, & dal punto delle 14 del tropico del Cancro, al punto delle 14. dello equinottiale tir a una linea, & quella ancho
allongherai piu oltre, &
ſara la linea delle 14. il ſimile farai fin alle 18 la linea dellequali deue paſſare ſopra il taglio, che fa l’e quinottiale col me
ridiano, perche al tempo de gli equinottij il mezzo di è à hore 18.
ripporta poi gli isteßi punti ſegnati ſu l’equinottiale dapoi le hore 18 dall’ al
tra parte con quella iſteſſa distanza, cioe quella diſtanza che è da le 17 alle 18.
ſia dalle 18 alle 19. & quella, che dalle 16 alle 17 ſia dalle 19 alle
20.
& coſi nel reſto, & tutti queſti punti legher ai con i punti delle hore ſegnate nel Cancro. il ſimile far ai uolendo ſegnare il tropico del capri
corno, pigliando l’altezze del ſole d’hora in hora, &
le longhezze delle ombre, & riportandole dal centro ſopra ciaſcuna linea corriſponden
te.
& la ragione iſteſſa è de gli altri paralelli de i ſegni, la cui ragione, à quello che ti può baſtare, ſi piglier à dalla ſopr apoſta tauola, & co-
ſi ſi fornir à l’horologio orizontale con le hore dall’ occaſo, &
con le altezze del Sole, longhezze dell’ombre, & latitudine delle hore ſi faran-
3330 no gli altri horologi con le altre ſorti delle hore.
& la figur a di quanto detto hauemo, e qui ſotto.
144[Figure 144]120 110 110 H A R 80 70 60 50 40 30 20 10 B 10 20 30 40 50 60 70 80 I G H 100 110 120 6 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 E F D

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