<s xml:id="echoid-s2445" xml:space="preserve">Delle prime parti già dette ſi fanno le ſeconde, et le ſeconde hãnc ufficio, et fini diuer ſi all’ uſo, et beneficio di tutto il corpo.
<lb/>
</s>
<s xml:id="echoid-s2446" xml:space="preserve">Volendo adunque l’Architetto far l’opera ſua in modo, che ella ſia una intera, & </s>
<s xml:id="echoid-s2447" xml:space="preserve">unita, biſogna, che conſideri le parti principali, acciò che ſi dia
<lb/>
lor materia, che cõuenga, & </s>
<s xml:id="echoid-s2448" xml:space="preserve">buona ſia per l’opere, & </s>
<s xml:id="echoid-s2449" xml:space="preserve">ad imitatione di natura, che da luogo cõuente, & </s>
<s xml:id="echoid-s2450" xml:space="preserve">ben preparato, nel quale per tanto
<lb/>
ſpatio ditempo s’habbio à formare compiutamente le membra humane. </s>
<s xml:id="echoid-s2451" xml:space="preserve">gittando prima per ſondamento della uita, del ſenſo, & </s>
<s xml:id="echoid-s2454" xml:space="preserve">Lo Architetto hauerà la conſideratione del luogo, del modo, delle parti, & </s>
<s xml:id="echoid-s2455" xml:space="preserve">uſo di eſſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s2456" xml:space="preserve">pc-
<lb/>
rò ſegue, che la materia ſia eſpedita ſecondo l’uſo delle parti. </s>
<s xml:id="echoid-s2457" xml:space="preserve">Quanto adunque al luogo ſi uede per certi ſegni, & </s>
<s xml:id="echoid-s2458" xml:space="preserve">inditij le qualit à del terreno,
<lb/>
oſſeruanſi alcune regole, & </s>
<s xml:id="echoid-s2459" xml:space="preserve">dannoſi alcuni ammaestr amenti, indi alla dechiar atione dell’ altre coſe ſi ragiona delle pietre ſecondo la quantita, et
<lb/>
figura loro à fine, che ſecondo l’uſo ci ſeruiamo, come ci pare, il ſimigliante ſi dir à della calze, con quelle oſſeruationi, che all’uſo conuerranno,
<lb/>
& </s>
<s xml:id="echoid-s2460" xml:space="preserve">piu oltre paſſando ſi dir à il modo di porre inſieme le calze, & </s>
<s xml:id="echoid-s2465" xml:space="preserve">coſi l’oſſa, i ſoſtegni, l’apriture, i legamenti, i corſi, i riempimenti chiaramente ſi daranno ad intendere, & </s>
<s xml:id="echoid-s2466" xml:space="preserve">queſtaè par
<lb/>
ticulare, & </s>
<s xml:id="echoid-s2467" xml:space="preserve">diſtinta ragione dell’Architettura, ma anchora non ſpedita, perciò che fin’hora nõ ſi ha hauuto alcuna conſideratione del fine, che
<lb/>
è quel, che pon ſorza, & </s>
<s xml:id="echoid-s2468" xml:space="preserve">necesſità à i mezzi, & </s>
<s xml:id="echoid-s2473" xml:space="preserve">ſiano l’un l’altro di giouamento, neceſſario, è conſiderare la
<lb/>
diuerſità de gl’huomini, acciò che ſi prouegga ſecondo il biſogno di ciaſcuno. </s>
<s xml:id="echoid-s2474" xml:space="preserve">Vedendo noi adunque gran numero d’huomini ad un fine inſieme
<lb/>
ragunati potemo conſiderare tutto quel numero in ſe steſſo, potemo anco diſcorrere tra quella moltitudine, et trouarui entro qualche differen
<lb/>
za delle perſone; </s>
<s xml:id="echoid-s2475" xml:space="preserve">ſe tutta la ragunanza inſieme uorremo conſiáerare, neceſſario diremo eſſere, che ſe le eſſaccia una città, con tutte quelle par-
<s xml:id="echoid-s2480" xml:space="preserve">di quelle parti, che baloardi, caualieri, piatte forme, riuellini, porte, & </s>
<s xml:id="echoid-s2481" xml:space="preserve">ſaracineſche ſi chiamano, et perche or
<lb/>
dinato, & </s>
<s xml:id="echoid-s2482" xml:space="preserve">compartito eſſer deue il piano rinchiuſo dalle mura per commodo d’ogn’uno, perciò che tutto non deue eſſer fabricato, ne tutto uoto,
<lb/>
però ſi tratter à delle ſtrade, piazze, calli, uie publiche, hauendo ſempre riſpetto al ſoffiare de i uenti, come ſi dir à dipoi. </s>
<s xml:id="echoid-s2483" xml:space="preserve">Oltra di queſto, perche
<lb/>
ne i luoghi delle citt à paſſano fiumi, ò uerò altre acque, per le quali ſi conducono le merci, & </s>
<s xml:id="echoid-s2484" xml:space="preserve">le uettouaglie, però è neceſſaria la ſabrica de i pon
<lb/>
ti, & </s>
<s xml:id="echoid-s2485" xml:space="preserve">de i porti per la commodità d’ogn’uno, come è, neceſſaroio far le chiauiche, per le quali eſcano le immonditie fatte dalla moltitudine, ò dalle
<lb/>
acque celesti, & </s>
<s xml:id="echoid-s2486" xml:space="preserve">tanto ſia detto di quelle parti, & </s>
<s xml:id="echoid-s2487" xml:space="preserve">dell’uſo di eſſe, le quali hanno riguardo à tutta la moltitudine. </s>
<s xml:id="echoid-s2488" xml:space="preserve">Ma uolgendoci noi alla diſtin-
<lb/>
tione delle perſone troueremo altrieſſer piu degni, altri meno, & </s>
<s xml:id="echoid-s2489" xml:space="preserve">tra i degni, ò uerò un capo, ò uerò molti, & </s>
<s xml:id="echoid-s2490" xml:space="preserve">quel capo, ò per elettione di mol-
<lb/>
ti, & </s>
<s xml:id="echoid-s2491" xml:space="preserve">permisſione delle leggi, ò per uiolenza, & </s>
<s xml:id="echoid-s2512" xml:space="preserve">ſono alcune opere, che ne in tutto publiche; </s>
<s xml:id="echoid-s2513" xml:space="preserve">ne in tutto priuate ſi deono chiamare, delle quali alcune per conſerua delle
<lb/>
coſe da uiuere, ò uerò dammercãtare, ò uero difenſione, et aiuto ſi fanno, come i fondichi, le dogane. </s>
<s xml:id="echoid-s2514" xml:space="preserve">La Zecca, gli armamẽtarij, le arzena, i luoghi
<lb/>
della munitione, et altri ſimili edificij, altre all’uſo come bagni, gli acquedutti, et altre ſimili inuẽtioni, altre all’honore, et alla memoria, come gli
archi, i troſei, le ſepulture, le mete, gli obeliſchi, et le piramidi. </s>
<s xml:id="echoid-s2515" xml:space="preserve">Alcune al dietto ſerueno, et alle ſeſte; </s>
<s xml:id="echoid-s2516" xml:space="preserve">come ſono, i Theatri, le loggi, gli Amphitea
<lb/>
tri, i ridotti di diuer ſi giochi, i circi; </s>
<s xml:id="echoid-s2517" xml:space="preserve">altre infine à i rei huomini ſi ſanno, come il carcere il quale é ccnſeruator della giuſtitia. </s>
<s xml:id="echoid-s2518" xml:space="preserve">Tutte le predet-
<lb/>
te ſabriche hanno del publico, & </s>
<s xml:id="echoid-s2519" xml:space="preserve">del priuato in un certo modo. </s>
<s xml:id="echoid-s2520" xml:space="preserve">Male perſone ſenza grado ſono i cittadini, gli artefici, gli agricoltori, & </s>
<s xml:id="echoid-s2521" xml:space="preserve">pe-
<lb/>
rò conſiderando l’Architetto la commodità, & </s>
<s xml:id="echoid-s2522" xml:space="preserve">la conditione d’ogn’uno non laſcier à à dietro maniera alcuna di priuato edificio, ſi nella Città,
<lb/>
come in Villa, et con queſta darà fine à quella parte del’Architettura, che tratta dell’eſſer delle coſe, riuolgendoſi poi al bene eſſere, tratter à
<lb/>
de gli ornamenti con quello ſteβo ordine, che egli hauer à tratato dell’eſſere, adornando la città, le fortezze, le ſtrade, i ponti, le chiauiche, i pa-
<lb/>
lazzi, i tempi, le caſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s2523" xml:space="preserve">finalmente ogni edificio, & </s>
<s xml:id="echoid-s2524" xml:space="preserve">le parti principali, & </s>
<s xml:id="echoid-s2525" xml:space="preserve">le meno principali di ciaſcuna opera inſino all’ultime, & </s>
<s xml:id="echoid-s2541" xml:space="preserve">Le parti dell’Architettura ſon tre. </s>
<s xml:id="echoid-s2542" xml:space="preserve">Edificatione, Lineatione regolata per l’ombre de ſtili, & </s>
<s xml:id="echoid-s2543" xml:space="preserve">l’Arte di far le Machine.</s>
<s xml:id="echoid-s2544" xml:space="preserve"/>
</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s2545" xml:space="preserve">Dapoi che Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s2546" xml:space="preserve">ci ha dimoſtrato, che coſa deue eſſere nella mente dello Architetto prima, che egli uenga all’opera, hora egli ci dimostra in quante
<lb/>
coſe egli ha da porre le ſei predette coſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s2547" xml:space="preserve">dice che l’ordine, la Simmitria, la Diſpoſitione, la Diſtributione, il Decoro, & </s>
<s xml:id="echoid-s2548" xml:space="preserve">la Eurithmia ſi hanno
<lb/>
eſſercitare in tre coſe principalmente, che egli chiama parti dell’Architettura, & </s>
<s xml:id="echoid-s2549" xml:space="preserve">ſono parti materiali, & </s>
<s xml:id="echoid-s2550" xml:space="preserve">la prima, è, la edificatione è ſabrica.
<lb/>
</s>
<s xml:id="echoid-s2551" xml:space="preserve">Fabrica è nome generale, et nome particolare, in gener ale fabrica è arte, et cõponimento d’alcuna coſa; </s>
<s xml:id="echoid-s2552" xml:space="preserve">come latinamẽte fabro è detto ogni ope-
rario, ſimilmente machinatione è quello ſteſſo, che è fabrica in generale; </s>
<s xml:id="echoid-s2553" xml:space="preserve">ma quando l’uno, et l’altro nome è preſo in particolare, fabrica s’inten
<lb/>
de ediſicatione, & </s>
<s xml:id="echoid-s2554" xml:space="preserve">machinatione s’intende quella parte della fabrica, che tratta delle machine come ſono distinte nel Decimo. </s>
<s xml:id="echoid-s2555" xml:space="preserve">La edificatione è
<s xml:id="echoid-s2579" xml:space="preserve">La diſtributione dell’opere publiche, ò uerò è per difeſa, ò uerò è per la Religione, ò uer per il commodo, alla difeſa ap-
<lb/>
partiene la ragione di far le mura, le torri, & </s>
<s xml:id="echoid-s2580" xml:space="preserve">le porte, trouate per ribattere l’impeto de i nemici.</s>
<s xml:id="echoid-s2581" xml:space="preserve"/>
</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s2582" xml:space="preserve">Et queſta ſi ha nel primo, & </s>