1trica l'acqua con la terra, & minore, ſarà neceſ
ſario, formandoſi una ſuperficie di questo loro glo
bo sferica, che il centro della grandezza & del
la grauezza della terra, & dell'acqua, ſia il me
deſimo: il che da tutti gli filoſofi uiene riprouato,
poiche l'acqua meſcolata con la terra non reſti nel
ſuo proprio & natio luogo collocata. con che ſe
guirebbe, che il centro della grauezza non foſſe
nel vniuerſo diſtinto dal centro della grandezza,
il che ſidimoſtra eſſere falſo. dalle loro de finitio
ni, poiche il centro della grandezza, ſi stimi eſ
ſere il mezo del firmamento, &'il centro della gra
uezza piu toſto il punto, che ſi troua nel mezzo
della linea, che diuide il corpo graue in due par
ti ugualmente graui, ſi come i piu ſaputi filoſofi
nel libro ſecondo dil Cielo inſegnano, perche ap
preſſo diloro, altro non ſia il centro della grandez
za, che il centro commune, ugualmenti diſtante dal
la circonferenza ſecondo tutte le ſue parti, & il
centro della grauez̀z̀ a non altro, che il mezzo, al
quale diſcendano tutti li corpi graui, come al pro
prio fine, il quale ſempre pende & inchina a per
pendicolo, uerſo il centro della grandezza, inqual
ſiuogliamodo, che resti ſoſpeſo il corpo graue; il che
la raggion' richiede, accio non ſiamo aſtretti fin-
ſario, formandoſi una ſuperficie di questo loro glo
bo sferica, che il centro della grandezza & del
la grauezza della terra, & dell'acqua, ſia il me
deſimo: il che da tutti gli filoſofi uiene riprouato,
poiche l'acqua meſcolata con la terra non reſti nel
ſuo proprio & natio luogo collocata. con che ſe
guirebbe, che il centro della grauezza non foſſe
nel vniuerſo diſtinto dal centro della grandezza,
il che ſidimoſtra eſſere falſo. dalle loro de finitio
ni, poiche il centro della grandezza, ſi stimi eſ
ſere il mezo del firmamento, &'il centro della gra
uezza piu toſto il punto, che ſi troua nel mezzo
della linea, che diuide il corpo graue in due par
ti ugualmente graui, ſi come i piu ſaputi filoſofi
nel libro ſecondo dil Cielo inſegnano, perche ap
preſſo diloro, altro non ſia il centro della grandez
za, che il centro commune, ugualmenti diſtante dal
la circonferenza ſecondo tutte le ſue parti, & il
centro della grauez̀z̀ a non altro, che il mezzo, al
quale diſcendano tutti li corpi graui, come al pro
prio fine, il quale ſempre pende & inchina a per
pendicolo, uerſo il centro della grandezza, inqual
ſiuogliamodo, che resti ſoſpeſo il corpo graue; il che
la raggion' richiede, accio non ſiamo aſtretti fin-