Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
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1567
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archimedes
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chap
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subchap1
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subchap2
>
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p
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s.003775
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187
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045/01/195.jpg
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italics
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& banno per lo iſteſſo Ianua, & hoſtium. </
s
>
<
s
id
="
s.003776
">Poſticum, è detto da Greci pſeudodethiron, quaſi fal
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lb
/>
ſa porta, & è la porta di dietro, come Anticum, quella dinanzi. </
s
>
<
s
id
="
s.003777
">Fores ſono le porte di legna
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lb
/>
me, o di metallo, quelle che apreno, & ſerrano; gli ornamenti delle quali ſi fanno in queſto modo. </
s
>
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s
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="
s.003778
">
<
lb
/>
i fuſti che entrano ne i cancani detti da Vitru. Scapi Cardinales, prendeno le loro miſure dal
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lb
/>
l'altezza del lume, perche prima ſi diuide l'altezza del lume in dodici parti, poi facemo i detti
<
lb
/>
fuſti lunghi per la duodecima parte: come ſe il lume fuſſe alto dodici piedi, egliſi darebbe un pie
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lb
/>
de alli fuſti, cioe mezo a quello di ſopra, & mezo a quello di ſctto. </
s
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s
id
="
s.003779
">Queſti fuſti con i capi, o teſte
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lb
/>
loro entrano come maſcoli nelle femine, ne i cardini loro, cioè cancani, uno de quali è nel limi
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lb
/>
tar di ſopra, l'altro, nel limitar di ſotto, doue nella figura ſono le lettere
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expan
abbr
="
q.
">que</
expan
>
& R. Vſauanſi
<
lb
/>
anticamente queſti modi per tenere le porte ſoſpeſe, accioche i fuſti ſi riuolgeſſero in quelli can
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lb
/>
cani con gran de facilità all' aprire, & ſerrare: poco carico a gli edificij, & piu sbrigata ma
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lb
/>
niera era l'antica di quella, che hoggi dì uſamo. </
s
>
<
s
id
="
s.003780
">Tutto il legno piano della porta, che era trai
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lb
/>
fuſti, ſi compartiua in quadri, che latinamente Timpani ſono detti. </
s
>
<
s
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="
s.003781
">questi erano circondati da
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lb
/>
certe liſte, regole, & gole, come cornici, delle quali Vitru. ci rende conto, dicendo, che i qua
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lb
/>
dri deono hauere tre parti di dodici dell' altezza del uano. </
s
>
<
s
id
="
s.003782
">come il quadro. </
s
>
<
s
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="
s.003783
">S. & le regole deo
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lb
/>
no eſſere compartite in queſto modo, che diuiſa l'altezza del lume in cinque parti, due ſe ne dia
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lb
/>
no a gli orli, & impagini di ſopra, come è da T. ad V. tre alle impagini di ſotto come da T.
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lb
/>
ad X. ma ſoprail mezo, cioè tra i quadri, o Timpani, nella diuiſione d'un quadro, & l'altro
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lb
/>
ſiano poſte meze regole, & nelle altre parti reſtanti ſiano affiße alcune regole o liſte di ſopra,
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lb
/>
alcune di ſotto. </
s
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<
s
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="
s.003784
">la larghezza dell' impagine ſia per la terza parte del quadro, come è da
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grc
">Υ. </
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s
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s.003785
">a
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/>
Z, la gola o cimaſa per la ſeſta parte dell' impagine. </
s
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s
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="
s.003786
">& la cornice, ouero l'ornamento della liſta,
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lb
/>
ſia di ſei parti & meza della liſta, ċioè della metà & d'un ſeſto. </
s
>
<
s
id
="
s.003787
">Qui è molto da conſiderare
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lb
/>
quello, che dice Vitru. perche molti s'hanno affaticato, & poi hanno detto a modo loro. </
s
>
<
s
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="
s.003788
">io non
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lb
/>
affermo d'hauer trouato la uerita, nè però niego d'eſſer lontano dalla ragione. </
s
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s
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="
s.003789
">però dico, che chi
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lb
/>
uuole formare una porta al modo di Vitru, (per quanto io ſtimo) biſogna conſiderare, che alcu
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lb
/>
ne porte erano piu adorne, alcune meno, però le meno adorne, & piu ſchiette ſi dauano alla
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lb
/>
maniera Dorica. </
s
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<
s
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="
s.003790
">Le piu adorne alle altre maniere. </
s
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s
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="
s.003791
">Per gli adornamenti delle porte ſono laſciati
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lb
/>
alcuni ſpacij piani, & quelli circondati ſono d'alcuni rilieui attaccati, o affiſſi a detti piani,
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lb
/>
& intagliati di gole, liſtelli, & cornicette, & altri adornamenti. </
s
>
<
s
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="
s.003792
">Oltra di queſto i comparti
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lb
/>
menti diuerſi di detti piani, & di dette liste, & il fare le porte intiere, o di piu pezzi apporta
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lb
/>
minor, o maggior grandezza, & ornamento: però conſiderando, quanto ſi conuiene alla manie
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lb
/>
ra Dorica, io direi, che la prima compoſitione delle porte poſta da Vitru. conuiene alla manie
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lb
/>
ra Dorica, & le altre compoſitioni alle altre maniere. </
s
>
<
s
id
="
s.003793
">ilche con ragione potemo giudicare, per
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lb
/>
che la prima compoſitione è piu ſoda, l'altre ſono piu ornate. </
s
>
<
s
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="
s.003794
">Dapoi perche ſi uede, che'l primo
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lb
/>
compartimento conuiene mirabilmente alla Dorica, & gli altri alle altre maniere. </
s
>
<
s
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="
s.003795
">Ecco detto
<
lb
/>
ha Vitruuio di ſopra, che la porta Dorica è larga al baſſo per cinque parti & meza delle dodi
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lb
/>
ci dell' altezza del lume, tutto questo uano, o lume nel chiuder la porta deue eſſere occupato
<
lb
/>
dal legno, o dal metallo, che ua nella porta d'uno pezzo: perche la larghezza della porta lo
<
lb
/>
ſopporta. </
s
>
<
s
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="
s.003796
">Queſto legno, che empie il uano è adornato ſemplicemente, & ha due quadri uno di
<
lb
/>
ſopra, & l'altro di ſotto, che ſi chiamano (come ho detto) timpani. </
s
>
<
s
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="
s.003797
">queſti ſono circondati da
<
lb
/>
liſte, & regole, & orli, & nella diſtributione de gli orli, che impagini egli chiama, egli uſa il
<
lb
/>
compartimento ſopra detto, & poſto nella figura della porta Dorica: ma la doue egli dice.
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/>
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i fuſti, che ſono dinanzi alla ſeconda impoſta,
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}
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egli ſi deue intendere a queſto modo, che il
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lb
/>
ſecondo pagmento, o impoſta ſia un telaro dalla parte di dentro della porta, che uadi a torno, a
<
lb
/>
torno, & iſcontri con gli ſpacij, che ſono tra i timpani. </
s
>
<
s
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="
s.003798
">Replum è come un fregio, o piano tra una
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lb
/>
cimaſa, & l'altra, come dimoſtra la figura.
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">
<
s
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="
s.003799
">Ma ſe le porte ſaranno in ſe ripiegate, & ualuate, come dicono, le loro altezze ſaranno
<
lb
/>
come le ſopra dette, ma nella larghezza ſi aggiugnerà di piu tanto, quanto è la larghezza </
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