Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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Del Foro. </
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s.004060
">Cap. I.
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s.004061
">I greci fanno il Foro in luogo quadrato, con ampijſsimi, & doppi portichi,
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& con ſpeſſe colonne, & con architraui di pietra, o di marmo gli adornano,
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/>
& di ſopra ne i palchi o taſſelli fanno i luoghi da paſſeggiare. </
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s.004062
">Ma nelle cit
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tà d'Italia non ſi deue fare il Foro con la iſteſſa ragione, peroche da i mag
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giori ci è ſtata laſciata la uſanza di dare nel Foro i doni a i gladiatori: & però d'intorno a
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/>
gli ſpettacoli biſogna diſtribuire piu ſpatioſi, & larghi interualli tra le colonne. </
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s.004063
">& d'in
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/>
torno ne i portichi deueno eſſere le botteghe de gli orefici, & ne'tauolati di ſopra ſi faran
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no i poggiuoli. </
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s.004064
">le quali coſe, & all'uſo, & alle publiche entrate ſaranno drittamente
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diſpoſte. </
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Egli è neceſſario, bello, & commodo nella città, che oltra le ſtrade, & le uie ci ſiano delle
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piazze, & de i campi; (come ſi dice a Vinetia) percioche oltra l'ornamento, che ſi uede ritrouan
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doſi a capo d'una ſtrada un luogo bello, & ampio, dal quale ſi ueda lo aſpetto d'una bella fabrica
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di Tempio, egli ſi ha queſto commodo, che iui ſiraunano le genti a paſſeggiare, ſi uendeno le co
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ſe neceſſarie, et utili a biſogni della plebe, & ſi dà luogo a molti ſpettacoli. </
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s.004066
">Et ſi come torna bene,
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che ci ſiano molte piazze ſparſe per la città: coſi molto piu è neceſſario, & ha del grande, &
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dell'honoreuole, che cene ſia una principalißima, & che ueramente publica ſi poſſa chiamare,
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& doue ſiano i luoghi doue ſi trattano le cauſe ciuili, & i tribunali de' giudici, & le corti, i ſena
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ti, doue ſi conſultano le coſe di ſtato, oltra gli ſpettacoli, che ſi fanno o per diletto, o per diuo
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tione. </
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s.004067
">Tratta adunque Vitr. della diſpoſitione del Foro principale. </
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s.004068
">Ma per iſpedirmi di quelle
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piazze, che ſono ſparſe per la città, dico, che gli antichi le chiamarono Triuij: & benche Tri
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uio, & Quadriuio ſiano luoghi, doue fanno capo tre o quattro uie: nondimeno chiamarono Tri
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uij anche quelli luoghi aperti, & ſpatioſi, doue ſi raunauano molte perſone d'una contrata: do
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ue ſi puo dire, che Triuio ſia una picciola piazza. </
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s.004069
">la quale chi ornare uoleſſe, prendendo la for
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ma dalla principale, ſi farebbeno due coſe, prima i portichi d'intorno, ſemplici al meno, ſe non
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/>
duplicati: dapoi s'entrerebbe in quelle, per archi poſti a capo delle uie; perche il portico di ſua na
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tura ha del grande: Et uedere poi in teſta d'una bella ſtrada uno arco Trionfale ſarebbe coſa &
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/>
diletteuole, & honoreuole. </
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s.004070
">come per uiuo eſſempio ci poteua dimoſtrare la città di Roma. </
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s.004071
">per
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che la fronte d'un'arco a capo una ſtrada, fa parere quella piu bella, & lo entrare nella piazza
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/>
per un'arco, fa parere la piazza maggiore. </
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="
s.004072
">Tre uolte fanno un'arco per l'ordinario, & per
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/>
quello di mezo paſſaua il Trionfante, & il ſoldato, & per gli altri paſſauano quelli, che incon
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/>
trauano, ouero accompagnauano con allegrezza il Trionfo. </
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s
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="
s.004073
">Le miſure de gli archi dipendeno
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/>
dal ſapere dello Architetto. </
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s.004074
">ouero ſi potranno cauare da gli archi antichi, & dal ſeſto ca
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po dell'ottauo libro di Alberto. </
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s.004075
">& molti eſſempi ſi poſſono hauere da gli archi, che ſono in Ro
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/>
ma, dirimpetto alla chieſa di ſanta Maria alle radici del campidoglio. </
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s.004076
">E l'arco di Settimio
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Seuero tra i belli, che ſiano ſtati fatti, doue ſono ſtate ſcolpite le uittorie alate con i Trofei,
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/>
& i ſimulacri delle battaglie terreſtri, & nauali, con i glorioſi titoli delle impreſe. </
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s.004077
">
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Et ſe bene pare, che prima ci fuſſero de gli archi, come egli ſi uede fra la uia lata, &
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/>
la minerua un'arco ſchietto detto Camillo, non dimeno quello, & altri archi ſi
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/>
ſtima, che non fuſſero per Trionfi, ma per ponerui qualche ſtatua. </
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s.004078
">ma io leggo
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/>
ne i ſacri libri, che Saul dopo una uittoria, ſi drizzò un'arco, per lo quale egli paßò. </
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s.004079
">Dinanzi
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/>
allo arco di Settimio era una colonna, dallaquale come da capo cominciano tutte le uie d'Ita
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/>
lia, chiamauaſi l'aureo miliario. </
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s.004080
">Euui l'arco di Conſtantino con i ſuoi ornamenti men guasti, &
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/>
è nella punta del palatino, che riguarda il Coliſeo. & dinanzi a queſto ſi uede un' antica meta di
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/>
mattoni, chiamata da gli antichi meta ſudante, perche mandaua fuori grandiſſima copia d'acque
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