Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
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1567
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Del Thearro. </
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s.004297
">Cap. III.
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">
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s.004298
">Fornito il Foro biſogna eleggere il luogo molto ſano per lo Theatro, doue ne
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/>
i giorni ſolenni a i Dei ſi facciano i Giuochi. </
s
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s
id
="
s.004299
">la ragione de i luoghi ſani ſi è
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/>
dimoſtrata nel primo libro, quando trattammo di fare le mura d'intorno la
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/>
città. </
s
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s
id
="
s.004300
">percioche quelli, i quali per uedere i giuochi, con le moglie, & ſigliuo
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lb
/>
li ſi tengono ſtando i corpi per lo piacere, & diletto, ſenza mouerſi, hanno le uene aper
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lb
/>
te, nellequali entrano i uenti, che uenendo da luoghi paluſtri, o d'altre parti infettate, con
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/>
gli ſpiriti loro danno gran nocumento. </
s
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s
id
="
s.004301
">& però ſe con diligenza ſi trouerà luogo per lo
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/>
Theatro ageuolmente ſi ſchiuerà ogni difetto. </
s
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s
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="
s.004302
">Biſogna oltra di queſto prouedere, che'l
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/>
Theatro non habbia l'impeto dal meriggie, percioche empiendo il Sole la ritondezza del
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lb
/>
Theatro, l'aere rinchiuſo nella curuatura non potendo uſcire, raggirando ſi ſcalda, & af
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/>
focato cuoce & ſcema l'humore de i corpi, & però grandemente ſi deono fuggire le parti
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nociue, & eleggere le ſane, & buone. </
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s.004303
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Si come il Trattamento del Foro abbracciaua la Baſilica, l'Erario, il carcere, & la Curia,
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/>
coſi il trattamento del Theatro abbraccia molte coſe, dellequali Vitruuio ragiona in queſto, &
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/>
altri capi, & è coſa degna di auuertimento, perche ui ſono molte belle, & difficili pratiche, &
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/>
ſottili conſiderationi, come diſtintamente ſi uedrà al ſuo luogo. </
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s
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s.004304
">Seguitando adunque le ſolite di
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/>
uiſioni diremo, che de gli ſpettacoli alcuni ſono per diletto della pace, & dell' ocio, altri ſono driz
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zati allo ſtudio della guerra, & del negocio; & ſi come ne i primi ſi riſueglia il uigore dello in
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gegno, & della mente, coſi ne i ſecondi ſi eccita la gagliardezza delle forze, & dell'animo: ma
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d'amendue una eſſer deue la intentione, cioè indrizzare il tutto all'ornamento, & alla ſalute
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/>
della patria, però ſommamente ſi deue auuertire, che ne i giuochi, & ne gli ſpettacoli, non ſiano
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/>
introdotte coſe dishoneſte, & laſciue. </
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s.004305
">Hora diremo dell'un', & l'altra maniera di ſpettacoli. </
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s.004306
">
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/>
Nella prima adunque, doue è il diletto della pace, introdutti ſono i Poeti, i Muſici, gli Iſtrioni;
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nella ſeconda, che riguarda a gli ſtudi della guerra ſi fanno diuerſi certami, & contentioni ſpet
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/>
tanti alla forza, & deſtrezza de i corpi. </
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s
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="
s.004307
">A i primi ſi dà il Theatro, che altro non uuol dire, che
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/>
ſpettacolo, o luogo da guardare. </
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s
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="
s.004308
">a i ſecondi, ſe ſono ſpettacoli d'agilità & deſtrezza, come cor
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/>
rere o ſaltare, ſi dà il Circo. </
s
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s
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="
s.004309
">ſe ſono di forze, come di aſſaltare, & combattere con le fiere, & con
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/>
gli huomini, ſi da lo Anfitheatro. </
s
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s
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="
s.004310
">Conuengono prima tutti gli ſpettacoli in queſte coſe prima,
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/>
che ſono cornuti, o curui, dapoi hanno lo ſpacio di mezo, & finalmente d'intorno tengono i gradi,
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lb
/>
& i luoghi eminenti doue ſtanno le perſone a ſedere, & a uedere. </
s
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s
id
="
s.004311
">ſono differentinel diſegno, per
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/>
cioche il Theatro, è come una Luna che inuecchia. </
s
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s
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="
s.004312
">Il Circo è piegato con le corna in lungo, &
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/>
ſi ſtende molto, perche ſia commodo alle carrette, & caualli, che correno. </
s
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<
s
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="
s.004313
">ſi ſoleua anche met
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lb
/>
terui l'acqua, & farui dentro le pugne nauali. </
s
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<
s
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="
s.004314
">Vero è che il circo di ſua natura non ha portichi,
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lb
/>
& dicono, che il circo fu fatto ad imitatione delle coſe celeſti, però haueua dodici entrate per li
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lb
/>
dodici ſegni; ſette mete, & termini per li ſette pianeti. </
s
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s
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="
s.004315
">& erano le mete diſtribuite nel mezo della
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/>
lunghezza del piano da Leuante a Ponente, diſtanti una dall'altra, doue le carrette da due, &
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lb
/>
da quattro ruote correndo andauano per mezo gli ſpacij del Circo, come diſcorre il Sole, & la Lu
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lb
/>
na, ſotto il Zodiaco. </
s
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s
id
="
s.004316
">& non uſauano piu di uentiquattro dardi, per le uentiquattro hore, che è
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lb
/>
una riuolutione del Cielo. </
s
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s
id
="
s.004317
">Erano quelli, che correuano diuiſi in quattro liuree, una era di color
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lb
/>
uerde, che rappreſentaua la prima uera. </
s
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s
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="
s.004318
">l'altra di roſato, che ſignificaua la ſtate. </
s
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<
s
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="
s.004319
">la terza, di
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/>
bianco poſta per lo autunno. </
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s
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s.004320
">l'ultima foſca, che dinotaua il uerno. </
s
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s
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="
s.004321
">Il luogo doue s'incominciaua
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/>
il corſo era detto carcere: noi chiamamo le moſſe. </
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s
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="
s.004322
">Alcuni non fanno differenza tra circo, & hip
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lb
/>
podromo, & catodromo. </
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s
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="
s.004323
">L'Amfiteatro era di due Theatri congiunti inſieme con le fronti loro.
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lb
/>
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s
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s.004324
">& queſte forme erano preſe dall'uſo delle coſe, che ſi faceuano in que luoghi. </
s
>
<
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s.004325
">Per trattare adun-
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subchap2
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archimedes
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