179[Figure 79]
loro inſtrumenti. La natura ha dato il potere di fare un tuono, & un ſemituono, ma l'arte ha
ritrouato in che proportione ſia l'uno, & l'altro. La natura ſecondo gli affetti ſpontanamente
moue gli huomini, & le uoci, ma l'arte ha compreſo con uie ragioneuoli, & le quantità & le qua
lità de i ſuoni, & ha meſcolato i generi, ritrouato le idee, applicate le forme alla natura delle co
ſe: & queſto è quello, che Vitr. ha uoluto dire. ſeguita poi & dichiara i ſuoni, & i uocaboli loro,
& altre coſe pertinenti al propoſito noſtro.
loro inſtrumenti. La natura ha dato il potere di fare un tuono, & un ſemituono, ma l'arte ha
ritrouato in che proportione ſia l'uno, & l'altro. La natura ſecondo gli affetti ſpontanamente
moue gli huomini, & le uoci, ma l'arte ha compreſo con uie ragioneuoli, & le quantità & le qua
lità de i ſuoni, & ha meſcolato i generi, ritrouato le idee, applicate le forme alla natura delle co
ſe: & queſto è quello, che Vitr. ha uoluto dire. ſeguita poi & dichiara i ſuoni, & i uocaboli loro,
& altre coſe pertinenti al propoſito noſtro.
I ſuoni, che Phtongi da Greci ſi chiamano, ſono diciotto, de i quali otto ſtanno ſem
pre fermi i tutti i tre generi: ma gli altri dieci quando communemente ſi cantano ſono
inſtabili, & uaganti. ſtanti, & fermi ſono quelli, che poſti tra i mobili contengono la con
giuntione del Tetracordo, & per le differenze de i generi ſtanno ne iloro termini perma
nenti. & ſi chiamano in queſto modo Aſſonto, primo de i primi, primo de i mezi, me
zano, ultimo de i congiunti. preſſo al mezano, ultimo de i diſgiunti, ultimo de gli eccel
lenti. Mobili ſono quelli, che nel tetracordo tra gli ſtabili ſono ne i generi diſpoſti, & ne
i luoghi fanno mutatione, & ſi chiamano in queſto modo, vicino al primo de' primi, indi
ce de i primi, uicino al primo de i mezi, indice de i mezi, terzo de i congiunti, preſſo al
l'ultimo de i congiunti, terzo de i diſgiunti, preſſo all'ultimo de i diſgiunti, terzo delle
eccellenti, preſſo all'ultimo delle eccellenti.
pre fermi i tutti i tre generi: ma gli altri dieci quando communemente ſi cantano ſono
inſtabili, & uaganti. ſtanti, & fermi ſono quelli, che poſti tra i mobili contengono la con
giuntione del Tetracordo, & per le differenze de i generi ſtanno ne iloro termini perma
nenti. & ſi chiamano in queſto modo Aſſonto, primo de i primi, primo de i mezi, me
zano, ultimo de i congiunti. preſſo al mezano, ultimo de i diſgiunti, ultimo de gli eccel
lenti. Mobili ſono quelli, che nel tetracordo tra gli ſtabili ſono ne i generi diſpoſti, & ne
i luoghi fanno mutatione, & ſi chiamano in queſto modo, vicino al primo de' primi, indi
ce de i primi, uicino al primo de i mezi, indice de i mezi, terzo de i congiunti, preſſo al
l'ultimo de i congiunti, terzo de i diſgiunti, preſſo all'ultimo de i diſgiunti, terzo delle
eccellenti, preſſo all'ultimo delle eccellenti.
A me pare che Vitr. poteua meglio ordinare questo ſuo diſcorſo, perche adduce molte coſe,
prima che hanno biſogno dello intendimento di altro, che egli pone dapoi: però noi procedere
mo ordinatamente. Certo è che ogni ordinanza o ſcala, o Siſtema, che ſi dica, in muſica, è com
poſta di ſuoni. ſuono è cadimento, o qualità indiuiſibile della uoce, la cui quantità o grandezza
è certa, & determinata, & principio della melodia, & in quello come nel proprio elemento ogni
prima che hanno biſogno dello intendimento di altro, che egli pone dapoi: però noi procedere
mo ordinatamente. Certo è che ogni ordinanza o ſcala, o Siſtema, che ſi dica, in muſica, è com
poſta di ſuoni. ſuono è cadimento, o qualità indiuiſibile della uoce, la cui quantità o grandezza
è certa, & determinata, & principio della melodia, & in quello come nel proprio elemento ogni