Berga, Antonio
,
Discorso della grandezza della acqua e della terra
,
1579
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archimedes
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25
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ramente de l'acqua & della terra non reſti for
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lb
/>
mato un globo concentrico, ſecondo il centro pro
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lb
/>
prio della grandezza, ma ſolamenti ſecondo il cen
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lb
/>
tro della grauezza commune, poiche l'acqua re
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lb
/>
sta etiam dio ſolamenti contigua con eſſa terra &
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/>
non gia continua. </
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>& di circonſcrittione ſeparata,
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/>
come la difinitione della parte dil corpo dimoſtra. </
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s
>Dipoiche l'acqua ſia sferica come ancora
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/>
concede il Picolomini, & piu sferica della terra,
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/>
facilmente ſi proua, poiche l'iſperienza l'inſegna.
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lb
/>
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s
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s
>concioſia coſa che partendoſi la Naue dal lido,
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lb
/>
quando ſi troua in alto mare, i nauiganti non ve
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/>
dano piu il ſegno fermato nel lido, ſtando al piede
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lb
/>
de l'arbor della Naue, come ſe
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expan
abbr
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starãno
">staranno</
expan
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nella cima,
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/>
di che altro non puo eßere cagione, che la sferici
<
lb
/>
tà & gonfiamento de l'acqua, come che ſinaſcon
<
lb
/>
dia poco a poco la Naue tutta, eſſendo nell'alto
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/>
mare a quelli, che ſtauano riguar
<
expan
abbr
="
dãdola
">dandola</
expan
>
nelli alti
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/>
ſcogli. </
s
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main
">
<
s
>Dipoi ſi proua l'acqua eſſere sferica dacoloro,
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/>
i quali nauigando uanno alont anandoſi, ò uero
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/>
approßimandoſi alla tramontana, poiche quanto
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/>
piu uerſo ſettentrione ſi auicinano, tanto piu alte
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/>
proportionat amente nel cerchio meridiano gli ap
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/>
pariſcano le ſtelle, da loro uerſo il noſtro polo oſſer </
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archimedes
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