Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Figures
Thumbnails
page
|<
<
of 520
>
>|
<
archimedes
>
<
text
>
<
body
>
<
chap
>
<
subchap1
>
<
subchap2
>
<
p
type
="
main
">
<
s
id
="
s.004923
">
<
pb
pagenum
="
255
"
xlink:href
="
045/01/266.jpg
"/>
<
emph
type
="
italics
"/>
di ſette piedi; ſopra quelli muri ſi deono cominciare i gradi di quella miſura, che Vitr. ci ha dimo
<
lb
/>
ſtrato. </
s
>
<
s
id
="
s.004924
">Queſta intentione pare, che Vitr. accenni di ſopra nel terzo capo, & qui anche ragio
<
lb
/>
nando di quel taglio, che ſi fa per li ſeggi nella circonferenza interiore, & per li ſopracigli delle
<
lb
/>
uie. </
s
>
<
s
id
="
s.004925
">Et per ſeggi egli intende i primi gradi. </
s
>
<
s
id
="
s.004926
">Ragiona poi della lunghezza della ſcena, che deue
<
lb
/>
eſſer doppia al diametro dell'orchestra. </
s
>
<
s
id
="
s.004927
">La doue ſe il diametro ſarà di piedi ſeſſanta, la lunghez
<
lb
/>
za della ſcena ſarà di piedi cento, & uenti. </
s
>
<
s
id
="
s.004928
">perche ſeſſanta piedi della ſcena anderanno per mezo
<
lb
/>
il diametro, dell'orchestra, & trenta per parte per mezo le corna del Theatro. </
s
>
<
s
id
="
s.004929
">Egli ci da poi
<
lb
/>
l'altezza del poggio. </
s
>
<
s
id
="
s.004930
">Poggio è come un parapetto nella fronte della ſcena. </
s
>
<
s
id
="
s.004931
">la cui parte di ſotto,
<
lb
/>
che uiene uerſo l'orcheſtra è il pulpito. </
s
>
<
s
id
="
s.004932
">ſopra il pulpito adunque, & dal liuello di quello a faccia
<
lb
/>
de gli ſpettatori, alzar ſi deue il primo parapetto per la duodecima parte dell'orcheſtra. </
s
>
<
s
id
="
s.004933
">cinque
<
lb
/>
piedi è alto il pulpito, cinque il parapetto. </
s
>
<
s
id
="
s.004934
">Et qui è da conſiderare, che il diametro della orche
<
lb
/>
ſtra, ci da la miſura, & il fondamento del tutto. </
s
>
<
s
id
="
s.004935
">per la duodecima parte adunque, del diametro
<
lb
/>
dell'orcheſtra, è alto il poggio abbracciando la cornice, & la liſi, che onda, cimaſa, o golaſi
<
lb
/>
puo chiamare: ma doue ſia tratto queſto uocabolo di liſi, io non ho truouato fin hora. </
s
>
<
s
id
="
s.004936
">Lix in
<
lb
/>
Greco è una pietra larga, & obliqua; & ſe Vitr. diceſſe Lixis potrebbe intendere quella pietra
<
lb
/>
del poggio piana, ſopra la quale l'huomo ſi appoggia. </
s
>
<
s
id
="
s.004937
">Le colonne con i capitelli, & baſe ſiano al
<
lb
/>
te per la quarta parte del diametro dell'orcheſtra, & coſi ſarebbeno di quindici piedi eſſendo il
<
lb
/>
diametro della orcheſtra ſeſſana. </
s
>
<
s
id
="
s.004938
">Sopra quelle colonne, & ſopra i loro ornamenti ui andaua il
<
lb
/>
ſecondo ordine; & quell'ordine di ſopra era detto Epiſcenos, quaſi ſopra ſcena, ouero aggiunta
<
lb
/>
della ſcena: & ne i gran Theatri ſi andaua anche al terzo ordine, & tanto aſcendeua, che ag
<
lb
/>
guagliaua il tetto del portico di ſopra: anzi egli ſi continuaua a torno con quelle iſteſſe miſure: &
<
lb
/>
però Vitr. non ragiona di quelle miſure, perche ſono le iſteſſe della terza epiſcenos. </
s
>
<
s
id
="
s.004939
">Dal profilo
<
lb
/>
del Theatro poſto in forma grande, ſi comprenderanno molte coſe da noi dichiarite ſecondo la in
<
lb
/>
tentione di Vitr. benche nelle altezze delle colonne hauemo, alquanto uariato, per la ragione,
<
lb
/>
che dice qui ſotto.
<
emph.end
type
="
italics
"/>
</
s
>
</
p
>
<
p
type
="
main
">
<
s
id
="
s.004940
">Nè in ogni Theatro a tutte le ragioni, & effetti poſſono corriſpondere le miſure, & i
<
lb
/>
compartimenti. </
s
>
<
s
id
="
s.004941
">Ma e neceſſario che lo architetto auuertiſca con che proportioni biſo
<
lb
/>
gna ſeguire i compartimenti, & con che ragione egli debbia alla natura, o alla grandez
<
lb
/>
za del luogo reggere l'opera & ſeruirle. </
s
>
<
s
id
="
s.004942
">Imperoche ci ſono delle coſe & nel picciolo, &
<
lb
/>
nel gran Theatro, che di neceſsità deono tenere, la iſteſſa grandezza. </
s
>
<
s
id
="
s.004943
">perche coſi l'uſo ri
<
lb
/>
chiede: come ſono i gradi, le cinte, i parapetti, le uie, le ſalite, i pulpiti, i tribunali,
<
lb
/>
& ſe altre coſe tra mezo correno, delle quali la neceſsità ci sforza partirſi dalla ſimme
<
lb
/>
tria, accioche l'uſo non ſia impedito. </
s
>
<
s
id
="
s.004944
">Similmente ſe egli ci mancherà la copia come del
<
lb
/>
marmo, del legname, & delle altre coſe, che ſi apparecchiano per la fabrica, non ſarà fuo
<
lb
/>
ri di propoſito di leuare, o di aggiugnere alquanto, pure che queſto troppo ſcioccamen
<
lb
/>
te non ſi faccia, ma con giudicio, & ſentimento; & queſto auuerrà ſe lo Architetto ſarà
<
lb
/>
pratico, & oltra di queſto ſe egli non ſarà ſenza preſtezza, & ſolertia d'ingegno. </
s
>
</
p
>
<
p
type
="
main
">
<
s
id
="
s.004945
">
<
emph
type
="
italics
"/>
Et però chi uede le membra delle opere antiche, & truoua coſa, che paia fuori de gli ammae
<
lb
/>
ſtramenti di Vitr. (come s'è detto altroue) non deue di primo tratto biaſimare o Vitr. o le opere,
<
lb
/>
perche non puo ſapere quello, che portaua la neceſſità, & quanto in tutto'l corpo quel membro
<
lb
/>
teneua la ſua ragione. </
s
>
<
s
id
="
s.004946
">Vitr. ſe ne auuidde di queſta ſorte d'huomini, & in ogni luogo dapoi, che
<
lb
/>
egli ci ha dato le ſimmetrie, & le proportioni delle coſe, egli ci fa auuertiti come douemo uſare
<
lb
/>
quella moderatione, che richiede il preſente biſogno. </
s
>
<
s
id
="
s.004947
">Noi hauemo interpretato cinte, quella pa
<
lb
/>
rola, che egli ha uſato dal Greco, diazonata, & altroue ha detto præcinctiones. </
s
>
<
s
id
="
s.004948
">Et coſi biſogna
<
lb
/>
auuertire, che bene ſpeſſo Vitr. uſa piu uocaboli d'una iſteſſa coſa, come di ſopra ha detto onda,
<
lb
/>
quello, che altroue ha chiamato
<
expan
abbr
="
cymatiū
">cymatium</
expan
>
. </
s
>
<
s
id
="
s.004949
">Tribunale egli chiama tutte quelle parti, alle quali
<
expan
abbr
="
s'aſcē
">s'aſcem</
expan
>
<
lb
/>
de per gradi; & nel quarto libro noi ne hauemo detto a baſtanza. </
s
>
<
s
id
="
s.004950
">Le coſe adunque nominate da
<
lb
/>
Vitr. deono in ogni Theatro hauere i compartimenti medeſimi, perche ſono parti neceſſarie, &
<
lb
/>
accommodate all'uſo.
<
emph.end
type
="
italics
"/>
</
s
>
</
p
>
</
subchap2
>
</
subchap1
>
</
chap
>
</
body
>
</
text
>
</
archimedes
>