Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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forno riſcalder à amendue gli ſcaldatoi, & anche i tepidarij: & ſiano anche uolti alle iſteſſe parti
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del cielo. </
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s
id
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s.005108
">Il rinfreſcatoio, cioè il uaſo dell'acqua fredda, ſarà nel luogo di ſopra. </
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s
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="
s.005109
">queſti infonderà
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/>
l'acqua nel uaſo tepidario, & queſto nel caldario. </
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s
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="
s.005110
">Et il caldo uapore della fornace darà ſotto al
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/>
fondo di que uaſi, ma al caldario ne darà poco, al tepidario meno, a quel di ſopra niente: & c'in
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/>
ſegna il modo di ſoſpendere quelli uaſi, & dice.
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s.005111
">Il ſoſpendere de i caldai ſi fa prima in modo, che il ſuolo ſia ſalicato di tegole d'un pie
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/>
de, & mezo; ma ſia quel ſalicato pendente uerſo la bocca del fornello, come ſe ſi gettaſſe
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/>
dentro una palla, ella non poteſſe ſtarui dentro, & fermarſi, ma di nuouo ritornaſſe alla
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/>
bocca della fornace, percioche a queſto modo la fiamma da ſe piu facilmente andrà ua
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/>
gando ſotto il luogo doue ſtanno que uaſi ſoſpeſi. </
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s
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="
s.005112
">Ma di ſopra ſi deono fare i pilaſtrelli
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/>
con mattoni di otto once, coſi diſpoſti, che ſopra quelli ſi poſsino fermare le tegole di
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/>
due piedi; ma i pilaſtrelli ſiano alti due piedi, impaſtati di argilla, o creta, & peli ben bat
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/>
tuti, & ſopra quelli ſi pongano tegole di due piedi, le quali ſoſtentino il pauimento. </
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s.005113
">le
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/>
concamerationi, o uolti ſaranno piu utili, ſe ſi faranno di ſtruttura. </
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s
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="
s.005114
">ma ſe ſaranno taſſel
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/>
li, o di legname biſogna porui ſotto l'opera di terra cotta, & farle con queſta maniera. </
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s.005115
">
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/>
Faccianſi le tegole, o lame, o gli archi di ferro, & queſti con iſpeſsiſsimi oncini di ferro
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/>
ſiano ſoſpeſi al taſſello, & quelle re gole, o archi ſiano in tal modo diſpoſti, che ſi poſſa
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ſopra due di quelli poſare le tegole ſenza i loro margini, & coſi tutte le uolte poſandoſi,
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/>
& ferma ndoſi ſopra il ferro ſiano condotte, & perfette. </
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s.005116
">Et i conſtrignimenti, & lega
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/>
menti di quelle uolte dalla parte di ſopra ſiano coperti leggiermente di argilla battuta in
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ſieme con peli. </
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s
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="
s.005117
">ma la parte di ſotto, che riguarda al pauimento ſia rimboccata con teſto
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/>
le rotte, & con calce, dapoi con belle coperte polita, intonicata, & biancheggiata. </
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="
s.005118
">Et
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/>
queſte uolte ſe ſaranno doppie ne i luoghi, & alli detti ſcaldatoi, ſaranno di piu utilità,
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/>
perche l'humore non potrà far danno al palco, o taſſello, ma potrà fra due uolte libera
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mente uagare. </
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s.005119
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Vitr. c'inſegna come douemo fare i uolti, & il cielo de i bagni, & quanto alla materia, &
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/>
quanto alle parti: ma prima egli ci dimoſtra come biſogna fare il pauimento del bagno per alzar
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/>
lo da terra, & dall'humore dicendo, che biſogna laſtricare con tegole d'un piede, & mezo il pia
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no, il quale penda uerſo la bocca del forno; ſopra il laſtricato uuole, che ſi drizzino alcuni pila
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ſtrelli alti due piedi fatti di quadrelli di due terzi di piede, & impaſtati con creta ben battuta con
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piedi, il che ſi fa perche stia ſalda al fuoco, ſopra i pilastrelli egli s'impone le tegole di due piedi
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che ſoſtentano il pauimento, ſotto il quale ſi poneua il fuoco, che per certe trombe, o canali nel
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/>
le groſſezze de i pareti uaporaua, come s' è auuertito in alcuni luoghi ritrouati nuouamente, do
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/>
ue gli antichi faceuano calde le ſtanze loro. </
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="
s.005120
">ilche per le figure ho dimoſtrato nel ſeguente libro al
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/>
decimo Capo. </
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s
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="
s.005121
">Quanto ueramente appartiene alle concamerationi, o cielo de i bagni, Vitr. ci
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/>
dà le regole, & dice, che in due mod ſi poſſono fare, l'uno di muratura, l'altro di opera di legna
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lb
/>
me. </
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s
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="
s.005122
">Biſogna adunque conſiderare, & diſcorrere ſopra le parti di ſotto, di mezo, & di ſopra,
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/>
& il modo di farle. </
s
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s
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="
s.005123
">Le dette parti ſono tutto un corpo, ilquale ha biſogno d'eſſere ſoſtentato,
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/>
perche ſenza legamento, & ſoſtentamonto ruinarebbe: & però il legamento ſi farà in queſto mo
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/>
do. </
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="
s.005124
">Egli ſi farà gli archi di ferro con liſte, & lame di ferro attrauerſate, & incrocciate, &
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/>
queſti archi, & lame con ſpeſſi oncini a guiſa di anchore ſiano attaccate al tauolato, ma tanto
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/>
larghe una dall' altra, che ſopra quelle ſi poſſino poſare le teſte di due tegole: & questa ſarà la
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/>
parte di mezo. </
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="
s.005125
">ma di ſopra egli ſi fara come uno terrazzo di creta con peli impaſtata, & molto
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/>
bene battuta, & domata: & il cielo di ſotto, che ſopraſta al pauimento ſarà ſmaltato, & rim
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/>
boccato con teſtole peſte, & calce, dapoi intonicato, & coperto gentilmente & biancheggiato. </
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="
s.005126
">
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/>
Et ſe queſte uolte ſaranno doppie, cioè una ſopra l'altra con debito ſpatio, daranno maggiore uti
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/>
lità, & difenderanno i taſſelli da i uapori. </
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="
s.005127
">Hora hauendo trattato del piano, & del uolto de i
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/>
bagni, & di quello, che ui ua ſopra, & come, & di che materia ſi hanno a fare, ſeguita Vitr. &
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/>
ci dà le miſure dicendo.
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archimedes
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