1qualche notitia della Medicina, come ſi uede nel primo libro, doue egli dimoſtra quali infer
mità da quali uenti ſiano generate: & in altri luoghi dello iſteſſo libro, & de gli altri dichia
ra le qualità de i paeſi quanto all'acqne, alle herbe, a gli animali celeſti, terreſtri, & acquati
ci, coſe tutte alla cognitione del Medico ſottopoſte. Dapoi biſogna, che egli habbia
notitia della ragion ciuile, inquanto è neceſſario a i communi pareti ne gli edificij, al
lo ſpatio delle grondi, & de i tetti, & delle chiauiche, & de i lumi, & ſimilmente
delle condotte delle acque, & d'altre coſe ſimiglianti biſogna che lo Architetto habbia
conoſcimento: accioche prima, che ſi mettino a fabricare ſieno cauti, & accioche non
ſi laſcino finite l'opere litigi & controuerſie a i padri di famiglia, & che nel fare gli ſcrit
ti, & gli accordi, con prudentia prouedino, & a chi dà, & a chi conduce l'opere. per
che ſe il patto ſerà ben fatto, & con auertimento, auerrà, che quello da queſto, & que
ſto da quello ſenza fraude, & inganno ſi potrà liberare.
mità da quali uenti ſiano generate: & in altri luoghi dello iſteſſo libro, & de gli altri dichia
ra le qualità de i paeſi quanto all'acqne, alle herbe, a gli animali celeſti, terreſtri, & acquati
ci, coſe tutte alla cognitione del Medico ſottopoſte. Dapoi biſogna, che egli habbia
notitia della ragion ciuile, inquanto è neceſſario a i communi pareti ne gli edificij, al
lo ſpatio delle grondi, & de i tetti, & delle chiauiche, & de i lumi, & ſimilmente
delle condotte delle acque, & d'altre coſe ſimiglianti biſogna che lo Architetto habbia
conoſcimento: accioche prima, che ſi mettino a fabricare ſieno cauti, & accioche non
ſi laſcino finite l'opere litigi & controuerſie a i padri di famiglia, & che nel fare gli ſcrit
ti, & gli accordi, con prudentia prouedino, & a chi dà, & a chi conduce l'opere. per
che ſe il patto ſerà ben fatto, & con auertimento, auerrà, che quello da queſto, & que
ſto da quello ſenza fraude, & inganno ſi potrà liberare.
Qui Vitr. dichiara quello, che egli ha detto di ſopra appartenere alla fedeltà & giuſtitia dello
Architetto. Dico adunque, che quella parte di Filoſofia, che ci dà la regola del ben uiuere,
tratta di diuerſe maniere di beni, tra quali è la uirtu de coſtumi poſta nella parte ragioneuole,
ouero in quella, che ubidiſce alla ragione. In queſta parte di Filoſofia ſi tratta de gli affetti hu
mani, delle potenze dell'anima, nelle quali ſono gli affetti, de gli habiti di quelle potenze, ſia
no quegli o ecceſſi, o mancamenti, o mediocrità. trattaſſi anche dello arbitrio, della elet
tione, del conſiglio, dello appetito, in cui è la cupidigia, l'ira, & la uoglia. trattaſi delle
coſe, che uogliono ſimigliarſi alla uirtù, ouero che di quella ſono principij. Per le quali tutte co
ſe l'huomo è baſteuole a ſe ſteſſo. dapoi riguarda il proſſimo ſuo congiunto di ſaugue, o parte di ſua
famiglia, o come parte di uniuerſal gouerno. & nella famiglia ritruoua l'ufficio del patrone, &
del ſeruo, della moglie, & del marito, del padre, & del figliuolo, acquiſta, diſpenſa, uſa, gouer
na, & adorna il tutto. Ma nella ciuile, & publica amminiſtratione contenuta da un ſolo, o
da grandi, o da molti con legittimo reggimento, uede i ſaui eſſer in uece di ragione, i ſoldati
in luogo della iracondia, & gli artefici per la concupiſcentia, che ſi troua in noi. De i ſaui ſi
fanno i capi, imagiſtrati, i ſacerdoti, i ſenatori, i giudici, ne i quali ha fondamento la ragion ci
uile, che è quella, che è fatta da ciaſcuna città ſecondo il fine del proprio gouerno. La ſomma
di queſta ragione è raccolta ne i libri delle pandette; che coſi chiamate ſono, perche raccoglieno
tutte le parti della ragion ciuile. La doue ſotto il primo titolo ſi ragunano i Principi, ſotto il ſe
condo i Giudici, ſotto il terzo le coſe, ſotto il quarto le hypothecationi, ſotto'l quinto i teſtamenti
con le coſe a quelli pertinenti. ſotto'l ſeſto uarij titoli delle poſſeſſioni, de i beni cogniti, i danni,
le fabriche rouinate, le inſidie di quelle, la legge delle gronde, & dell'acqua piouana parte
allo Architetto neceſſaria. & finalmente ſotto altri capi, che lungo ſarebbe a nominarli. Nel
l'ultimo titolo ſono le ſtipulationi, i contratti, i maleuadori, le opere publiche, i mercati, i cenſi
& altre coſe, ne i gran uolumi de legiſti compreſe. delle quali ſecondo il biſogno ne deue lo
Architetto eſſer informato, come di coſe al uiuer pacifico, & ſenza litigij pertinenti. Ma pin
alto ſalire biſogna per beneficio de gli huomini, & però dice Vitruuio.
Architetto. Dico adunque, che quella parte di Filoſofia, che ci dà la regola del ben uiuere,
tratta di diuerſe maniere di beni, tra quali è la uirtu de coſtumi poſta nella parte ragioneuole,
ouero in quella, che ubidiſce alla ragione. In queſta parte di Filoſofia ſi tratta de gli affetti hu
mani, delle potenze dell'anima, nelle quali ſono gli affetti, de gli habiti di quelle potenze, ſia
no quegli o ecceſſi, o mancamenti, o mediocrità. trattaſſi anche dello arbitrio, della elet
tione, del conſiglio, dello appetito, in cui è la cupidigia, l'ira, & la uoglia. trattaſi delle
coſe, che uogliono ſimigliarſi alla uirtù, ouero che di quella ſono principij. Per le quali tutte co
ſe l'huomo è baſteuole a ſe ſteſſo. dapoi riguarda il proſſimo ſuo congiunto di ſaugue, o parte di ſua
famiglia, o come parte di uniuerſal gouerno. & nella famiglia ritruoua l'ufficio del patrone, &
del ſeruo, della moglie, & del marito, del padre, & del figliuolo, acquiſta, diſpenſa, uſa, gouer
na, & adorna il tutto. Ma nella ciuile, & publica amminiſtratione contenuta da un ſolo, o
da grandi, o da molti con legittimo reggimento, uede i ſaui eſſer in uece di ragione, i ſoldati
in luogo della iracondia, & gli artefici per la concupiſcentia, che ſi troua in noi. De i ſaui ſi
fanno i capi, imagiſtrati, i ſacerdoti, i ſenatori, i giudici, ne i quali ha fondamento la ragion ci
uile, che è quella, che è fatta da ciaſcuna città ſecondo il fine del proprio gouerno. La ſomma
di queſta ragione è raccolta ne i libri delle pandette; che coſi chiamate ſono, perche raccoglieno
tutte le parti della ragion ciuile. La doue ſotto il primo titolo ſi ragunano i Principi, ſotto il ſe
condo i Giudici, ſotto il terzo le coſe, ſotto il quarto le hypothecationi, ſotto'l quinto i teſtamenti
con le coſe a quelli pertinenti. ſotto'l ſeſto uarij titoli delle poſſeſſioni, de i beni cogniti, i danni,
le fabriche rouinate, le inſidie di quelle, la legge delle gronde, & dell'acqua piouana parte
allo Architetto neceſſaria. & finalmente ſotto altri capi, che lungo ſarebbe a nominarli. Nel
l'ultimo titolo ſono le ſtipulationi, i contratti, i maleuadori, le opere publiche, i mercati, i cenſi
& altre coſe, ne i gran uolumi de legiſti compreſe. delle quali ſecondo il biſogno ne deue lo
Architetto eſſer informato, come di coſe al uiuer pacifico, & ſenza litigij pertinenti. Ma pin
alto ſalire biſogna per beneficio de gli huomini, & però dice Vitruuio.
Dall'A ſtrologia ueramente ſi conoſce il Leuante, il Ponente, il Meriggie, & il Setten
trione, & la ragione del cielo lo Equinottio, il Solſtitio, i corſi delle Stelle, la notitia del
le quali coſe, chi non poſsiede, non puo ſapere la ragione de gli Horologi.
trione, & la ragione del cielo lo Equinottio, il Solſtitio, i corſi delle Stelle, la notitia del
le quali coſe, chi non poſsiede, non puo ſapere la ragione de gli Horologi.
Vna delle parti principali dell'Architettura è (come ſi ucde al terzo capo del primo libro')
cerca l'ombre cauſate dal ſole, & da gli ſtili neceßarie a fare gli horologij da ſole, & queſta par
te è detta Gnomonica, benche puo importare maggiore intelligenza, & piu ampia, che la deſcrit
tione de gli horologi come da Euclide ſi puo hauere, della cognitione de quali è ripieno con mer aui
glioſa dottrina il nono libro di Vitruuio, nel quale anche ſi uede l'altra parte dell'aſtrologia, che
conſidera le eleuationi, & le diſtanze de i pianeti, & delle ſtelle, alle quali aſpetta la inuentio
ne dello Aſtrolabio. Quanto ueramente appartiene à quella parte, che da gli aſcendenti nel na-
cerca l'ombre cauſate dal ſole, & da gli ſtili neceßarie a fare gli horologij da ſole, & queſta par
te è detta Gnomonica, benche puo importare maggiore intelligenza, & piu ampia, che la deſcrit
tione de gli horologi come da Euclide ſi puo hauere, della cognitione de quali è ripieno con mer aui
glioſa dottrina il nono libro di Vitruuio, nel quale anche ſi uede l'altra parte dell'aſtrologia, che
conſidera le eleuationi, & le diſtanze de i pianeti, & delle ſtelle, alle quali aſpetta la inuentio
ne dello Aſtrolabio. Quanto ueramente appartiene à quella parte, che da gli aſcendenti nel na-