1tenate le tauole ſermamente, & otturate le commiſſure a forza ſi manderanno i fondo, & ìui ſi
teniranno ferme, & immobili. oltra di queſto lo ſpacio rinchiuſo tra li caſſoni, ſi uuotera con ruo
te, & altre machine da leuar l'acque, delle quali Vitr. ne ragiona nel decimo libro, & ſi ſarà il
luogo piano egualmente, & netto. & ſtando ſopra trauicelli, o palate, o zatte commodamente, or
dinate queſte coſe meſcolate, & impaſtate nella foſſa, doue hauerai preparata la ſopra detta ma
teria de cementi, & delle pietre, & di tutto quel corpo cauato dalla foſſa empirai tutto quello ſpa
cio purgato, che è tra i caſſoni, & in queſto modo farà una preſa mirabile, & riuſcià l'opera
fatta nell'acqua, & queſto farai quando niuna forza di acqua t'impedirà. ma quandolo impeto
del mare ti ſturbaſſe, odi quello che dice Vitr.
teniranno ferme, & immobili. oltra di queſto lo ſpacio rinchiuſo tra li caſſoni, ſi uuotera con ruo
te, & altre machine da leuar l'acque, delle quali Vitr. ne ragiona nel decimo libro, & ſi ſarà il
luogo piano egualmente, & netto. & ſtando ſopra trauicelli, o palate, o zatte commodamente, or
dinate queſte coſe meſcolate, & impaſtate nella foſſa, doue hauerai preparata la ſopra detta ma
teria de cementi, & delle pietre, & di tutto quel corpo cauato dalla foſſa empirai tutto quello ſpa
cio purgato, che è tra i caſſoni, & in queſto modo farà una preſa mirabile, & riuſcià l'opera
fatta nell'acqua, & queſto farai quando niuna forza di acqua t'impedirà. ma quandolo impeto
del mare ti ſturbaſſe, odi quello che dice Vitr.
Ma ſe per lo corſo, & per la forza dello aperto mare, non ſi potranno tenere a fondo i
caſſoni giu mandati, allhora ſubito ſopra l'orlo, & gengiua del mate doue termina il ter
reno, egli ſi deue fare un letto fermiſsimo, ilquale ſia piano meno della metà, ma il reſtan
te che è proſsimo al lito ſia pendte, et chino, dapoi uerſo l'acqua, & da i lati intorno al det
to letto ſi facciano i margini, & le ſponde a liuello di quel piano, & quello, che è laſciato
pendente oltra la metà ſia empito di arena tanto, che egli ſia pare al margine & al piano del
letto. & ſopra quel piano ſia fabricato uno pilaſtro grande, & fatto, che egli ſia, accioche
ſi poſſa ſeccarlo, & far preſa biſogna laſciarlo per due meſi, dapoi ſia tagliato di ſotto
quel margine, che ſoſtenta l'arena, & coſi l'arena ſommerſa dall'acqua farà cadere quel
pilaſtro nel mare, & con queſta ragione richiedendo il biſogno ſi potrà andare inanzi fa
bricando nell'acque.
caſſoni giu mandati, allhora ſubito ſopra l'orlo, & gengiua del mate doue termina il ter
reno, egli ſi deue fare un letto fermiſsimo, ilquale ſia piano meno della metà, ma il reſtan
te che è proſsimo al lito ſia pendte, et chino, dapoi uerſo l'acqua, & da i lati intorno al det
to letto ſi facciano i margini, & le ſponde a liuello di quel piano, & quello, che è laſciato
pendente oltra la metà ſia empito di arena tanto, che egli ſia pare al margine & al piano del
letto. & ſopra quel piano ſia fabricato uno pilaſtro grande, & fatto, che egli ſia, accioche
ſi poſſa ſeccarlo, & far preſa biſogna laſciarlo per due meſi, dapoi ſia tagliato di ſotto
quel margine, che ſoſtenta l'arena, & coſi l'arena ſommerſa dall'acqua farà cadere quel
pilaſtro nel mare, & con queſta ragione richiedendo il biſogno ſi potrà andare inanzi fa
bricando nell'acque.
Per fare un braccio ſul mare comincia a poco a poco da terra, & farai un ſcagno parte a li
uello, parte che habbia caduta: & ſia la parte, che pende uerſo il lito. allo ſcagno farai i ſuoi mar
gini ouero ſponde nella teſta uerſo il mare, & da i lati a liuello di quello, & la parte, che pende
empirai d'arena pareggiandola alla parte piana. ſopra lo ſcagno farai uno groſſo pilaſtro della
detta materia, & lo laſciarai far preſa et ſeccare almeno per due meſi. Taglierai poſcia il mar
gine di ſotto, & ſubito uederai uſeire l'arena per la rottura, & mancare di ſotto al pilaſtro, il
quale non potendo ſtare, di neceſſità caderà nell'acqua, & empira la prima parte proſſima al li
to. & coſi uolendo andar piu in fuori, andarai di mano in mano, & queſto ſi farà, non man
cando la pozzolana, o ſimil coſa, che fa preſa nel mare. Ma quando ti mancaſſe queſta ma
teria dice Vitru.. Ma in quei luoghi doue non naſce la polue, con queſta ragione dei fabricare
uello, parte che habbia caduta: & ſia la parte, che pende uerſo il lito. allo ſcagno farai i ſuoi mar
gini ouero ſponde nella teſta uerſo il mare, & da i lati a liuello di quello, & la parte, che pende
empirai d'arena pareggiandola alla parte piana. ſopra lo ſcagno farai uno groſſo pilaſtro della
detta materia, & lo laſciarai far preſa et ſeccare almeno per due meſi. Taglierai poſcia il mar
gine di ſotto, & ſubito uederai uſeire l'arena per la rottura, & mancare di ſotto al pilaſtro, il
quale non potendo ſtare, di neceſſità caderà nell'acqua, & empira la prima parte proſſima al li
to. & coſi uolendo andar piu in fuori, andarai di mano in mano, & queſto ſi farà, non man
cando la pozzolana, o ſimil coſa, che fa preſa nel mare. Ma quando ti mancaſſe queſta ma
teria dice Vitru.. Ma in quei luoghi doue non naſce la polue, con queſta ragione dei fabricare
poner ſi
deono la doue ha deliberato di fondare i caſſoni do ppij intauolati, & concatenati, & tra
l'uno, & l'altro ſia calcata la creta inſieme con i ſacconi fatti d'alica paluſtre, & poi che
coſi ſarà molto bene calcato, & ſodiſsimamente ripieno quel luogo di mezo tra il doppio
tauolato, allhora il luogo di mezo tra quel ſerraglio deue eſſer uuotato con ruote, con
timpani, & con altri ſtrumenti da cauar'acqua, & iui poi tra quella chiuſa ſiano cauate
le fondamenta. & ſe iui ſarà il terreno buono ſiano cauate piu groſſe del muro, che ui an
derà ſopra fino al uiuo, & empite di cementi, calce, & arena. Ma ſe'l luogo ſarà molle, ſia
battuta la palificata di pali d'alno, di oliuo ſilueſtre, ouero di rouere bruſtolati, & em
pito di carboni, ſecondo, che detto hauemo, nel fondare de i Theatri, & delle mura. Indi
poi ſia tirata la cortina del muro di ſaſſo quadrato con lunghiſsima legatura, accioche ſpe
cialmente le pietre di mezo ſiano beniſsimo contenute. & allhora quel luogo, che ſarà tra'l
muro, ſia riempito di roinazzo, ouero di muratura, perche a queſto modo egli ſtarà ſi for
te, che ſi potrà fabricarui ſopra una torre.
deono la doue ha deliberato di fondare i caſſoni do ppij intauolati, & concatenati, & tra
l'uno, & l'altro ſia calcata la creta inſieme con i ſacconi fatti d'alica paluſtre, & poi che
coſi ſarà molto bene calcato, & ſodiſsimamente ripieno quel luogo di mezo tra il doppio
tauolato, allhora il luogo di mezo tra quel ſerraglio deue eſſer uuotato con ruote, con
timpani, & con altri ſtrumenti da cauar'acqua, & iui poi tra quella chiuſa ſiano cauate
le fondamenta. & ſe iui ſarà il terreno buono ſiano cauate piu groſſe del muro, che ui an
derà ſopra fino al uiuo, & empite di cementi, calce, & arena. Ma ſe'l luogo ſarà molle, ſia
battuta la palificata di pali d'alno, di oliuo ſilueſtre, ouero di rouere bruſtolati, & em
pito di carboni, ſecondo, che detto hauemo, nel fondare de i Theatri, & delle mura. Indi
poi ſia tirata la cortina del muro di ſaſſo quadrato con lunghiſsima legatura, accioche ſpe
cialmente le pietre di mezo ſiano beniſsimo contenute. & allhora quel luogo, che ſarà tra'l
muro, ſia riempito di roinazzo, ouero di muratura, perche a queſto modo egli ſtarà ſi for
te, che ſi potrà fabricarui ſopra una torre.
A me pare, che Vitr. ſi laſcia intendere, & Leone nel decimo parla diffuſamente del modo di
fare le cataratte, gli argini, le palificate, i ſoſtegni, le roſte, le botte per tenere, chiudere, con
durre, & diſtornar le acque, perche ſi poſſa fabricare, o ſi rimedi al danno, o ſi prouedi al commo
do. pero ci rimettemo alla diligenza ſua.
fare le cataratte, gli argini, le palificate, i ſoſtegni, le roſte, le botte per tenere, chiudere, con
durre, & diſtornar le acque, perche ſi poſſa fabricare, o ſi rimedi al danno, o ſi prouedi al commo
do. pero ci rimettemo alla diligenza ſua.