1banno i cittadini uerſo la patria, che per ornarla, & ampliarla non hanno ſparagnato ad alcuna
fatica. Perilche ſi uede l'ordine meraulglioſo delle coſe, che ad un mouer d'occhio ſi troua, & ſi
caua tutti gli armeggi d'una galera, tutti gli instrumenti. tutto lo apparato non ſolamente ſi
uede al ſuo luogo con ordine mirabile, ma ſi puo preſtißimamente porre in opera, & oltra l'or
dinario, che per custodia del mare è ſempre fuori, l'apparecchio di cento, & piu galere con tanta
facilità, & felicità dirò coſi, ſi moue dal ſuo luogo, che non ſi puo credere. Le taglie, le argane,
le ruote, i naſpi ſono coſi ingenioſamente fatti, poſti, & orditi, che non è peſo ſi grande, che non
ſi moua con gran prestezza. Altre fiate non pareuano le coſe, ſe bene erano infinite, per che non
erano coſi bene ordinate et pronte; ma hora dal giudicio del Magnifico meſſer Nicolo Zeno il tut
to è ſtato ridotto in uno ordine ſi bello, & commodo, che non meno ci dà da mer auigliare il nume
ro, & la grandezza delle coſe, che l'ordine antedetto; coſa nata da uno amoreuole ſtudio, & in
duſtrioſo giudicio di quel gentilbuomo, col quale io era ſolito di andare molto ſpeſſo nell' Arſenale
a far proue di leuar peſi ſmiſurati con poca fatica. Altra occaſione anchora di grandezza d'ope
ra, di ſpeſa, & d'ingegno ci porge la diuina prouidenza, & la natura delle coſe, la quale farebbe
sbigottire ogni gran cuore, che non portaſſe amore alla patria ſua. & queſto è, che il tempo, che
apporta ſeco ogni commodo, & ogni incommodo accordato con due elementi ci uorrebbe mouer
guerra, & farci notabili ingiurie, dico il mare, & la terra, de i quali l'uno pare, che uoglia cede
re, & l'altra occupare il luogo di queste lagume. Queſta occaſione, che ci dà da penſare, & pa
re che ci dia trauaglio, è però da eſſer riceuuta, & preſa allegramente, & con grande animo,
& amore, perche donandociil Signor Dio un giocondißimo frutto della pace, ci uuole fare ricono
ſcere il beneficio riceuuto dalla prouidenza ſua del ſito, che egli ha dato a i primi fondatori di que
ſta città. & però con lo eſſercitare de gli ingegni, & de gli animi de i Senatori, in una grandiſ
ſima impreſa uuole, che'l mondo ueda la grandezza dello ſtato loro, la prudenza de gli huomini,
& l'amore di giouare alla patria. doue ſarà opera di ſpeculatori della natura, & de i pratichi,
inueſtigare le cauſe della atterratione di queste lagune, come ſogliono fare i medici, che prima
conſiderano le cauſe delle infermità, & poi danno i rimedij opportuni: troueranno, che la terra
uſai fiumi in queſta uſurpatione, che ella uuol fare, & da quelli ſi fa portare nelle acque ſalſe:
troueranno, che le acque ſalſe di loro natura rodeno, è conſumano le immonditie: troueranno,
che piu acqua, ſalſa, che entra in queſta laguna è meglio, perche uſcendo con maggiore empito
porta uia poco terreno: troueranno, che ſi deue leuare gli impedimenti alla natura, accioche el
la operi da ſe, & faccia quello, che non ſi puo fare con ingegno, forza, & ſpeſa alcuna. però mo
ueranno quelli terreni, che gia ſono alquanto induriti, & daranno facilità alle acque di portarli
uia, drizzeranno i canali, & i corſi delle acque, impediranno la meſcolanza delle dolci con le ſa
late, faranno de gli argini, & non laſcieranno molto ſpacio. oltra quelli arare, & mouere i terre
ni. & finalmente condurranno quanto piu da lontano ſi puo i fiumi grandi, & piccioli, & queſte
coſe ſono molto bene conſiderate dai Senatori, che di gia ſi hanno a mettere all'impreſa. & pre
parare machine, & inſtrumenti utili, & ingenioſi a tanta opera preſa, & deputare perſone in
telligenti, & diligenti, & che ſiano amoreuoli, & ſappiano ben ſpendere il dinaro, delquale ne
hanno fatto grande prouiſione per queſto effetto. doue tra le parti dell' Architettura, la piu ne
ceſſaria al preſente biſogno è la diſtributione, con le parti ſue, dellaquale s' è detto nel primo lib.
fatica. Perilche ſi uede l'ordine meraulglioſo delle coſe, che ad un mouer d'occhio ſi troua, & ſi
caua tutti gli armeggi d'una galera, tutti gli instrumenti. tutto lo apparato non ſolamente ſi
uede al ſuo luogo con ordine mirabile, ma ſi puo preſtißimamente porre in opera, & oltra l'or
dinario, che per custodia del mare è ſempre fuori, l'apparecchio di cento, & piu galere con tanta
facilità, & felicità dirò coſi, ſi moue dal ſuo luogo, che non ſi puo credere. Le taglie, le argane,
le ruote, i naſpi ſono coſi ingenioſamente fatti, poſti, & orditi, che non è peſo ſi grande, che non
ſi moua con gran prestezza. Altre fiate non pareuano le coſe, ſe bene erano infinite, per che non
erano coſi bene ordinate et pronte; ma hora dal giudicio del Magnifico meſſer Nicolo Zeno il tut
to è ſtato ridotto in uno ordine ſi bello, & commodo, che non meno ci dà da mer auigliare il nume
ro, & la grandezza delle coſe, che l'ordine antedetto; coſa nata da uno amoreuole ſtudio, & in
duſtrioſo giudicio di quel gentilbuomo, col quale io era ſolito di andare molto ſpeſſo nell' Arſenale
a far proue di leuar peſi ſmiſurati con poca fatica. Altra occaſione anchora di grandezza d'ope
ra, di ſpeſa, & d'ingegno ci porge la diuina prouidenza, & la natura delle coſe, la quale farebbe
sbigottire ogni gran cuore, che non portaſſe amore alla patria ſua. & queſto è, che il tempo, che
apporta ſeco ogni commodo, & ogni incommodo accordato con due elementi ci uorrebbe mouer
guerra, & farci notabili ingiurie, dico il mare, & la terra, de i quali l'uno pare, che uoglia cede
re, & l'altra occupare il luogo di queste lagume. Queſta occaſione, che ci dà da penſare, & pa
re che ci dia trauaglio, è però da eſſer riceuuta, & preſa allegramente, & con grande animo,
& amore, perche donandociil Signor Dio un giocondißimo frutto della pace, ci uuole fare ricono
ſcere il beneficio riceuuto dalla prouidenza ſua del ſito, che egli ha dato a i primi fondatori di que
ſta città. & però con lo eſſercitare de gli ingegni, & de gli animi de i Senatori, in una grandiſ
ſima impreſa uuole, che'l mondo ueda la grandezza dello ſtato loro, la prudenza de gli huomini,
& l'amore di giouare alla patria. doue ſarà opera di ſpeculatori della natura, & de i pratichi,
inueſtigare le cauſe della atterratione di queste lagune, come ſogliono fare i medici, che prima
conſiderano le cauſe delle infermità, & poi danno i rimedij opportuni: troueranno, che la terra
uſai fiumi in queſta uſurpatione, che ella uuol fare, & da quelli ſi fa portare nelle acque ſalſe:
troueranno, che le acque ſalſe di loro natura rodeno, è conſumano le immonditie: troueranno,
che piu acqua, ſalſa, che entra in queſta laguna è meglio, perche uſcendo con maggiore empito
porta uia poco terreno: troueranno, che ſi deue leuare gli impedimenti alla natura, accioche el
la operi da ſe, & faccia quello, che non ſi puo fare con ingegno, forza, & ſpeſa alcuna. però mo
ueranno quelli terreni, che gia ſono alquanto induriti, & daranno facilità alle acque di portarli
uia, drizzeranno i canali, & i corſi delle acque, impediranno la meſcolanza delle dolci con le ſa
late, faranno de gli argini, & non laſcieranno molto ſpacio. oltra quelli arare, & mouere i terre
ni. & finalmente condurranno quanto piu da lontano ſi puo i fiumi grandi, & piccioli, & queſte
coſe ſono molto bene conſiderate dai Senatori, che di gia ſi hanno a mettere all'impreſa. & pre
parare machine, & inſtrumenti utili, & ingenioſi a tanta opera preſa, & deputare perſone in
telligenti, & diligenti, & che ſiano amoreuoli, & ſappiano ben ſpendere il dinaro, delquale ne
hanno fatto grande prouiſione per queſto effetto. doue tra le parti dell' Architettura, la piu ne
ceſſaria al preſente biſogno è la diſtributione, con le parti ſue, dellaquale s' è detto nel primo lib.