DISCORSO
DELLA GRANDEZZA
ell'Acqua & della Terra.
DELLA GRANDEZZA
ell'Acqua & della Terra.
DI M. ANTONIO BERGA,
Al Sereniſsimo Sig.
CAROLO EMANVELE,
Prencipe di Piemonte, ſuo S. colendiſsimo.S'E doppò duoi milla & più anni Se
renißimo Prencipe, riuocato in dub
bio, ſe ſia vero, che l'acqua ſia mag
giore della terra, come Platone, Ari
stotile, & Tolomeo banno inſegna
to. Il che non poco ha turbato i piu famoſi filoſofi
dell'et à noſtra, i quali non intendeuano partirſi
dalla verità, per molti ſecoli da eßi ritenuta, &
conefficaci ragioni diffeſa; poiche intorno a que
ſto il ſenſo non ci aßicura, ne meno ſi poſſa fare cer
to fondamento nelle miſure de icieli & della ter
ra, dalla Scuola de i mathematici imaginate. Di
che ragionandoſi nel coſpetto di V.A. laquale con
l'alto ſuo ualore tuttauia inuitai piu eleuati in
gegni, a diſcorrere intorno le piu graui & oſcure
materie di tutte le ſcienze & arti liberali: reſtò
Al Sereniſsimo Sig.
CAROLO EMANVELE,
Prencipe di Piemonte, ſuo S. colendiſsimo.S'E doppò duoi milla & più anni Se
renißimo Prencipe, riuocato in dub
bio, ſe ſia vero, che l'acqua ſia mag
giore della terra, come Platone, Ari
stotile, & Tolomeo banno inſegna
to. Il che non poco ha turbato i piu famoſi filoſofi
dell'et à noſtra, i quali non intendeuano partirſi
dalla verità, per molti ſecoli da eßi ritenuta, &
conefficaci ragioni diffeſa; poiche intorno a que
ſto il ſenſo non ci aßicura, ne meno ſi poſſa fare cer
to fondamento nelle miſure de icieli & della ter
ra, dalla Scuola de i mathematici imaginate. Di
che ragionandoſi nel coſpetto di V.A. laquale con
l'alto ſuo ualore tuttauia inuitai piu eleuati in
gegni, a diſcorrere intorno le piu graui & oſcure
materie di tutte le ſcienze & arti liberali: reſtò