Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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archimedes
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Delle Sale al modo de' Greci. </
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Cap. VI.
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s.005536
">Fannoſi ancho le Sale non al modo d'Italia, dette Cizicene da Greci. </
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s.005537
">Que
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/>
ſte guardano uerſo Tramontana, & ſpecialmente a i prati, & uerdure, & han
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/>
no le porte nel mezo, & ſono coſi lunghe, & larghe, che due Triclini con
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/>
quello, che ui ua d'intorno, riguardandoſi all' incontro ui poſſono capire,
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/>
& hanno dalla deſtra, & dalla ſiniſtra i lumi delle fineſtre, che ſi aprono, & ſerrano, accio
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/>
che egli ſi poſſa per gli ſpatij delle fineſtre dal tetto uedere i prati da lungi. </
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s
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="
s.005538
">Le loro altez
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/>
ze ſiano aggiuntaui la metà delle larghezza. </
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="
s.005539
">In queſte maniere di edifici ſi deono fare tut
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/>
te le ragioni delle miſure, che ſenza impedimento del luogo ſi potranno, & i lumi ſe non
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/>
ſaranno oſcurati dalle altezze de i pareti ſacilmente ſaranno eſplicati, & sbrigati. </
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s.005540
">Ma ſe
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/>
dalla ſtrettezza, ouero da altra neceſsità impediti ſaranno, allhora biſognerà con inge
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/>
gno, & prontezza torre, o aggiugnere delle miſure in modo, che le bellezze dell' opera
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/>
dalle uere miſure non ſiano diſsimiglianti. </
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s.005541
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E queſta differenza tra le Sale Corinthie, & Egittie, che le Corinthie haueuano le colonne ſem
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/>
plici, cioe d'un ordine, poſte, ouero ſopra il poggio a modo d'alcuni Tempy, ſecondo che egli ha
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/>
detto nel terzo, ouero ſenza il poggio erano da terra leuate, & ſi ripoſauano in terra, & ſopra
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/>
le colonne gli Architraui, & le cornici, o di legno, o ſtucco al modo, che egli ha detto al ſecondo
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/>
capo del quinto parlando della Curia: ſopra u'erano i ſoffittatinon di tutto tondo, ma ſchiaccia
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/>
ti, erano però fatti a ſeſta, & que uolti erano portioni de circoli, noi chiamamo rimenati. </
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s.005542
">Ma
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/>
gli Egittij uſauan ancho eſſi ſopra le colonne gli Architraui, ma ſopra quelle, che erano diſcoſte
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/>
dal parete uerſo la parte di dentro poneuano la trauatura, che paſſaua da gli Architraui a i muri
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/>
d'intorno: ſopra la trauatura il taſſello piano, & tauellato col pauimento ſcoperto, il qual pa
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/>
uimento era dallo ſpatio delle colonne al muro d'intorno intorno, & ſi poteua caminarui ſopra al
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/>
lo ſcoperto. </
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s.005543
">Ma ſopra l'Architraue a piombo delle colonne di ſotto, ſi poneua un'altro ordinè
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/>
di colonne ſecondo la regola detta piu uolte, cioè, che le colonne di ſopra eran la quarta parte
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/>
delle colonne di ſotto minori, & queste colonne haueuano ancho eſſe i loro Architraui, cornici,
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/>
e i Lacunari ſecondo i Corinthij, & tra le colonne di ſopra erano le fineſtre di modo, che una Sa
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/>
la Egittia haueua piu preſto della Baſilica, che del Triclinio. </
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s.005544
">Et qui due coſe douemo auuertire,
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/>
l'luna come erano le Baſiliche, & come haueuano le fineſtre. </
s
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="
s.005545
">L'altra che queſto nome di Tricli
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/>
nio è uſato da Vitr. parlando delle Sale, & non fa differenza tra quelle ſtanze, che egli chiama=
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/>
Oeci, & quelle che ſono Triclini nominate: però io direi, che Oeci ſono Triclini grandi, & Tri
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/>
clini oeci piccioli: quelli a publichi, queſti a priuati edifici, & ordinarij dedicati. </
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="
s.005546
">Hauendoci
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expan
abbr
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adunq;
">adunque</
expan
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/>
Vitr. eſplicato queſta differenza, egli pone una uſanza di queſte ſale fatte alla Greca, & benche pa
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/>
re, che le Corinthie ſiano Greche, et che le Egittie ancho ſiano ſtate uſate da Greci, & l'una, & l'al
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lb
/>
tra maniera fia ſtata preſa da Italiani. </
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s
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="
s.005547
">nientedimeno io ſtimo, che queſte ſale, che egli nel preſen
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lb
/>
te capo dice eſſer alla Greca, non fuſſero ſtate preſe da Italiani, ma che ſolo in Grecia s'uſaſſero. </
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s.005548
">
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/>
Queſte dice egli, che ſi chiamauano Cizicene, coſi dette da una terra de' Milesij nella Proponti
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lb
/>
de. </
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s.005549
">Erano poſte al Settentrione, riguardauano i campi, & le uerdure, haueuano le porte nel
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/>
mezo, capiuano due Triclinij con quello, che gli ſta intorno oppoſti l'uno all' altro, da i letti de
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lb
/>
i quali ſi poteuano uedere le uerdure per le fineſtre. </
s
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s
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="
s.005550
">Le miſure di queſte ſale ſono bene da Vitr.
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/>
dichiarite, nè ci accade figura, perche dalle figure ſoprapoſte, & dalle regole tante fiate dichia
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/>
rite uno ſtudioſo, & diligente ne puo cauare la forma.
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