Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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archimedes
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chap
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subchap1
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subchap2
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s.005825
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311
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045/01/325.jpg
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di calce, ma ſe di uecchio ſarà rifatto, riſponda la meſcolanza di cinque a due, dapoi ſi
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lb
/>
dato il terrazzo, & peſtato con i baſtoni di legno da molti huomini, & beniſsimo raſſoe
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lb
/>
dato, & tutta queſta paſta non ſia meno alta, & groſſa di onze noue, ma poi di ſopra ui ſi
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lb
/>
metta l'anima di teſtole, cioè la croſta, o coperta piu reſiſtente,
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detta Nucleus
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, hauendo
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/>
la meſcolanza a tre parti di quella d'una di calce, ſi che il pauimento non ſia di minor groſ
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lb
/>
ſezza di ſei dita. </
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s.005826
">Sopra queſt'anima a ſquadra, & a liuello ſia ſteſo il pauimento o di ta
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lb
/>
glietti di pietruccie, o di quadri grandi. </
s
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s.005827
">Quando quelli ſaranno poſti inſieme, & la ſo
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lb
/>
perficie eminente uſcirà fuori, biſogna fregarli in modo, che eſſendo il pauimento di pie
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lb
/>
truccie non ci ſiano alcuni rilieui, o gradi ſecondo quelle forme, che haueranno i pezzi,
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lb
/>
o tonde come ſcudi, o triangolari, o quadrate, o di ſei anguli, come i faui delle api, ma
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/>
ſian poſti inſieme d rittamente, & il tutto ſia piano, & agguagliato. </
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s.005828
">Ma ſe'l pauimento ſa
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/>
rà di quadri grandi biſogna, che habbian gli anguli eguali, & che niente eſca fuori della
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/>
ſpianatura, perche quando gli anguli non ſaranno tutti egualmente piani, quella frega
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/>
tura non ſarà compitamente perfetta. </
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s
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="
s.005829
">Et coſi ſe'l pauimento ſarà fatto a ſpiche di teſto
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lb
/>
le, o di Teuertino deueſi fare con diligenza, ſi che non habbia canali, o rilieui, ma ſian di
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lb
/>
ſteſi, & a rego la ſpianati. </
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s
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="
s.005830
">Ma poi ſopra la fregatura quando ſaranno fatte liſcie, o polite,
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/>
ui ſia criuellato il marmo, & di ſopra ui ſian indotte le cinte di calce, & di arena. </
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s.005831
">
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/>
Ma ne i pauimenti fatti alla ſcoperta biſogna uſar diligenza, che ſiano utili & buoni, per
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/>
che le trauature per l'humore creſcendo, ouero per lo ſecco ſcemando, o uſcendo di luo
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lb
/>
go, col far panza mouendo ſi fanno i terrazzi difettoſi. </
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s
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s.005832
">Oltra di queſto i freddi, i ghiac
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/>
ci, & l'acque non gli laſciano ſtar intieri: & però ſe la neceſsità uorrà, che ſi facciano, ac
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/>
cio non ſiano difettoſi biſogna operare in queſto modo. </
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s.005833
">Quando egli ſarà fatto il tauo
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/>
lato, biſogna ſopra farne un'altro attrauerſo, ilquale con chiodi conficcato faccia una ar
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/>
matura doppia alla trauamenta, dapoi ſia data la terza parte di teſtole piſte al terrazzo nuo
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/>
uo, & due parti di calce a cinque di eſſo riſpondino nel mortaio. </
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s
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s.005834
">Fatto il riempimento
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/>
poſto ui ſia il terrazzo, & quello ben piſto non ſia men groſſo d'un piede, ma poi indot
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/>
taui l'anima, (come s'è detto di ſopra) ſia fatto il ſuolo, o pauimento di quadro grande, ha
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/>
uendo in dieci piedi due dita di colmo. </
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s
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="
s.005835
">queſto pauimento ſe ſarà ben impaſtato, & iſpia
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lb
/>
nato, ſarà da tutti i difetti ſicuro. </
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s
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="
s.005836
">ma perche tra le commiſſure la materia non patiſca da i
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/>
ghiacci, biſogna ogni anno auanti il uerno ſatiarlo di feccia d'oglio, perche a queſto mo
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/>
do non laſcierà riceuere la brina del gelo, che cade.
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Qui Vitr. parla delli Terrazzi che ſi
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fanno allo ſcoperto ſopra le caſe.
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s.005837
"> Ma ſe egli ci parerà di uoler far queſto con piu diligenza,
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/>
ſiano poſte le tegole di due piedi tra ſe commeſſe, ſopra il terrazzo ſottopoſtoui la ma
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lb
/>
teria, hauendo in ogni lato delle loro commiſſure i canaletti larghi un dito, lequali poi
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lb
/>
che ſaranno congiunte, ſiano empite di calce, con oglio battuta, & ſiano fregate inſie
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lb
/>
me le congiunture, & ben commeſſe, coſi la calce, che ſi attacherá ne i canali, indurandoſi,
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lb
/>
non laſcierà, ne acqua, ne altro trapaſſare tra quelle commiſſure: dapoi che coſi ſarà get
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lb
/>
tato queſto terrazzo, egli iui ſi deue ſopra indure l'anima, & con baſtoni
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abbr
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rãmazzarla
">rammazzarla</
expan
>
bene:
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/>
ma di ſopra ſi deue
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expan
abbr
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pauimētare
">pauimentare</
expan
>
o di quadri, o a ſpiche di teſtole
<
expan
abbr
="
ſecōdo
">ſecondo</
expan
>
, che è ſopraſcritto,
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lb
/>
dandoli il colmo. </
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s.005838
">Queſte coſe quando ſaranno fatte in queſto modo, non ſi guaſteranno. </
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s.005839
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Il primo luogo tra le politure tengono gli ſgroſſamenti, o Terrazzi, che ſi chiamino. </
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s.005840
">Queſte
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/>
ſono o a piè piano, o in ſolaro, & queſte, o coperte, o ſcoperte. </
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s
id
="
s.005841
">ſe ſono a piè piano, ouero il ter
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lb
/>
reno è moſſo, ouero è ſodo. </
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s
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="
s.005842
">Di tutte queſte maniere Vitru. ci da i precetti. </
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s
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="
s.005843
">il terren ſodo deue
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/>
eſſer iſpianato, & liuellato, & poi indurui ſopra il terrazzo con la prima co perta. </
s
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s.005844
">& qui do
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/>
uemo ſapere che gli antichi uſauano molta diligenza nel fare i pauimenti, perche poneuano mol
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lb
/>
te mani di coſe per fare il ſuolo, cioè molte coperte una ſopra l'altra, comiciando dalla piu baſſa
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lb
/>
croſta con materia piu groſſa, & uenendo alla ſuperficie di ſopra ſempre con materia piu minuta,
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/>
auuertendo ancho molto bene al tempo di fare i pauimenti, come io dirò dapoi. </
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s.005845
">Per fonda-
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archimedes
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