Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
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1567
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te capo c'inſegna a rimediare a i difetti de i luoghi humidi. </
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s.005944
">Il difetto dell'humido uiene, o dal
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baſſo per lo terreno, o dall'alto per li muri, che ſiano appoggiati a monti, o a terreni piu alti. </
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s.005945
">Se
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uiene dal baſſo, biſognerà per le ſtanze a piè piano dal luogo, doue uorremo fare il pauimento ca
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/>
uar ſotto tre piedi, & riempire tutto il cauo di teſtole, & poi ſpianarlo bene. </
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s.005946
">queſta materia te
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nerà il luogo ſempre aſciutto. </
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s.005947
">Ma ſe per ſorte alcun muro ſarà continuamente tocco dall'humo
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re, allhora faremo un'altro muro ſottile diſcoſto da quello quanto ci parerà conueniente, & tra
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que muri ſi farà un canale piu baſſo alquanto del piano dalla ſtanza, ilquale sboccherà in luogo
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aperto, laſciandoui i ſuoi ſpiragli di ſopra, perche quando il canale fuſſe molto alto, & che non
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ſe gli faceſſe queſto rimedio, non ha dubbio, che'l tutto ammarcirebbe, & ſi diſcioglierebbe: bi
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ſogna adunque dargli le ſue bocche di ſotto, & i ſuoi ſpiragli di ſopra. </
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s.005948
">Drizzato adunque il mu
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ro al predetto modo, allhora potremo ſmaltarlo, intonicarlo, & polirlo. </
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s.005949
">Il medeſimo rimedio
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c'inſegna Plinio, & Palladio. </
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s.005950
">Ma ſe per ſorte il luogo non puo patire, che ſi faccia il muretto, ci
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baſterà farui i canali, che sbocchino in luogo aperto, & nelle margini di que canali da una par
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te ſopraporui tegole alte due piedi, dall'altra farui alcuni muretti, o pilaſtrelli di mattoni di due
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terzi di piede, ſopra i quali ſi poſſan ſopraporre gli anguli di due tegole, & queſte tegole non ſian
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diſtanti dal parete principale piu d'un palmo, & coſi ſarà fornita la fabrica del canale, & la ſua
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copritura: & perche la humidità del muro principale poſſa entrare nel detto canale, biſogna lun
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go il muro dal piede alla ſommità conficcare delle tegole oncinate di modo, che come hamo una
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entri nell'altra, & ſiano queſte di dentrouia con ſomma diligenza impegolate, perche non rice
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uino l'humidità, & coſi queſte tegole ſoppliranno al mancamento del muretto, & faranno lo iſteſ
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ſo effetto, perche tra quelle, & il muro principale ci è ſpatio conueniente, & la humidità del
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muro ua tra quelle tegole, & il muro, pure che di ſotto ſian le sboccature, & di ſopra gli ſpira
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gli. </
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s.005951
">Fornita queſta intauellatura (dirò coſi) accioche riceua le imprimiture di teſtole, biſogna
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ſmaltarla di calce liquida, imperoche quella calce rimedia alla ſiccità delle tegole, lequali non
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riceuerebbeno le intonnicature, ſenza quella prima ſmaltatura. </
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s.005952
">Quello poi, che ſi debbia dipi
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gnere in ſimili, & altri luoghi Vitr. con gran facilità, & con belli auuertimenti ci dimoſtra, però
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mi riporto alla interpretatione, nel che ſi conſidera quello, che appartiene al Decoro: parla poi
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/>
di una uſanza Greca di fare i pauimenti, coſa bella, utile, & di poca ſpeſa, & nel teſto è mani
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feſta.
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Della ragione del dipignere ne gli edifi
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cy. </
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s.005954
">Cap. V.
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s.005955
">Agli altri conclaui, cioè di primauera, d'autunno, della ſtate, & gli atrij, & pe
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/>
riſtili da gli antichi ſtate ſono determinate alcune maniere di pitture, per cer
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ti riſpetti; perche la pittura ſi fa imagine di quello, che è, & puo eſſer, come
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/>
dell'huomo, dello edificio, della naue, & delle altre coſe, dalle forme dellequa
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li, & da i contorni de i corpi con figurata ſimiglianza ſi pigliano gli eſſempi. </
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s.005956
">Da queſto
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gli antichi, che ordinarono i principi delle politezze prima imitarono la diuerſità delle
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croſte di marmo, & le loro collocationi, & dipoi delle cornici, & de i uarij compartimenti
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di colore ceruleo, & di Minio. </
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s.005957
">Dopo intrarono a fare le figure de gli edificij, & delle co
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lonne, & imitare gli ſporti, & i rilieui, de i frontiſpicij, & ne i luoghi aperti, come nelle eſ
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ſedre per l'ampiezza de i pareti diſegnarono le fronti delle Scene all'uſanza Tragica ouero
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Comica, ouero Satirica: ma ne i luoghi da paſſeggiare per eſſere gli ſpacij lunghi ſi die
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dero ad ornarli di uarietà di giardini eſprimendo le imagini di certe proprietà di paeſi:
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perche dipingono i porti, le Promontore, i Liti, i fiumi, le fonti, gli tratti delle acque,
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i tempij, i boſchi ſacri, i monti, le pecore, i paſtori, & in alcuni luoghi anche ſi fanno
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pitture piu degne, & che hanno piu fattura, che dimoſtrano anche coſe maggiori, come </
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