Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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Degli eſperimenti dell'acqua. </
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s.006338
">Cap. V.
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s.006339
">LE eſperienze, & proue delle fonti in queſto modo ſi procacciano. </
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s.006340
">Se ſaranno
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/>
correnti, & aperte, prima, che ſi dia principio a códurle, deono eſſer guardati, &
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/>
molto bene conſiderati i circonſtanti a quelle fonti, di che corporatura ſieno,
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/>
& ſe eglino ſi troueranno eſſer gagliardi di corpo, & chiari di colore, nè haue
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/>
ranno le gambe cagioneuoli, nè gli occhi lippi, certamente le fonti ſaranno approuate
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molto. </
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s
id
="
s.006341
">Similmente ſe di nuouo ſarà una fonte cauata, & poſto dell'acqua ſua in un uaſo
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/>
di rame corinthio, o d'altra ſorte, che ſia di buon rame, & quell'acqua ſparſa non macchie
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rà, ſenza dubbio ella ſarà ottima: & coſi ſe in un bronzino ſarà poſta a bollire, & poi la
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/>
ſciata ripoſare, & dar giu, & nel fondo non laſcierà l'arena, o fondacchio, certamente
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/>
quell'acqua ſarà prouata. </
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s
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s.006342
">Allo iſteſſo modo ſe i legumi in un uaſo con quell'acqua ſi
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/>
porranno al fuoco, & preſto ſi cuoceranno, ſi prenderà argomento, che quell'acqua ſarà
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/>
buona, & ſana: & coſi niente manco di argomento ſi prenderà, ſe l'acqua della fonte ſarà
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limpida, & molto lucida: & ſe douunque ella andrà, nó ſi uedrà il muſco, nè ui naſcerà il
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giunco, nè ad alcuno modo quel luogo ſarà macchiato, o ſporcato, ma ſe ſarà chiaro, pu
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ro, & bello alla uiſta, dimoſtrerà con queſti ſegni, che l'acqua ſarà ſottile, & di ſom
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ma bontà. </
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s.006343
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Ritrouata, & eletta l'acqua è neceſſario condurla: ma perche nel condurla è neceſſario, che
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l'acqua diſcenda, & uenga ſecondo il ſuo corſo naturale al determinato luogo, però accioche que
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/>
ſto ſi eſpediſca bene Vitr. ci dà la forma di molti ſtrumenti da liuellare le acque, & fra molti ne
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/>
elegge uno, come piu ſicuro, & di queſto la forma intera ſi uedrà chiara nella figura. </
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s.006344
">Liuel
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/>
lare adunque altro non è, che prendere l'altezza del luogo, doue l'acqua ſi troua, & compararla
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/>
con l'altezza del luogo, doue ella ſi ha da condurre.
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Del condurre, &' liuellare l'acque & de gli ſtrumenti buo
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/>
ni a tali effetti. </
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s.006346
">Cap. VI.
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s.006347
">Hora del condurre le acque alle habitationi, & alla città, come fare acconcia
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/>
mente ſi deono, dimoſtrerò chiaramente. </
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s.006348
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/>
uello. </
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s.006349
">Queſti ſi ſuol fare con tali ſtrumenti, con lo traguardo, con i liuelli
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/>
da acqua, & con quello ſtrumento, che ſi chiama Cherobate, & con queſto
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/>
piu diligentemente, & ſicuramente ſi liuella, perche il traguardo, & il liuello acquario fal
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/>
la. </
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s
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s.006350
">Il Chorobate è una riga lunga piedi uenti, La quale ha le braccia piegate da i capi
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/>
egualmente fatte, & appoſte alle teſte della riga a ſquadra, & tra la regola, & le dette
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/>
braccia da i cardini attaccati ſono alcuni trauerſi, che hanno i fili dritti a piombo, & da
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/>
ciaſcuna parte i piombi pendenti dalla riga, i quali quando la riga ſarà fitta, & drizzata, &
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/>
con quella toccheranno egualmente le linee della deſcrittione, dimoſtreranno eſſere po
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lb
/>
ſte giuſtamente a liuello. </
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s
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s.006351
">Ma ſe il uento l'impedirà, & per lo mouimento non potran
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/>
no eſſe linee dimoſtrare il uero, allhora ſarà biſogno, che habbino di ſo pra un canale lun
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/>
go piedi cinque, largo uno dito, alto un dito, & mezo, & in eſſo ſia l'acqua infuſa: & ſe
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/>
l'acqua del canale egualmente toccherà di ſopra la libra, allhora ſaprai eſſere bene liuella
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/>
ta; & coſi quando con quello Chorobate ſarà liuellato, ſi ſaprà quanto hauerà di altezza. </
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s.006352
">
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/>
Ma chi leggerà i libri di Archimede forſe dirà, che non ſi puo drittamente liuellare l'ac
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/>
qua, percioche a lui piace, che l'acqua non ſia piana, ma di figura sferica, & iui hauere il </
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