Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
Text
Text Image
Image
XML
Thumbnail overview
Document information
None
Concordance
Figures
Thumbnails
Table of figures
<
1 - 30
31 - 60
61 - 90
91 - 120
121 - 145
[out of range]
>
<
1 - 30
31 - 60
61 - 90
91 - 120
121 - 145
[out of range]
>
page
|<
<
of 520
>
>|
<
archimedes
>
<
text
>
<
body
>
<
chap
>
<
subchap1
>
<
subchap2
>
<
p
type
="
main
">
<
s
id
="
s.006455
">
<
pb
pagenum
="
350
"
xlink:href
="
045/01/364.jpg
"/>
<
emph
type
="
italics
"/>
to grande, & capirà tanto, quanto i due quadri ſatti dalle due altre righe, come ſi uede per la fi
<
lb
/>
gura ſottoſcritta. </
s
>
<
s
id
="
s.006456
">L'uſo della ſquadra in tutte ſorti di fabriche, & di edificij è molto utile, &
<
lb
/>
neceſſario, & troppo ſarebbe lunga coſa il ragionarne partitamente: ma in ſomma queſto è, che
<
lb
/>
lo angulo giuſto è miſura di tutte le coſe, la doue i Quadranti, i Raggi, i Triangoli, & ogni al
<
lb
/>
tro ſtrumento, col quale ſi miſura l'altezze, le lunghezze, & larghezze, tutti hanno la lor uir
<
lb
/>
tù nello angulo giuſto, che nella ſquadra, che norma ſi chiama è collocato: però Vitr. fuggendo
<
lb
/>
la noia, ci porta ſolamente un mir abile uſo di quella, che è poſto nel proportionare le ſcale, &
<
lb
/>
le ſalite di modo, che ſiano commode, & atte per montarui. </
s
>
<
s
id
="
s.006457
">Noi, perche delle ſcale non haue
<
lb
/>
mo fatto mentione fin hora, ne ragionaremo al preſente. </
s
>
<
s
id
="
s.006458
">Il porre le ſcale ricerca giudicio, &
<
lb
/>
iſperienza piu che mediocre, perche è molto difficile di trouarle luogo, che non impediſca, o rub
<
lb
/>
bi il compartimento delle ſtanze, però chi non uuole eſſere impedito dalle ſcale, non impediſca
<
lb
/>
egli le ſcale, & proueda di darle un certo, & determinato ſpatio, accioche ſiano libere, & diſ
<
lb
/>
obbligate. </
s
>
<
s
id
="
s.006459
">perche aſſai commode ſaranno, la doue daranno meno incommodo. </
s
>
<
s
id
="
s.006460
">Qui ſi ragiona
<
lb
/>
delle ſcale, & ſalite de gli edificij, & non delle ſcale, che ſerueno all'uſo della guerra. </
s
>
<
s
id
="
s.006461
">Delle ſca
<
lb
/>
le adunque ſi hanno a conſiderare le maniere, il luogo, l'apriture, la figura, il numero de gradi,
<
lb
/>
& la requie. </
s
>
<
s
id
="
s.006462
">Egli ſi aſcende al diſopra o per gradi, o per ſalite, & montate pendenti. </
s
>
<
s
id
="
s.006463
">Le montate ſi
<
lb
/>
uſano ne i gran palagi, & caſe regali, & ſono molto commode, perche la ſalita ſi fa a poco a
<
lb
/>
poco, ſenza grande mouimento, ſpecialmente quando ſi ha queſta uia di farle piu piane, che ſi
<
lb
/>
puo, & a queſto modo ſi fanno anche le ſalite de i monti per opera de gli huomini. </
s
>
<
s
id
="
s.006464
">Ma quelle
<
lb
/>
ſcale, che hanno gradi deono eſſer ſimilmente commode, & luminoſe. </
s
>
<
s
id
="
s.006465
">commode ſaranno quan
<
lb
/>
do ſi ſeruerà la proportione della qual diremo, & ſe daranno meno incommodo (come ho det
<
lb
/>
to) proportionate deono eſſer, & quanto a tutta la ſcala, & quanto a i gradi; alche fare ci gio
<
lb
/>
ua la ragione, & la figura poſta da Vitr. </
s
>
<
s
id
="
s.006466
">Luminoſe ſaranno, per la ragione detta altroue di pi
<
lb
/>
gliar i lumi, & per lo giudicio dello Architetto. </
s
>
<
s
id
="
s.006467
">Il numero de i gradi, & de i ripoſi (perche
<
lb
/>
egli ſi deue auuertire di non fare molti gradi ſenza requie di mezo) è ſecondo gli antichi, che non
<
lb
/>
ſi facciano piu di ſette, o noue gradi ſenza un piano: sì per dar ripoſo a chi nel ſalire ſi ſtancaua,
<
lb
/>
sì perche cadendo alcuno, non cadeſſe da luogo molto alto, ma haueſſe doue fermarſi. </
s
>
<
s
id
="
s.006468
">L'altez
<
lb
/>
za de i gradi, & i piani, ſi deono fare in modo, che quanto meno ſi puo il piede ſi affatichi alzan
<
lb
/>
doſi: Non biſogna paſſare le miſure di Vitr. date nel terzo libro, cioè farli maggiori, ma bene
<
lb
/>
ci tornerà a propoſito ne i priuati edificij accommodarli piu che ſi puo. </
s
>
<
s
id
="
s.006469
">Le ſcale a lumaca ſpeſſo
<
lb
/>
danno gran commodità a gli ediſicij perche non occupano molto luogo, ma ſono piu difficili, ſe ſi
<
lb
/>
fanno per neceſſità. </
s
>
<
s
id
="
s.006470
">Nella Lamagna per l'ordinario le ſcale ſono ne gli anguli de gli edificij, il
<
lb
/>
che è difettoſo: perche nè fineſtra, nè nicchio, nè ſcala, nè apritura alcuna deue eſſer poſta ne
<
lb
/>
gli anguli delle caſe, i quali anguli douendo eſſere ſodiſſimi, quando ſono aperti, s'indeboliſceuo. </
s
>
<
s
id
="
s.006471
">
<
lb
/>
In ſomma il numero delle ſcale non è lodato, perche è di molto impedimento a tutta la fabrica,
<
lb
/>
& la moltitudine de i gradi aggraua lo edificio. </
s
>
<
s
id
="
s.006472
">Hanno le ſcale tre apriture, una all'intratæ
<
lb
/>
dal piedi, l'altra doue ſono i lumi, la terza è la riuſcita di ſopra. </
s
>
<
s
id
="
s.006473
">Tutte deono eſſere ampie, &
<
lb
/>
magnifiche, (intendo delle ſcale principali ſpecialmente) & quaſi deono inuitare le genti alla
<
lb
/>
ſalita. </
s
>
<
s
id
="
s.006474
">Però la prima entrata, & la bocca della ſcala deue eſſere in luogo, che ſubito ſi ueda
<
lb
/>
dentro della entrata. </
s
>
<
s
id
="
s.006475
">Il lume deue eſſer alto, perohe dia lume egualmente a tutti i gradi. </
s
>
<
s
id
="
s.006476
">Qui
<
lb
/>
ci ſerue la ragione dell'ombra, & ſi troua che quella proportione, che hauerà l'ombra con tutta
<
lb
/>
l'altezza della ſcala, la medeſma hauerà l'altezza d'un grado col piano d'un'altro. </
s
>
<
s
id
="
s.006477
">La riuſcita
<
lb
/>
deue riporci in luogo, che la ſala ſi ueda tutta egualmente, & i lumi delle fineſtre ci uenghino
<
lb
/>
nel mezo, & di numero diſpari, & ſi conoſch i lo incontro delle porte delle ſtanze da una parte,
<
lb
/>
& dall'altra della ſala: & tanto ſia detto delle regole delle ſcale. </
s
>
<
s
id
="
s.006478
">Ma mirabilmente s'impara
<
lb
/>
uedendoſi le coſe fatte da gli antichi, & i belli auuertiment i, che hanno hauuto: come ſarebbe
<
lb
/>
nel belliſſimo edificio della ritonda, doue le ſcale, che uanno di dentro uia ſe bene ſono a lumaca,
<
lb
/>
però non uanno circolarmente, ma in triangolo, il che prouede a quelli, che gir ando patiſceno
<
emph.end
type
="
italics
"/>
</
s
>
</
p
>
</
subchap2
>
</
subchap1
>
</
chap
>
</
body
>
</
text
>
</
archimedes
>