Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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archimedes
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375
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che è da un centro all'altro. </
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s.006871
">ſi chiamano lunghezze medie riſpetto, che quel punto, che è rimo
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lb
/>
tißimo dal centro del mondo, che ſi chiama giogo, è detto anche lunghezza piu lontana, & quel
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lb
/>
lo, che è uicinißimo al detto centro, che chiamano opposto al giogo, è detto lunghezza piu ui
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lb
/>
cina dello Eccentrico, ouero dello Epiciclo. </
s
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<
s
id
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s.006872
">Queſti due punti ſono termini d'una linea dritta,
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lb
/>
che paſſa per amendue i centri, laquale ſi chiama linea del giogo: percioche è dimostratrice del
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lb
/>
giogo. </
s
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s
id
="
s.006873
">la onde ſi come nello Eccentrico la maggior lontananza è tanto piu del ſemidiametro del
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lb
/>
lo Eccentrico, quanto è lo ſpacio, che è tra uno centro & l'altro: coſi la minore è tanto meno del
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lb
/>
ſemidiametro, quanto quella è di piu: & il ſemidiametro è la lunghezza media. </
s
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<
s
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s.006874
">Similmente nello
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lb
/>
Epiciclo la lunghezza maggiore ſarà tanto piu d'uno ſpacio, che è tra uno centro, & l'altro, quan
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lb
/>
to è il ſemidiametro dello Epiciclo: & tanto dallo iſteſſo ſpacio ſarà ſuperata la minore. </
s
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<
s
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s.006875
">la onde
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lb
/>
lo ſpacio che ſarà tra l'uno centro, & l'altro ſarà la diſtanza di mezo, che media lunghezza ſi
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lb
/>
chiama. </
s
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s
id
="
s.006876
">percioche è molto ragioneuole, che la lunghezza media ſia tanto meno della maggiore,
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lb
/>
quanto eſſa è di piu della minore. </
s
>
<
s
id
="
s.006877
">Chi bene conſidera quello, che fin hora s'è detto, comprenderà,
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lb
/>
che tanto nello Eccentrico, quanto nello Epiciclo qualunque punto, quanto ſi trouerà nella cir
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lb
/>
conferenza piu rimoto & diſcosto dalla lunghezza maggiore, tanto ſarà piu uicino al centro del
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lb
/>
mondo: & quelli punti, che ſaranno egualmente diſtanti dal punto del giogo, ſaranno anche egual
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lb
/>
mente diſtanti dal centro del mondo. </
s
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s
id
="
s.006878
">Da queste coſe ſi ha tutta la diuerſità del mouimento, che
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lb
/>
ci appare, cioè con queſte deſcrittioni ſi ſalua la diuerſità di tutte le apparenze, & però molto
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lb
/>
cautamente ſi deono intendere questi uocaboli, perche ſono ſtati ritrouati per dare ad intendere
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lb
/>
le coſe del cielo a quel modo, che ſi puo: perche non ſi troua, nè Epiciclo, ne Giogo, nè Deferen
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lb
/>
te, nè altra coſa ſimigliante nel mondo. </
s
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s
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s.006879
">Vediamo adunque come ſi troua la diuerſità de i mo
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lb
/>
uimenti. </
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s.006880
">Ma prima poniamo la figura delle coſe dette.
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a b. è il deferente.
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c. il centro del deferente.
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d e. lo epiciclo.
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a. il centro dello epiciclo.
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f. il centro del mondo.
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a. il giogo del deferente.
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b. l'oppoſto al giogo.
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d. il giogo dell'epiciclo.
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Poniamo caſo, che'l pianeta ſi moua portato immediate dal
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/>
ſuo Epiciclo, benche egli ſi moua egualmente ſopra il ſuo cen
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lb
/>
tro, non dimeno pare, che egli muti il ſuo tenore ſopra qualun
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lb
/>
que altro punto, che ſia nel cerchio, & ſimilmente ſopra il cen
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lb
/>
tro del mondo. </
s
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<
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s.006890
">Queſta mutatione ſi ſalua per ragione di proſpettiua, imperoche posto, che mol
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lb
/>
te coſe ſi mouino con eguale uelocità, pure quelle che ſono piu lontane da noi pareno men ueloci,
<
lb
/>
che le piu uiciue. </
s
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<
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s.006891
">Et però hauendo compreſo gli Aſtronomi, che il Sole in diuerſi luoghi del Zo
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lb
/>
diaco, diuerſamente ſi muoue, & uolendo ſaluare tanta diuerſità, & non uolendo attribuire ad
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lb
/>
un corpo ſi nobile tanta diſagguaglianza, ſi hanno imaginato diuerſi cerchi, i centri de i quali
<
lb
/>
non fuſſero gli iſteſſi, col centro del Mondo. </
s
>
<
s
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s.006892
">Egli adunque adiuiene, che piu lenta ci appare una
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lb
/>
ſtella, eſſendo nel giogo, che lontana dal giogo, perche nel giogo è piu rimota. </
s
>
<
s
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s.006893
">Ecci un'altro
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lb
/>
modo di diuerſità nel mouimento, perche ſe il pianeta dallo epiciclo, & lo epiciclo dal concentri
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lb
/>
co portato fuſſe, non però ſarebbe meno la diuerſità, imperoche il pianeta portato dall'uno, &
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lb
/>
l' altro uerſo leuante, ſenza dubbio andrebbe piu ueloce, che ſe fuſſe portato dal concentrico ſo
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lb
/>
lo, & per lo epiciclo ſe ne steſſe, o ſe ne tornaſſe a dietro, percioche nel toccamento di quelle li
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lb
/>
nee, che ſi parteno dal centro, & uanno all'epiciclo, pare che la ſtella, quanto al mouimento del
<
lb
/>
lo epiciclo, ſi ſtia, ma in una metà della circonferenza pare, che uada inanzi, & nell'altra,
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