Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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Table of figures
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archimedes
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chap
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subchap1
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subchap2
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379
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onde 15. Et il mouimento dello epiciclo eſſere gradi 3. minuti 3. ſeconde 54. Lungo ſareb
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be a ricapitular tutto quello, che nella ſpeculatione della Luna ſi puo dire. </
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="
s.006985
">Però riportandoſi a gli
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ſcrittori, paſſaremo a gli altri pianeti, & prima a i due ſottopoſti al Sole, cioè a Mercurio, & a Ve
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nere. </
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s.006986
">Dico adunque, che gli Aſtronomi hanno auuertito questi due pianeti partirſi dal Sole, &
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allontanarſi fino a certi termini dall'una parte, & dall'altra, & nel mezo del loro andare,
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& del loro ritorno congiugnerſi con il Sole, ma quando erano da i lati del Sole, nelle loro ſtationi
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ritrouarſi diſcoſtiſſimi dal Sole, & però concluſero, che ſimil progreſſo, & regreſſo, ſi doueua
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ſaluare con lo epiciclo dimodo, che lo centro dello epiciclo col Sole a torno ſi moueſſe, & che
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l'uno, & l'altro pianeta dal Sole ſi allontanaſſe tanto, quanto daua loro la lunghezza dello epi
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ciclo: ma perche raccogliendo inſieme, due contrarie, & grandiſſime diſtanze de i detti pianeti
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dal Sole, trouarono come non in ogni luogo ſi ſeruaua la iſteſſa quantità, & che quella ſomma non
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poteua creſcere, ſe non per lo accoſtarſi dello epiciclo, nè ſcemare, ſe non per appartamento del
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lo epiciclo, per lo quale lo epiciclo hora ſi accoſtaſſe, hora ſi allontanaſſe dal centro del Mondo. </
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s.006987
">
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Però conceſſero a i due pianeti inferiori, & lo eccentrico, & lo epiciclo. </
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="
s.006988
">con queſta conditione,
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che lo eccentrico ſempre portaſſe lo epiciclo a torno col Sole, & quello, iſteſſo fuſſe mezano moui
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mento del Sole; & del pianeta, & lo epiciclo portaſſe il pianeta di qua, & di la rimouendo dal
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Sole, & molto bene quadraſſe, per ſaluare i regreſſi, & i mouimenti delle larghezze. </
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s.006989
">Hora per
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ſapere, in che modo ſi habbia la quantità del mouimento io dico, che biſogna oſſeruare il luogo
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del pianeta nel punto del zodiaco, & aſpettare tanto, che di nuouo il pianeta ritorni allo iſteſſo
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luogo, con queſta conditione, che egli ſia in diſtanza eguale dal luogo di mezo del Sole nell'uno,
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/>
& l'altro luogo. </
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="
s.006990
">Percioche allhora il pianeta hauerà fornito le intiere riuolutioni dell'uno, &
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l'altro mouimento prima nello eccentrico, perche il punto dello epiciclo ſarà ritornato allo iſteſſo
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punto, poi nello epiciclo, perche tornato il pianeta alla diſtanza iſteſſa del Sole, hauerà anche ri
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trouato lo iſteſſo punto dello epiciclo. </
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id
="
s.006991
">Per queſte oſſeruationi ſi hauerà il tempo traſcorſo, & il
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numero delle riuolutioni: imperochene i tre pianeti di ſopra, quante ſaranno ſtate le riuolutioni
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dello epiciclo, & le riuolutioni dello eccentrico, ponendo inſieme il numero di queſte, & di quel
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le, tanto nello ſteſſo tempo ſaranno ſtate le riuolutioni del Sole. </
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="
s.006992
">ma ne i due inferiori il numero
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delle riuolutioni dello eccentrico, è lo iſteſſo, col numero delle riuolutioni del Sole. </
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="
s.006993
">nello iſteſſo
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tempo ſimilmente il numero delle riuolutioni ſarà dello epiciclo, conoſciuto, ſubito che ſarà da
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noi appreſſo il uero conoſciuto il tempo d'una riuolutione. </
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id
="
s.006994
">La onde il numero delle riuolutioni
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moltiplicato per trecento, & ſeſſanta produrrà gradi, & il numero de i gradi partito per
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/>
lo numero de i giorni dello ſpatio delle fatte oſſeruationi, ci darà quantità del mouimen
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to diurno. </
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="
s.006995
">Ma che ordine ne i progreſſi, & ne i ritorni, & quale neceſſità loro ſia, di
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rò breuemente, auuertendo prima, che la diuerſità, o contrarietà di queſta apparenza
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con uno di due modi ſi puo ſaluare: o che ſi dia al pianeta ſolo il deferente eccentrico, ouero lo
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epiciclo col deferente concentrico: cioè che a quel modo, che in ciaſcuno de i tre pianeti ſuperio
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ri, raccolti inſieme i mouimenti dello epiciclo del concentrico, & del pianeta nello epiciclo, ſie
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no eguali al mezano mouimento del Sole, ma il centro dello ecceatrico ſi muoua inſieme col Sole
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ſecondo l'ordine de i ſegni, & il pianeta ſi muoua con quella uelocità con la quale ſi muoue lo epi
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/>
ciclo nel concentrico, in modo, che quella linea, che uiene dal centro, che è parallela a quella li
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/>
nea, che è tirata dal centro dello eccentrico al centro del pianeta, termini il mezano mouimento
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/>
del pianeta, & queſto ſi oſſerua ne i tre ſuperiori. </
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s
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="
s.006996
">Ma ne i due inferiori pongaſi il mouimen
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/>
to dello epiciclo nel concentrico eguale al mezano mouimento del Sole: ma il mouimento del pia
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/>
neta nello epiciclo, & il mouimento del centro dello eccentrico ſia eguale alla ſomma raccolta dal
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mezo mouimento del Sole, & da quel mouimento, che fa il pianeta nello epiciclo: & il pianeta
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/>
ſimilmente ſi muoua con la iſteſſa uelocità, con la quale ſi muoue lo epiciclo nel concentrico, con
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/>
la iſteſſa conditione ſopradetta, cioè in modo, che quella linea, che uiene dal centro, che è paral
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/>
lela alla linea tirata dal centro dello eccentrico al centro del pianeta, termini il mezano moui-
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emph.end
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