Berga, Antonio, Discorso della grandezza della acqua e della terra, 1579

Page concordance

< >
Scan Original
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
< >
page |< < of 44 > >|
1ſopra ilqual ripoſi, & di mano in màno un'altro
in infinito; il che doi tutti li ſiloſoſi & mathema­
tici è stimato impoßibile onde ſe bene la terra
ſècondo le parti diuiſe dell'acqua & con lei me­
ſcolatà ſi dice eſſere il luogo dell'acqua non ſarà
già ſecondo tutta l'vniuer ſit à loro.
poì ch'eſſendo
il centro dell'uniuerſo indiuiſibile non poſſa eſſer'
il continente della terra ſe bene ſia il termine al
quale ſi moue & nel quale ſi ripoſa.
come Ariſto­
tile nel fine del libro 2.del Cielo inſegna.
La ſeſtar agione fondata nel dominio della ter
ra ne i corpi miſti, tanto animati come inanima­
ti, non porta ſeco neceßità alcuna, poiche queſto
non ſia auenuto per eſſere la terra maggiore, ma
ſi bene accio li corpi reſtando fermi & ſodi ſi po­
teſſero conſeruare, concioſia coſa che con la me­
deſima raggione ſarebbe neceſſario, che il fuoco
eſſendo maggiore di tutti gli elementi, che pre­
dominaſſe nelli corpi naturali, il che pero non è
uero.
La ſettima ragione fondata nella diſtanza ò
ſia profondità ſecondo il centro, non stringe mol­
to, ſe ſia uero che l'acqua per la maggior parte
ſia contenuta nelle uiſcere della terra, ſi che re­
ſsti formato un globo concentrico dell'acqua &

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index