Vitruvius Pollio
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I dieci libri dell?architettura
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1567
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l'Orſa ſcorreſſe, gli urterebbe nel capo. </
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s.007280
">sta egli ſopra il destro corno del Toro, per mezo i piedi
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de i Gemelli, ſopra la cui ſpalla ſiniſtra è una ſtella, che ſi chiama la Capra. </
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s.007281
">queſta pare che ri
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guardi due picciole stelle, che ſono nella ſiniſtra del carrettieri, & ſi chiamano i Capretti. </
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s.007282
">però
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to leggerei Vitr. in questo modo.
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Itemque in ſummo cornu læuo ad Aurigæ pedes una tenet
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parte stellam, quæ appellatur Aurigæ manus, in qua hædi. </
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s.007283
">capra uero læuo humero.
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& poi
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comincia.
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Tauri quidem, & Arietis inſuper.
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Adunque ſopra la cima del ſinistro corno
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del Toro l'Auriga ſtende una mano, nellaquale ſono due ſtelle nominate i Capretti, & tiene ſopra
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il ſinistro humero una stella detta la Capra. </
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s.007284
">& poi ſeguita.
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s.007285
">Sopra le parti del Toro, & del Montone con le ſue deſtre parti Perſeo ſi ritroua, ſot
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tentrando alla baſe delle ſtelle nominate Vergilie. </
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s.007286
">& con le piu ſiniſtre il capo del Monto
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/>
ne appoggiando la deſtra mano al ſimulacro di Caſsiopea, & tiene ſopra l'Auriga per la
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cima il capo gorgoneo ponendolo ſotto a i piedi di Andromeda. </
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s.007287
">& ſopra Andromeda, &
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ſopra il ſuo uentre ſono i caualli. </
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Et qui ancho è il teſto ſcorretto, perche le parole di Vitr. non hanno relatione nè construt
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tione, & la uerità è, che ſopra di Andromeda ci ſono due caualli, uno alato, che ſi pone per lo
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cauallo Pegaſeo: & l'altro è la parte dinanzi d'uno cauallo, cioè il capo, & il petto, & il uentre
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dello alato è ſopra il capo d'Andromeda. </
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s.007289
">Tiene anche il detto cauallo una stella ſopua la ſpina
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aſſai notabile, & però Vitr. potrebbe dire.
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s.007290
">Ci ſono anche i Peſci ſopra Andromeda, & il uentre di quel cauallo, che è ſopra la ſpi
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na dell'altro cauallo, ma nel uentre del primo è una lucidiſsima ſtella, che termina il detto
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uentre, & la teſta di Andromeda. </
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s.007291
">Ma la mano deſtra di Andromeda è poſta ſopra il ſimu
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/>
lacro di Caſsiopea, & la ſiniſtra ſopra il peſce Aquilonare. </
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s.007292
">ſimilmente l'Aquario ſopra il
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capo del cauallo, & le unghie del cauallo toccano le ginochia d'Aquario.
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Però nella fi
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guratione di quelli ualent'huomini il Cauallo deue hauere i piedi riuolti all'altra parte.
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s.007293
">Sopra Caſsiopea per mezo il Capricorno in alto è poſta l'Aquila, & il Delſino, dopo i
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quali è la Saetta, & alquanto dietro alla ſaetta è l'uccello. </
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s.007294
">la cui deſtra penna tocca la ma
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no di Cepheo, & il ſcettro: ma la ſiniſtra di Cepheo ſta ſopra la imagine di Caſsiopea fer
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/>
mata. </
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s.007295
">ſotto la coda dell'uccello ſono coperti i piedi del cauallo.
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Qui s'intende del mezo
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cauallo.
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D'indi ſono le imagini del Sagittario, dello Scorpione, & della Bilancia. </
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Se Vitru. haueſſe con nomi ſeparati distinto i due caualli, chiamando l'uno Equus, l'altro E
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quiculus, ouero protome hippus, come dicono i Greci, non ci haurebbe laſciato difficultà: oltra
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che dicendo di ſopra, che l'Aquila è molto lontana dal ſimul acro di Caſſiopea, & che le unghie
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/>
del cauallo toccano le ginocchia dello Aquario, & poi dicendo, che ſotto la coda dell'uccello
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/>
ſono coperti i piedi del cauallo, egli ci da ad intender, che non ſi ragiona d'un ſolo cauallo: ma
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il tutto s'acconcia per la lettione, & la deſcrittione de i buoni autori.
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s.007297
">Di ſopra poi il ſerpente tocca con la cima del roſtro la corona, nel mezo del quale è
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l'Ophiuco, o Serpentario, che tiene il Serpente in mano, calcando col piè ſiniſtro la fron
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te dello Scorpione. </
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s.007298
">ma alla metà del capo dell Ophiuco, non molto lontano è il capo del
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lo Ingenocchiato. </
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s.007299
">detto Aeſſo.
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Che Hercole, Theſeo, Tamiri, Orpheo, Prometheo, Ixione,
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Cetheo, Lycata ſi chiama.
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s.007300
">Ma le cime delle lor teſte, ſono piu facili ad eſſer conoſciute, imperoche ſono formate
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di ſtelle aſſai lucenti. </
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s.007301
">Ma il piede dello Ingenocchiato ſi ferma a quella tempia del capo
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di quel Serpente, che è tra l'Orſe, che Settentrioni ſi chiamano. </
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Ma quello, che dice Vitr.
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Parue per eos flectitur Delphinus
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non accorda col detto de
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gli altri, perche il Delfino è lontano dallo ingenocchiato; ſe forſe non ſi legge.
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Vbi parue per os
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fl tur Delphinus contra uolucris rostrum est. </
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s.007303
">propoſita lyra.
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<
s
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s.007304
">Ma doue per la bocca breuemente ſi piega il Delphino contra il'roſtro dell'uccello è
<
lb
/>
propoſta la Lyra. </
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s
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s.007305
">tra gli homeri dello ingenocchiato, & del Guardiano è adorna la co-</
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subchap2
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chap
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archimedes
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