Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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archimedes
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s.007458
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402
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045/01/416.jpg
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un circolo, hora la parabole, hora la hiperbole, hora la ellipſe. </
s
>
<
s
id
="
s.007459
">il che come ſia dirò breuemen
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lb
/>
te. </
s
>
<
s
id
="
s.007460
">Il Sole ouero ſi truoua nello equinottiale, ouero fuori dello equinottionale. </
s
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<
s
id
="
s.007461
">Se egli ſi truoua
<
lb
/>
nello equinottiale, egli caminando d'intorno a quel circolo, & gettando i raggi ſuoi nel Gnomo
<
lb
/>
ne, farà in ogni piano di horologio, che la cima del Gnomone con l'ombra deſcriuerà una linea
<
lb
/>
dritta in quel giorno, che egli è nello equinottiale: & però in tutti gli horologi de piani eguali, lo
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lb
/>
equinottiale è ſegnato con una linea dritta. </
s
>
<
s
id
="
s.007462
">& la ragione è, perche la cima del Gnomone è nel pia
<
lb
/>
no dello equinottiale, & però l'ombre mandate dal Gnomone, non ſi partiranno da quello nel tem
<
lb
/>
po dello equinottio. </
s
>
<
s
id
="
s.007463
">Et però ſaranno terminate dal taglio commune di quel piano dell'horologio,
<
lb
/>
& dello equinottiale, come praticando ſi conoſcerà chiaramente. </
s
>
<
s
id
="
s.007464
">Girando adunque il Sole nello
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lb
/>
equinottiale, & mandando i raggi ſuoi alla cima del Gnomone, l'ombra, che uiene dalla detta
<
lb
/>
cima deſcriuerà in ogni piano eguale una linea dritta, la quale ſarà egualmente diſtante al taglio
<
lb
/>
commune dello equinottiale, & di quel piano doue ſi ſtende l'ombra, che è il piano dell'horolo
<
lb
/>
gio. </
s
>
<
s
id
="
s.007465
">Ma perche il Sole per lo mouimento del primo cielo fa ogni giorno un circolo egualmente di
<
lb
/>
ſtante dallo equinottiale, & per lo obliquo ſuo mouimento s'allentana dallo equinottiale: però
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lb
/>
non eſſendo egli nell'equinoltiale puo auuenire, che il piano, ſopra il quale è mandata l'ombra dal
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lb
/>
la cima del Gnomone ſi tagli con quel circolo, per lo quale il Sole ſi gira. </
s
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<
s
id
="
s.007466
">& puo anche eſſere,
<
lb
/>
che non ſi tagli. </
s
>
<
s
id
="
s.007467
">Imaginiamo, che il Sole ogni giorno ſalendo, & girando laſci nel cielo i ueſti
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lb
/>
gij del ſuo camino come di fuoco, & deſcriua un circolo. </
s
>
<
s
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="
s.007468
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lb
/>
terra, ouero parte ſotto, & parte di ſopra. </
s
>
<
s
id
="
s.007469
">Se ſarà parte di ſotto, & parte di ſopra, il che non
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lb
/>
è altro, che tagliare il piano dell'horologio, allhora la eſtremità dell'ombra del Gnomone deſcri
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lb
/>
uerà nel piano la hiperbole. </
s
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<
s
id
="
s.007470
">ma ſe quel circolo ſarà tutto di ſopra, ouero toccherà il piano, oue
<
lb
/>
ro non lo toccherà. </
s
>
<
s
id
="
s.007471
">Se lo toccherà l'ombra del Gnomone, deſcriuerà nel piano la linea detta pa
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lb
/>
rabole. </
s
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<
s
id
="
s.007472
">Se non lo toccherà ouero al piano dello horologio ſarà egualmente diſtante, ouero nò. </
s
>
<
s
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="
s.007473
">
<
lb
/>
Se ſarà egualmente diſtante, l'ombra deſcriuerà nel piano un circolo. </
s
>
<
s
id
="
s.007474
">ſe non ſarà egualmente di
<
lb
/>
ſtante, ma piu uicino in una parte, che nell'altra, l'ombra della cima del Gnomone deſcriuerà
<
lb
/>
nel piano la linea ellipſe. </
s
>
<
s
id
="
s.007475
">nè ci deue sbigottire la nouità di queſti uocaboli, quando ſia in poter no
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lb
/>
ſtro intendere molto bene le coſe con eſſempi materiali, però eſſorto, che con i circoli della ſpera
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lb
/>
ſi proui quanto ho detto, ponendogli ſopra qualche piano con quelle portioni, che ſtanno ſopra di
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lb
/>
uerſi Orizonti, & drizzando il Gnomone, che nella cima habbia una orecchia mobile, per la qua
<
lb
/>
le poſſi paſſare un filo di ferro ſottile, il quale poſſi peruenire alle circonferenze de i circoli della
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lb
/>
ſpera, & girarſi ſtando il ferro nella cima del Gnomone dentro l'orecchia. </
s
>
<
s
id
="
s.007476
">come uedi nella ſotto
<
lb
/>
poſta figura. </
s
>
<
s
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="
s.007477
">doue a. è la cima del Gnomone, con la ſua orecchia b c d. il circolo ſopra la
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terra, per il quale c'imaginiamo, che il Sole ca
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/>
mini è f. il filo di ferro, che paſſa per l'orec
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lb
/>
chia del Gnomone, che imaginiamo, che ſia il
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lb
/>
raggio del Sole. </
s
>
<
s
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="
s.007478
">& ſia il Sole nel punto e. cer
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lb
/>
to è, che l'ombra del Gnomone peruenirà al
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lb
/>
punto f. ſia adunque fatto iui un punto. </
s
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<
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s.007479
">&
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/>
mouaſi il Sole, & peruenga al punto h. & ſi
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lb
/>
milmente ſia poſto al punto e. del fil di ferro
<
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/>
in h. certo è che la punta f. toccherà un'al
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/>
tro punto nel piano, & ſia quello
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1.
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ſeguitan
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do poi nel punto
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K.
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del circolo, & ponendo
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/>
iui il Sole, & la punta del ferro e. ſi toccherà
<
lb
/>
il piano dall'altra punta in l. </
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<
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s.007480
">& accortandoſi
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/>
l'ombra piu, che il Sole s'innalza, & ſeguitan
<
lb
/>
do lo iſteſſo ordine ponendo il Sole in diuerſe par
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lb
/>
ti di quel circolo come in m o
<
expan
abbr
="
q.
">que</
expan
>
ſi diſegne-
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