Vitruvius Pollio, I dieci libri dell?architettura, 1567

List of thumbnails

< >
391
391
392
392
393
393
394
394
395
395
396
396
397
397
398
398
399
399
400
400
< >
page |< < of 520 > >|
1
Che coſa è machina, in che è differente dall'iſtru­
mento, & della origine, & neceßità di
quella.
Cap. I.
LA machina è una perpetua & continuata congiuntione di materia, che ha
grandiſsima forza a i mouimenti de i peſi.
Diffiniſce in queſto Capo Vitr. & dichiara che coſa è machina, come ella ſi muo­
ue, quante & quali maniere di machine ſi trouano: che differenza è tra machina,
& iſtrumento: che origine, & donde gli huomini hanno tolto le machine, & gli ſtrumenti.

Quanto adunque appartiene alla diffinitione egli dice, che Machina è una continente, o continua
ta congiuntione di materia, cioè di legno, che ha grandiſſime forze a i mouimenti de i peſi.
Et la
ragione dimoſtratrice del modo di fare le machine, è detta ſcienza, o arte mecanica, non però è
ſotto quello intendimento, che'l uulgo abbraccia, chiamando mecanica ogni arte uile, che ſia,
perche queſta è detta dalla machinatione, & diſcorſo che ſi fa prima nella mente, & che poi re­
gola le opere artificioſe per leuar i peſi, ſalir a i luoghi alti, ſcuoter le mura, & far quelle coſe
all'humana commodità, che la natura operando ad uno iſteſſo modo, come fa, non ci puo preſta­
re.
Queſta cognitione adunque ci da la regola di legare inſieme, o congiugnere molti legni per leua­
re i grandiſſimi peſi; & ſe bene in queſte machine ui ua del ferro, non è però poſto come principal
materia delle machine.
Biſogna adunque, che la machina ſia di legno, o di qualche materia, che ſite
gna inſieme in qualche modo, altrimenti non ſi farebbe effetto, perche le coſe ſeparate non poſſo­
no tender ad alcun fine unitamente.
La ſollecitudine adunque, & il penſiero, che ſi ha di piegar la
natura a noſtra utilità, ci fa machinare: però uolendo noi tirar le pietre ſopra fabriche et alzar
l'acque, che tutte ſono coſe, che di natura loro reſiſteno all'uſo noſtro, è forza, che con la fanta­
ſia, che è principio delle arti, dal fine inueſtigamo la compoſitione dello inſtrumento, la doue la
fantaſia prendendo alcun lume dallo intelletto habituato nelle mathematice, ua ritrouando
una coſa dopo l'altra, & legando inſieme per communicari mouimenti, fa quello, che pare am­
mirabile al uulgo, & però dice Vitr. dopo la diffinitione materiale della machina.
Quella ſi
muoue per arte con molti circuiti de giri. Cioè la forma, & il principio delle machine è il
moto circolare.
Io ci uedo in questo luogo da dire, come in tutte le machine ci ſia il moto circo­
lare, perche Vitru. dice qui ſotto, che la machina da ſalir in alto non di arte, ma di ardimento ſi
gloria: & ſimilmente ſi uede in quella ſorte di machine, che egli chiama ſpiritali, che non ci ſono
giri, nè mouimenti circolari ſe non in alcune ſpecie, come ſi uede in IIerone; oltra che la diffinitio­
ne della machina non par conuenire a tutte queſte ſpecie: imperoche non pare, che ogni machina
ſia per muouer i peſi, nè meno ſi faccia di legno, come appare nella diuiſione delle machine posta
di ſopra: & ſe uolemo dire, che Vitr. ha diffinito quelle machine, lequali ſono di mouimenti cir­
colari composte, come uorremo noi intender, che egli habbia diuiſo le machine, & fattoci tre
maniere, una trattoria, come egli chiama, una ſpirabile, una da ſalire: Io uorrei pure ſaluar que
sto modo.
Però ſe noi intendemo che la machina è una continuata congiuntione di materia, &
per materia non ſolo s'intende legno, ma qualunque altra coſa, di che ſi fa la machina, queſto po­
trà forſe paſſare.
ma come può conuenire, che tutte le machine habbiano grandiſſime forze a i
mouimenti de i peſi, ſe machine ancho chiamati ſono que uaſi ſpirabili?
che peſo è in quelle? che
mouimento?
Io dico che per peſo non ſolo s'intende quella grauità, che hanno le coſe pondero­
ſe, & grandi, ma ancho quel momento, & quella inclinatione naturale di andar ciaſcuna al ſuo
proprio luogo: & quando artificioſamente ſi costrigne una coſa graue a ſalire, & che la natura
piu preſto, che dar il uacuo conſente, che gli elementi oltra la loro inclinatione, o aſcendino, o di-

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original
  • Regularized
  • Normalized

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index