Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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Delle ſorti de gli strumenti da cauar l'acque, & prima
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del Timpano. </
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s.008338
">Cap. IX.
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s.008339
">Hora de gli ſtrumenti dirò, iquali ſtati ſono ritrouati per cauar l'acqua, eſpo
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/>
nendo la uarietà loro, & prima io ragioncrò del timpano. </
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s.008340
">Queſti non mol
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/>
to alto leua l'acqua, ma molto eſpeditamente ne caua una gran quantità. </
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s.008341
">gli
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/>
ſi fa un perno a torno, o a ſeſta, con le teſte ferrate, queſti nel mezo ha un tim
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/>
pano di tauole fermate & poſte inſieme, & ſi pone ſopra alcuni legni dritti, che dalle teſte
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/>
hanno certi cerchielli di lame di ferro, doue ſi poſa il perno, ma nel cauo di quel timpa
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/>
no poſte ſono dentro per trauerſo otto tauole, che con uno de capi loro toccano il per
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/>
no, & con l'altro l'eſtrema circonferenza del timpano. </
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s.008342
">queſte tauole comparteno la parte
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/>
di dentro del timpano con ſpacij eguali. </
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s.008343
">D'intorno alla fronte, cioè per taglio, o colello
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del timpano, ſi conſiccano certe tauole laſciandoui l'aperture di mezo piede, accioche l'ac
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/>
qua poſsi entrar nel timpano: ſimilmente lungo il perno ſi laſciano i buchi, che colomba
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/>
ri detti ſono, cauati come'canali nello ſpacio di ciaſcuno di que compartimenti, & que
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/>
ſto timpano quando è bene impegolato, & ſtoppato, come ſi fan le naui, è uoltato da gli
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/>
huomini, che lo calcano, & riceuendo l'acqua per le apriture, che ſono nella fronte del
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/>
timpano manda quella per li buchi, o colombari del perno, & coſi ſottopoſtoui un labro,
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/>
dalqual eſce un canale, o gorna che dir uogliamo, ſi dà una gran copia d'acqua, & ſi ſum
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/>
miniſtra, & per adacquar gli horti, & per le ſaline. </
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s.008344
">Ma quando ſarà biſogno alzar l'acqua
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piu alto, la iſteſſa ragione ſi permuterà in queſto modo. </
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s.008345
">Faremo una ruota d'intorno al
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/>
perno della grandezza, che all'altezza, doue farà biſogno poſſa conuenire. </
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s.008346
">D'intorno al
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l'eſtremo lato della ruota ſi conſiccheranno i ſecchielli, modioli nominati; queſti eſſer
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/>
deono quadrati, & con cera, & pece raſſodati: & coſi uoltandoſi la ruota da quelli, che
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la calcheranno, i ſecchielli, che ſaranno pieni portati alla ſommità di nuouo ritornando a
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/>
baſſo uoteranno da ſe nella conſerua per queſto apparecchiata, che caſtello ſi chiama, uo
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/>
teranno dico quell'acqua, che haueranno ſeco in alto portata. </
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s.008347
">Ma ſe a piu alti luoghi ſi
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douerà dar l'acqua, nel perno della ſteſſa ruota ſi porrà una catena di ferro raddoppiata,
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/>
& riuolta, & ſi calerà al baſſo liuello dell'acqua. </
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s.008348
">a queſta catena ſaranno appoſti i ſecchiel
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/>
li pendenti di rame di tenuta d'un congio: & coſi il uoltar della ruota inuolgendo la cate
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/>
na nel perno, alzerà alla ſommità, que' ſecchielli, i quali alzati ſopra il perno ſaranno con
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/>
ſtretti a riuerſciarſi, & uotare nella conſerua, quell'acqua, che haueranno portata. </
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s.008349
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Et la interpretatione, & le figure, & l'hauer inteſo le coſe piu difficili, & il uederne ordina
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/>
riamente gli eſſempi mi leuan la fatica di commentare queſto, & altri capi di Vitr. ben dirò che
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/>
in queſta ultima ruota la catena con i ſecchielli puo eſſer poſta ſul taglio della ruota, perche an
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/>
cho piu alto leuerà l'acqua, come io ho ueduto a Bruggie terra della Fiandra. </
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s.008350
">ma quella è uolta
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ta da un cauallo, con altre ruote.
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Delle Ruote, & Timpani per macinar la fari
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na. </
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s.008352
">Cap. X.
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s.008353
">Fannoſi ancho ne i ſiumi le ruote con le iſteſſe ragioni, che di ſopra ſcritto ha
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/>
uemo. </
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s.008354
">D'intorno alle fronti loro s'affigeno le pinne: lequali quando toc
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/>
che ſono dall'impeto dell'acqua fanno a forza andando inanzi, che la ruota ſi
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/>
uolga, & coſi con i ſecchielli riceuendo l'acqua, & riportandola di ſopra ſen-</
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