1qua, & la fa ſalire per la ſua canna nel catino, & iui trouando l'altr' acqua, & non potendo quel
la tornar a baſſo, eſſendo le bocche dal quoio otturate, ſale, & boglie mirabilmente, & eſce per
la tromba di ſopra, & ſi fa andare doue l'h uom uuole: & questa è la fabrica della machina ri
trouata da Cteſibio, alla cui ſimiglianza fatte ſono le trombe, che ſeccano, & uotano le naui,
quando fanno acqua: bella, & utile inuentione, ſi come diletteuoli ſon quelle, che dice Vitru. eſ
ſer state per diletto da Cteſibio ritrouate, doue ſi fanno ſaltare, & cantar gli uccelletti, & con
l'approßimarſi d'alcune coſe, ſi fanno, che gli animali beuino, & le figure ſi muouino come ne di
moſtra Herone. Eenche quella parola Engibbata, ouero è ſcorretta, o uuole dir altro.
la tornar a baſſo, eſſendo le bocche dal quoio otturate, ſale, & boglie mirabilmente, & eſce per
la tromba di ſopra, & ſi fa andare doue l'h uom uuole: & questa è la fabrica della machina ri
trouata da Cteſibio, alla cui ſimiglianza fatte ſono le trombe, che ſeccano, & uotano le naui,
quando fanno acqua: bella, & utile inuentione, ſi come diletteuoli ſon quelle, che dice Vitru. eſ
ſer state per diletto da Cteſibio ritrouate, doue ſi fanno ſaltare, & cantar gli uccelletti, & con
l'approßimarſi d'alcune coſe, ſi fanno, che gli animali beuino, & le figure ſi muouino come ne di
moſtra Herone. Eenche quella parola Engibbata, ouero è ſcorretta, o uuole dir altro.
IO non laſcierò a dietro di toccare quanto piu breuemente potrò, & con ſcrit
tura conſeguire a punto, cio che aſpetta alla ragione delle machine Hidrauli
ce. Egli ſi fa una baſa di legno ben collegata, & congiunta inſieme, in quel
la ſi pone un'arca di rame, ſopra la baſa dalla deſtra, & dalla finiſtra ſi drizza
no alcune regole poſte inſieme a modo di ſcala, in queſte ſi includeno alcuni moggetti di
rame con i loro cerchielli mobili fatti ſottilmente al torno, queſti nel mezo hanno le lor
braccia di ferro conficcate, & lor fuſaioli con i manichi, congiunte & riuolte in pelli di la
na. Dipoi nel piano di ſopra ci ſono i fori circa tre dita grandi uicino a quali, ne i lor fu
ſaioli poſti ſono i Delfini di rame, che dalla bocca loro pendenti hanno dalle catene i cem
bali, che calano di ſotto i fori de i moggetti nell'arca doue è ripoſta l'acqua, iui è come
un tramoggio riuerſo, ſotto il quale ſono certi taſſelli alti cerca tre dita, i quali liuellano
lo ſpatio da baſſo poſto, tra i labri inferiori del forno, & il fondo dell'arca.
tura conſeguire a punto, cio che aſpetta alla ragione delle machine Hidrauli
ce. Egli ſi fa una baſa di legno ben collegata, & congiunta inſieme, in quel
la ſi pone un'arca di rame, ſopra la baſa dalla deſtra, & dalla finiſtra ſi drizza
no alcune regole poſte inſieme a modo di ſcala, in queſte ſi includeno alcuni moggetti di
rame con i loro cerchielli mobili fatti ſottilmente al torno, queſti nel mezo hanno le lor
braccia di ferro conficcate, & lor fuſaioli con i manichi, congiunte & riuolte in pelli di la
na. Dipoi nel piano di ſopra ci ſono i fori circa tre dita grandi uicino a quali, ne i lor fu
ſaioli poſti ſono i Delfini di rame, che dalla bocca loro pendenti hanno dalle catene i cem
bali, che calano di ſotto i fori de i moggetti nell'arca doue è ripoſta l'acqua, iui è come
un tramoggio riuerſo, ſotto il quale ſono certi taſſelli alti cerca tre dita, i quali liuellano
lo ſpatio da baſſo poſto, tra i labri inferiori del forno, & il fondo dell'arca.
Queſta fabrica di machina è difficile, & oſcura, il che Vitr. afferma nel fine del preſente Ca
po, benche egli dica hauerla chiaramente eſpoſta, & nel principio del medeſimo capo ci promet
ta di uoler ciò fare, & toccar la coſa, quanto piu uicino ſi puo: ma con ſomma breuità, & io ſtimo
che egli cio fatto habbia, & eſſeguito, auenga che altri dica, che queſta forma di Vitr. ſia piu
presto per un modello, che per una eſquiſita dimoſtratione, affermando che Nerone tanto ſi di
lettaua di queſte machine Hidraulice, che conteneuano l'acqua, & per piu canne mandando
fuori l'aere con l'acqua inſieme faccuano un tremante ſuono, che tra i pericoli della uita, & del
lo imperio, tra gli abbuttinamenti de i ſoldati, & de i capitani, nel ſopraſtante, & manifeſto
pericolo, non laſciaua il penſiero, & la cura di quelle: & che poi eſſendo diuulgati i libri di Vi
truuio, Nerone non l'haueſſe coſi care, poi che con uulgata ragione fuſſero fabricate. Et a
me pare, che ſe bene minutamente Vitr. non ci eſpone tutte le coſe, che entrano nella detta ma
china, come egli ancho non ha fatto nelle altre, preſupponendole aſſai manifeſte, pure ci dia tan
to lume, che con la induſtria, & con la diligenza ſi puo fare quello, che egli c'inſegna: perche
ancho ſe uogliamo deſcriuere la fattura de gli Organi noſtri, che uſiamo, conoſceremo chiaramen
te, che non potremo coſi minutamente dimoſtrare l'artificio loro, che non ci reſti difficultà ap
preſſo quelli, che di queſti ſimili ſtrumenti non fanno profeſſione, & non ne hanno pratica: tan
to piu ci deue parere ſtrano l'antichità, sì per la proprietà de uocaboli, sì per la nouità delle coſe,
che ſono diſuſate; benche l'organo di Vitr. conuegna in molte coſe con l'organo, che uſiamo, per
che nell'uno, & nell'altro, è una iſteſſa intentione di ſonare mediante l'aere, di dar le uie allo ſpi
rito per certi canali, che entri nelle canne, che quelle ſi otturino, & aprino al piacer noſtro, che
s'accordino in proportione di muſica, che ſiano diuerſe, & facciano diuerſi ſuoni, & ſimili coſe,
che di neceſſità ſono in queſti organi, & in quelli, benche altrimenti ſi facciano. Percioche io
non trouo, che gli antichi uſaſſero i mantici, benche ſi ſeruiſſero di coſe, che faceuano lo iſteſſo
po, benche egli dica hauerla chiaramente eſpoſta, & nel principio del medeſimo capo ci promet
ta di uoler ciò fare, & toccar la coſa, quanto piu uicino ſi puo: ma con ſomma breuità, & io ſtimo
che egli cio fatto habbia, & eſſeguito, auenga che altri dica, che queſta forma di Vitr. ſia piu
presto per un modello, che per una eſquiſita dimoſtratione, affermando che Nerone tanto ſi di
lettaua di queſte machine Hidraulice, che conteneuano l'acqua, & per piu canne mandando
fuori l'aere con l'acqua inſieme faccuano un tremante ſuono, che tra i pericoli della uita, & del
lo imperio, tra gli abbuttinamenti de i ſoldati, & de i capitani, nel ſopraſtante, & manifeſto
pericolo, non laſciaua il penſiero, & la cura di quelle: & che poi eſſendo diuulgati i libri di Vi
truuio, Nerone non l'haueſſe coſi care, poi che con uulgata ragione fuſſero fabricate. Et a
me pare, che ſe bene minutamente Vitr. non ci eſpone tutte le coſe, che entrano nella detta ma
china, come egli ancho non ha fatto nelle altre, preſupponendole aſſai manifeſte, pure ci dia tan
to lume, che con la induſtria, & con la diligenza ſi puo fare quello, che egli c'inſegna: perche
ancho ſe uogliamo deſcriuere la fattura de gli Organi noſtri, che uſiamo, conoſceremo chiaramen
te, che non potremo coſi minutamente dimoſtrare l'artificio loro, che non ci reſti difficultà ap
preſſo quelli, che di queſti ſimili ſtrumenti non fanno profeſſione, & non ne hanno pratica: tan
to piu ci deue parere ſtrano l'antichità, sì per la proprietà de uocaboli, sì per la nouità delle coſe,
che ſono diſuſate; benche l'organo di Vitr. conuegna in molte coſe con l'organo, che uſiamo, per
che nell'uno, & nell'altro, è una iſteſſa intentione di ſonare mediante l'aere, di dar le uie allo ſpi
rito per certi canali, che entri nelle canne, che quelle ſi otturino, & aprino al piacer noſtro, che
s'accordino in proportione di muſica, che ſiano diuerſe, & facciano diuerſi ſuoni, & ſimili coſe,
che di neceſſità ſono in queſti organi, & in quelli, benche altrimenti ſi facciano. Percioche io
non trouo, che gli antichi uſaſſero i mantici, benche ſi ſeruiſſero di coſe, che faceuano lo iſteſſo