Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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po haueſſe eſplicati tutti i membri dell'Architettura, & dichiariti nel numero di die
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ci uolumi. </
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Le coſe dette in queſt'ultimo Cap. del decimo, & ultimo libro dell' Architettura di Vitr. ben
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che ſieno facili, deono però eſſer diligentemente conſiderate da ciaſcuno ingegniero, perche ſi ue
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de ſpeſſo eſſer uero quel prouerbio, che dice, che l'ingegno ſupera le forze, come quel uillano con
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ſigliò, che ſopra il Ponte di Verona foſſero portati molti carri di terreno, accioche calcando col
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peſo, l'acqua dell' Adice, che mirabilmente creſceua, nol portaſſe uia, hauendo ſiprima conſulta
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to la coſa con molti ingegnieri, che con la loro arte non ſapeuano prouederle. </
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s.008643
">& coſi ſia fine a lau
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de di Dio della fatica noſtra, la qual uolentieri ho impieg at a per beneficio di molti dando occaſio
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ne ad altri di far meglio, con l'opera mia di noue anni apunto.
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IL FINE.
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