Vitruvius Pollio
,
I dieci libri dell?architettura
,
1567
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di lauoro detta Campania, ritiene il nome. </
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s.001816
">Reticulato, & incerto queſti ſono due modi di po
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/>
ner'a ſilo, ouero inſieme i corſi delle pietre. </
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s.001817
">il Reticulato è coſi detto, perche nella muratura di
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moſtra la diuiſione da una pietra all'altra in modo di rete, & queſto non ſi puo fare, ſe almeno una
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/>
facciata della pietra non è quadrata, & polita. </
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s.001818
">biſogna anche, che ſtiano in modo, che gli angu
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li ſi tocchino, come per la ſoprapoſta figura ſi uede. </
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="
s.001819
">La incerta è quella, che ſi ſa di pietre di di
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/>
uerſe figure a caſo poſte. </
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s
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="
s.001820
">perche quello, che ſi dice lauorare a caſſa, è quello, che di ſotto è det
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to Emplecton. </
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s.001821
">ma hora ſi ragiona di quello, che appare di fuori. </
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s.001822
">La correttione dello incerto, ac
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cioche ſia ſicuro, & forte, ſi fa come per figura s'è mostrato di ſopra. </
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s.001823
">imperoche egli è neceſſario
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legare ambe le fronti una con l'altra con attrauerſata muratura, et empire il uano con pietre meſco
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late con molta calce. </
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s
id
="
s.001824
">Ordinaria muratura è quella, doue le pietre quadrate, le giuſte, o le grandi ſi
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/>
pongono inſieme ordinatamente a ſquadra, a liuello, & a piombo. </
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s.001825
">il che accenna Vitr. dicendo.
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s.001826
">Et però non ſi deue ſprezzare la muratura de Greei, ſe bene non l'uſano polita di molle
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cemento, pure quando ſi parteno dalla pietra quadrata, fanno l'ordinaria di ſelice ouero
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di pietra dura.
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La quale è mezana tra la incerta, & quella, che ſi fa di pietra quadrata. </
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s.001827
">
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Ma biſogna auuertire, che il poggio, che forſe ſtereobata è detto da Vitr. hauer deue la incroſta
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tura di pietra quadrata, grande, & dura: perche queſta parte di muro ha biſogno di piu ſodezza,
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come parte, che ha della natura del fondamento, che ſostenga tutto il carico, & che piu ſia ui
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cina all'humidità delle acque, o del terreno. </
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s
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s.001828
">il che ſi deue oſſeruare ſpecialmente in Vinetia, & ſi
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/>
oſſerua anche nelle caſe ben fatte. </
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s.001829
">Catone dice. </
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s.001830
">Leuerai da terra la fabrica un piede con ſoda pie
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tra, & calce, l'altre parti con crudo mattone potrai formare. </
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s.001831
">Ma in Venetia queſta parte è piu
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leuata, & ha del grande, & ha del ſodo, & arriua fin a cinque, & ſei piedi, & ſopra ui è il cor
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done di forma ritonda, ouero in forma di faſcia, che ſporta in fuori. </
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="
s.001832
">Fra i procinti s'interpongo
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no alcune legature di pietre maggiori, le quali ſono come concatenationi dell'oſſa con l'oſſa, &
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/>
delle croſte, che ſono dalla parte di dentro, con quelle, che ſono di fuori, & però quiui lunghe,
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/>
larghe, & ſode pietre ſi richiedeno. </
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="
s.001833
">Si ſogliono fare anche altri procinti per legare le cantonate
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/>
& tenere l'opere inſieme, ma piu rari. </
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s
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="
s.001834
">Quelli primi deono conuenire a piombo, & a ſquadra den
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/>
tro, & di fuori col muro, & queſti, che ſono maggiori come c ornici, o gocciolatoi ſportare; &
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/>
con gli ordini, & corſi eſſere bene legati in modo, che come ſoprapoſto pauimento ſi ricuo
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lb
/>
pra bene la fabrica. </
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="
s.001835
">Siano le pietre nelle murature una all'altra ſopraposte, come s'è detto, a
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/>
modo d'imbrici, ſi che la commiſſura di due ſoprapoſte, ſia nel mezo della pietra di ſotto, & que
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lb
/>
ſto ſpecialmente ne i procinti, & nelle legature. </
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="
s.001836
">Gli antichi nelle opere reticulate tirauano il le
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/>
gamento di cinque mattoni, o almeno di tre, che ouero tutti, ouero in un'ordine, almeno era di
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lb
/>
pietre non piu groſſe, che le altre, ma piu lunghe, & piu larghe. </
s
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s
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="
s.001837
">Ma nelle opere ordinarie, per
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/>
ogni cinque piedi è ſtato a baſtanza un mattone di due piedi per legatura; però fabricando con
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/>
pietre maggiori piu raro legamento biſogna, & è quaſi a fufficienza la cornice ſola. </
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="
s.001838
">Laqual deue
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/>
eſſer fatta con ſomma diligenza, & di ferme, & larghe pietre ordinarie, & giuſte, & ne i pare
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ti di crudi mattoni, la corona deue eſſer di terra cotta, accio ſia difeſa dalla pioggia, & leggie
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lb
/>
ra di peſo. </
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="
s.001839
">Deueſi auuertire, che il marmo rifiuta la calce, & ſi macchia facilmente, la
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lb
/>
doue gli antichi quanto meno poteuano adoprauano i marmi con la calce. </
s
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="
s.001840
">Dell'oſſa, & de ſoſte
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/>
gni, & delle apriture ſi dirà poi. </
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s
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="
s.001841
">I compimenti trapoſti ſono tra l'oſſa, l'apriture, & l'altre
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/>
parti, ne i quali ſono da conſiderare l'imboccature, i riempimenti, le intonicature tanto di den
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/>
tro quanto di fuori, perche ſi uede eſſer diſſerenza tra l'oſſa, & i compimenti; perche nell'oſſa ſi
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/>
pongono grandi, ſode, & ordinate pietre, & ne i compimenti, minute, rotte, meno ordinarie,
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lb
/>
benche con molta calce, & arena. </
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="
s.001842
">Vero è, che perfetta ſarebbe la muratura, che tutta fuſſe
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/>
di pietre quadrate, ma eſſendo di troppo ſpeſa, biſogna tra l'una ſcorza, & l'altra ponere alcune
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/>
pietre ordinarie attrauerſate, nel muro, per unire le ſcorze. </
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="
s.001843
">le pietre da riempire non uogliono paſ
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/>
ſare una libra di peſo, perche le pietre minute fanno miglior preſa. </
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s.001844
">nelle incroſtature di fuori ſi
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/>
deono porre le pietre migliori, & prouate, come ha detto Vitr. lontane però dai cadimenti delle
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archimedes
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