Vitruvius, I Dieci Libri dell' Architettvra di M. Vitrvvio, 1556

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145130LIBRO ces,) in queſta ſignificatione.
Et di ſpeſſe colonne, 10 ſtimo che qui Vitr. intenda Picnoſtilo, come ne i Tempi ſacri intendeua lo ſpacio ſtretto da una colonna, & l’al-
tra
d’un Diametro è mezzo, &
che questa ſia la uera intelligentia lo dimoſtrano le parole di ſotto, quando dice, che nelle Città d’italia non
ſi
deono al modo Greco fabricare le piazze, perche altro uſo era quello d’italia, che quello de Greci, però, dandoſi in italia i doni à gladia-
torinel
Foro, eraneceſſario d’intorno à gli ſpettacoli dare grandi ſpatij tra le colonne.
Dice ancho Meniana, che noi eſponemo. Poggiuoli.
Silegge che Menio uendè à Catone la caſa ſua, che era ſopra la piazza, & ſi riſeruò una ſola Colonna, ſopra laquale uifece un Tauolato, ò
Solaro
, per poter ſtarui ſopra à ueder le feſte, &
ancho uolle, che i poſterigoder poteſſero questo priuilegio, & di qui è nato, che i pog-
giuoli
, ò pergolate coperte, che ſportano in fuori, ſi chiamauano Meniana, da quella Colonna di Menio.
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Queſte Meniane adunque erano all’uſo commode, perche iui ſi ſtaua à uedcr i giuochi, erano utili, perche iui ſi ſeruauano le coſe, che ſi uende-
uano
, è comprauano, come ſono i Panti in Anuerſa, riſpetto à i Falchi ò Solari.
2220
Qui ſi deue conſiderare, perche cagione la forma bislonga ſia piu commoda, che la quadrata perfetta, certoe, che la figura ritonda è piu capa
ce
d’ogn’altra ſigura, poila quadrata perfetta, però douemo conſiderare perche la bislonga ſia piu commoda alla ragione de gli ſpettacoli,
perche
ſe guardano alla capacità, e piu capace la quadra, ſe al commodo de i gladiatori certo hanno maggior ſpatio nella bislonga, come, che
nelle
gioſtre è piu commoda la lunghezza per lo corſo de i caualli, ſe conſideramo la ragione della proſpettiua, e piu al propoſito la quadra-
ta
, perche tutte le parti d’intorno hanno piu uicinanza al centro, però laſcio queſta conſideratione à chi legge.
Bello auuertimento è queſto di Vitr. nel preſente luogo. Vuole egli, che ſe uorremo ſopra le colonne del portico porre altre colonne, & leuar la
fabrica
con piu ordini di Taſſelli, ò Solari, biſogna auuertine di far le colonne di ſopra piu ſottili la quarta parte delle colonne di ſotto;
ma la ragione delle colonne inferiori uuole l’Alberto che ſia preſa dalle colonne della Baſilica, dellaquale ſi dirà poi piu abbaſſo, da queste la
ragione
delle colonne di ſopra ſerà regolata, però uolendo Vit.
che reſtrignendo la groſſezza delle Colonne di ſopra per un quarto, ſiano
ancho
nell’altezza con debita proportione ſcemate ad imitatione delle coſe, che naſcono, c creſcono, come ſono gli alberi, che piu grosſi ſo-
no
dal piede, che nella cima.
Il ſimile ſi puo dire de i monti, & d’altre coſe, che hanno peſo, & ſermezza, ben douemo auuertire che’l primo
ordine
di colonne era Dorico, il ſecondo Ionico, il terzo Corinthio;
& che non ſeguita, che ſe colonne di ſotto ſono la quarta parte in
groſſezza
maggiori, che le colonne di ſopra, che ancho ſiano in altezza maggiori, la quarta parte, perche ſe la colonna Dorica poſta di ſot
5550 to è di piedi quattro per Diametro, &
ſerà alta piedi uentiotto, la diſopra che ſer à Ionica ſe ben ſer à di piedi tre per Diametro, che è un
quarto
men groſſa della colonna di ſotto, non ſerà però un quarto menore di altezza della colonna di ſotto, perche ſerà di otto teſte è
mezza
, che ſono piedi 24.
è mezzo.
Auuertir douemo che Vit. col Foro abbreccia le Baſiliche, l’Erario, il Carcere è la Curia, & però mi pare che in una pianta ſola ſi doureb-
be
rappreſentar il Foro la Baſilica l’Erario, &
la Curia, accioche quelle, coſe, coſe che fannoil Foro ſiano diſpoſte à i luoghi ſuoi. Dice Vitr
nel
terzo capo di queſto lìbro.
Ecco che il Foro abbracciaua la Curia, le Baſiliche, l’Erario, le Carceri: & ſi legge la Baſilica bellisſima, & merauiglioſisſima di Paulo Emi-
6660 lio eſſer ſtata nel mezzo del Foro.
Scriue Plutar. che Paulo Emilio ſpeſe 900. milia Scudi in far quella Baſilica. Credeſi che ſia tra la chie-
ſa
, che è hora di Santo Adriano, &
il bel Tempio di Fauſtina, Baſilica (ſe uolemo interpretare il nome ſuona Caſa Regale,) & in eſſa ſi ſo-
leua
tener Corte, &
render ragione à coperto, & trattarſi ancho di grandi, & importanti negotij. Vuole adunque Vitr. che in luoghi piu
caldi
, che ſi puo, ſian poſte le Baſiliche, &
ne rende laragione, che è la commodità de negotiatori, & intendi luoghi caldi quelli, che ſono ri-
uolti
dal Settentrione, &
dall’A quilone, come egli eſpone nel decimo dopo del preſente libro. Dapoi ci da le miſure, dicendo.
Et però poco àapoi dirà Vitr. che le ragioni de gli Architraui, freggi, & gocciolatoi ſi piglieranno dalla Simmetria delle Colonne, ſi come nel
7770 terzo libro ha dichiarito.
La Baſilica adunque imit a piu preſto, che pareggi il Tempio. Vuole adunque l’Alberto, che per la moltitudine de i
litiganti
, per li notai, e ſcrittori ſia la Baſilica molto piu libera, molto piu aperta, e luminoſa, accioche i difenſori, &
i clienti cercando ſi l’un
l’altro
ſi posſino in un giro d’occhio uedere.
Gliantichi aggiunſero alla Baſilica uno, & due tribunali: uno, & due portichi.
Ma ſe’l luogo ſerà ln lunghezza piu ampia poſte ſiano neglieſtremile Chalcidiche come nclla Giulia Aquiliana.
L’Alberto legge Cauſidica, non Chalcidica, & uuole che Cauſidica ſia una aggiuuta alla lunghezza della Baſilica per trauerſo nella
teſta
, &
che faccia la forma d’un T. doue ſtauano gli auuocati, & cauſidici à diſputar le cauſe.
Trouaſi che Chalcidicum è una ſorte di edificio detto dalla Città Chalcidia, & che era un’edificio grãde e ſpatioſo, & ſorſe questo uuole vit. che

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