Vitruvius, I Dieci Libri dell' Architettvra di M. Vitrvvio, 1556

Page concordance

< >
Scan Original
21 17
22 18
23 19
24 20
25
26 21
27
28 22
29 23
30 24
31 25
32 26
33 27
34 28
35 29
36 30
37 31
38 32
39 33
40 34
41 35
42 36
43 37
44
45 39
46 40
47 39
48 40
49 41
50 42
< >
page |< < (108) of 325 > >|
123108LIBRO 57[Figure 57]
che di ſopra ſi ba fatto mentione di tetti, pareti, èſineſtre, io dirò alcune coſe pertinenti à queſta materia, ſe ben altroue poſſa eſſer il luogo
ſuo.
Cerca il parete ci ſono alcune regole, & prima egli ſi deue auuertire, che ſopra longo, & continuato ordine di apriture ſenza contrafor-
te non è ſicuro porre longo, &
continuato parete. Dapoi eſſer deue il muro tant’alto, quanto l’altezza delle colonne col capitello, è tanto groſ-
ſo, quanto la colonna da baſſo, è ſpecialmente doue ſono i pilaſtri, peroche queſti ſenza dubio eſſer deono della groſſezza delle colonne.
Il muro
della città è lodato di pietra quadrata, et grande, ouero di pietra grande, &
incerta, & posta in modo, che dia à chi la mira un certo horrore, è
ſpauento, aggiugnendoui(come s’é detto nel pruno libro)un’alta foſſa, et larga, l’ornamento del muro ſia il cordone prominente, &
la ſua croſta
di pietra aſpra, &
ſeuera, che ruſtica direi, commeſſa in modo, che non moſtri grande apriture, uſauano gli antichi una regola di piombo, che ſi
piegaua, &
torceua per tentare il letto, doue ſi haueuano à porre i ſaßigrandi non lauorati, accioche meglio ſi accommodaſſero, & i muratori
1160 non haueſſero tanta fatica in prouar ogni ſaſſo.
Il muro, et parete ſi puo uariamente adornare, perche i rari doni di natura, la peritia dell’ar-
te, la diligenza dello artifice può far coſe merauiglioſe, la onde la rarità della pietra, &
la bellezza, & la bella intonicatura, la giuſtez-
za, &
egualità, la corriſpondenza, & miſura, porgono queſta uarietà , d’onde ne naſce quella bellezza , che diletta. Egli ſi uede ſpeſſo,
che uile materia artificioſamente poſta, piu di gratia tiene , che la nobile conſuſamente congiunta.
Ci da merauiglia il modo di leuar
grandißime pietre ſopraalte mura , i coperti d’un pezzo, gli ediſici cauati d’una rocca di pietra , come ſono in molti antichi tempi,
&
amphitheatricome à R auenna, in Cipro , & anche nelle parti rittrouate del mondo. Hanno i muri le loro intonicature, come ſi dirà
al ſuo luogo, &
le coperte loro delle quali altre ſono aggiunte , altre congiunte, le aggiunte ſi fanno di marmo , le congiunte di Geſſo ,
il marmo è ouero intagliato, ouero liſcio, &
luſtro , lo intagliato ouero è di mezzo rilicuo, ò di tutto ſpicato, il liſcio, & lustro, è oue-
ro quadrato , ò ritondo , ſe è quadrato ouero è grande , cioè in tauole, ouero è picciolo, &
coſi il picciolo posto in opera è detto Mo-
ſaico.
Ma di queſte coſe diremo nel ſettimo libro. Cerca i tetti io dico, che il tetto è che il tetto è quello, à cui ſi riferiſce il fine di tutta l’opera,et tutto quello
2270 che ci ſoprast i al capo.
De i tetti altri ſono allo ſcoperto, & queſti ſi fanno pendenti, & deono ſeguitar le linee de gli edificij. Altri nõ ſono al-
lo ſcoperto, &
queſti ſono di ſoperficie di fuori piani, ma di ſotto ſattià uolti, archi, ò crocciere, di queſti ſi dirà nel ſettimo. Deono itet-
ti diſendere il muro dalle acque, però ſtiano in piouere, &
molto piu pendenti, doue uengono grandineue, come ſiuede nella Francia,&
nella Germania, &
ne i paeſi de monti. Siano continuati abbracciando tutto l’edificio & ſe piu ſono , uno non deue piouere nell’,altro,
ne ſiano ſconci nella ſuperficie , ne raccoglino l’acque in larghi canali.
Ne i coperti s’ha ueduto grande ornamento ne gliantichi, do-
ue non piu la magnificenza della ſpeſa, che l’ongegno dello Architetto cagione ba dato di merauiglia, percioche banno uſato traui

Text layer

  • Dictionary

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index