<s xml:id="echoid-s22398" xml:space="preserve">Similmente nel nauigare mutando alcune coſe ſi fanno queſti artificij, perche ſi fa paſſare per li lati delle bande della
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naue un perno, ilqual con le ſue teſte eſce per le parti eſteriori della naue, nellequali s’impongono le ruote di quat-
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tro piedi, & </s>
<s xml:id="echoid-s22399" xml:space="preserve">un ſeſto di diametro, queſte ruote nelle fronti loro hanno le lor pinne, che toccano l’acqua, nella me-
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tà del perno dentro della naueal mezzo c’è un timpano, con un dentello, che eſce dalla ſua circonferenza, iui ap-
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preſſo euui una caſſa col ſuo timpano dentato di quattrocento dentelli egualmente diſtanti, & </s>
<s xml:id="echoid-s22400" xml:space="preserve">conuenmenti al den-
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tello di quel timpano, che è poſto nel perno, ha di piu un dentello nel ſuo lato, che ſporta in fuori oltra la ritondi-
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ta ſua, & </s>
<s xml:id="echoid-s22401" xml:space="preserve">c’è un’altro timpano piano, confitto in un’altra caſſa dentato allo iſteſſo modo, coſi il dentello confitto
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al lato di quel Timpano, che ſta in coltello urtando in que dentelli di quel timpano, che ſta in piano, per ogni uol-
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ta che egli da à torno, facendo andar uno di que dentelli uolge il timpano, che è poſto in piano, nelquale ſono i fo-
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ri, doue ſi ripongono i ſaſſolini ritondi, & </s>
<s xml:id="echoid-s22402" xml:space="preserve">nella caſſa del detto timpano ſi caua un foro, che ha un canale, per loqua-
mero dimoſtrera gli ſpatij delle miglia della nauigatione.</s>
<s xml:id="echoid-s22409" xml:space="preserve"/>
</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s22410" xml:space="preserve">Queſto artificio è ſimile à quello della carretta, ma io uedo, che puo eſſer impedito il girar delle ruote, ò per l’acqua, ò per altri acciden-
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ti, però io laſcio che la pruoua ſia quella, che lo confermi. </s>
<s xml:id="echoid-s22411" xml:space="preserve">La figura ci dimostrera quanto è ſcritto, & </s>
<s xml:id="echoid-s22417" xml:space="preserve">diletto di
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operare. </s>
<s xml:id="echoid-s22418" xml:space="preserve">Et qui ſa fine Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s22419" xml:space="preserve">di trattare di quelle coſe, che appartengono all’utile, & </s>
<s xml:id="echoid-s22420" xml:space="preserve">al diletto de gli huomini al tempo che ſono ſenza
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ſoſpetto, & </s>
<s xml:id="echoid-s22421" xml:space="preserve">in pace, allequal coſe io potrei, à pompa molte coſe aggiognere di quelle, che mette Herone, ma egli mi pare, che ſimili artifici
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deono eſſer tenuti in riputatione, perche da molti, che non intendono ſono tenuti uili, e hauuto in poco preggio. </s>
<s xml:id="echoid-s22422" xml:space="preserve">Ma non ſanu
<unsure/>
o di quanto gran
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de utilità puo eſſer il ſaperne render conto, & </s>
<s xml:id="echoid-s22423" xml:space="preserve">quante coſe, che non ſono poste da gli authori, ſi poſſono rittrouare a beneficio del mondo
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per gli ſcritti di quelli, eſſendo (come io ho detto nel Primo Libro) gran uirtù, & </s>
<s xml:id="echoid-s22424" xml:space="preserve">gran forza poſta ne i principij, come ancho chiaramente
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ſi ha potuto comprendere dal diſcorſo fatto di ſopra nel preſente Libro circa le machine, come in tutte e la ragione del mouimento dritto
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e circolare, & </s>
<s xml:id="echoid-s22425" xml:space="preserve">come la merauiglioſa natura del circolo ſeruando in ſe molte contrarietà, ci da cauſa di fare quelle marauiglioſe opere, che