<s xml:id="echoid-s4320" xml:space="preserve">ſe coſi egli haueſſe conſiderato di dare alla ſua città da mangiare, come egli le haued prouiſto del bere dell’ac-
<lb/>
que. </s>
<s xml:id="echoid-s4321" xml:space="preserve">Però di nuouo dico, che biſogna far le città in luoghi cõmodi, & </s>
<s xml:id="echoid-s4356" xml:space="preserve">trattando (come piaceua loro) con le dita ogni coſa facilmente, comin ciarono alcuni tra quella moltitudine à
<lb/>
fare i coperti di fronde, altri à cauar le ſpilonche di ſotto à monti, & </s>
<s xml:id="echoid-s4357" xml:space="preserve">altri imitando i nidi delle rondini edificauano di
<lb/>
loto, & </s>
<s xml:id="echoid-s4358" xml:space="preserve">di uirgulti per far i luoghi da ridurſi al coperto. </s>
<s xml:id="echoid-s4359" xml:space="preserve">Allhora molti oſſeruando i coperti fatti da gli altri, & </s>
<s xml:id="echoid-s4360" xml:space="preserve">ag-
<lb/>
giugnendo à i ſuoi penſieri coſe noue, faceuano di giorno in giorno piu bella maniera di caſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s4361" xml:space="preserve">eſſendo gli huomi-
<lb/>
ni di natura docile, & </s>
<s xml:id="echoid-s4362" xml:space="preserve">che facilmente imitar poteua, gloriandoſi ogni giorno piu delle loro inuentioni, altri ad altri di
<lb/>
moſtrauano gli effetti de gli edificij, & </s>
<s xml:id="echoid-s4363" xml:space="preserve">coſi per le occorrẽze eſſercitãdo gli ingegni alla giornata ſi fa ceuano piu giudi
<lb/>
tioſi, & </s>
<s xml:id="echoid-s4364" xml:space="preserve">prima alzate le forcelle, e trappoſti i uirgulti con loto i pareti teſſeuano, altri i ceſpugli, & </s>
<s xml:id="echoid-s4365" xml:space="preserve">le zoppe poi di fron
<s xml:id="echoid-s4381" xml:space="preserve">nacque la concorrenza di auanzar l’un l’altro nelle inuentioni de gli edi-
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ficij. </s>
<s xml:id="echoid-s4382" xml:space="preserve">Onde à poco à poco peruenne lo artificio nato (come dicemo nel primo libro) dalla iſperienza fondata nella natura delle coſe. </s>
<s xml:id="echoid-s4389" xml:space="preserve">Ma che queſte coſe da quei principij, che detto hauemo ſiano ſtate ordinate in queſto modo ſi puo couoſcere; </s>
<s xml:id="echoid-s4395" xml:space="preserve">in uero è ragioneuole, che doue non è perue-
<lb/>
nuta la bellezza, & </s>
<s xml:id="echoid-s4396" xml:space="preserve">la grandezza dell’arte, ſi uede il modo naturale, & </s>
<s xml:id="echoid-s4397" xml:space="preserve">ſi rittegna quello, che dalla natura à i primi huomini è ſtato dimo-
<lb/>
ſtrato; </s>
<s xml:id="echoid-s4398" xml:space="preserve">perche ſi puo dire, che ogni arte habbia la ſua pueritia, la ſua adoleſcentia, il fior dell’età, & </s>
<s xml:id="echoid-s4399" xml:space="preserve">la maturità, come l’ Arch itettura che
<lb/>
ne i primi ſecoli hebbe i ſuoi ſgroſſamenti, crebbe nell’ Aſia, ottenne in Grecia il ſuo uigore, & </s>
<s xml:id="echoid-s4400" xml:space="preserve">finalmente in Italia conſeguì perſetta & </s>
<s xml:id="echoid-s4401" xml:space="preserve">ma
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tura dignità. </s>
<s xml:id="echoid-s4402" xml:space="preserve">Dal principio adunque è ragioneuolele à credere che ella haueſſe quelli principij, che la necesſità dimostrò primieramente all’hu-
<lb/>
mana generatione, come ſi ha ȧ di noſtri eſſer nell’lſola Spagnuola, & </s>
<s xml:id="echoid-s4403" xml:space="preserve">nelle parti del mondo ſcoperte da moderni, che le ſtanze, & </s>
ni fatte ſono d’ Alberi, teſſute di canne, coperti di paglie, ma di modo, che ſi ha in conſideratione la dignit à delle perſone dando piu belle, & </s>
ra di fabricare, e ſtata introdotta, lauorando i legnami, & </s>
<s xml:id="echoid-s4411" xml:space="preserve">facendogli molti ornamenti, che non haueuano prima, & </s>
<s xml:id="echoid-s4412" xml:space="preserve">coſi di giorno in giorno
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aumenteranno gli artiſicij, & </s>
<s xml:id="echoid-s4413" xml:space="preserve">le inuentioni delle coſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s4414" xml:space="preserve">ſi farà domeſtico il paeſe per l’humana conuerſatione, ottimo adunque è l’argomento
<lb/>
di Vit. </s>
<s xml:id="echoid-s4415" xml:space="preserve">che fa coniettura dell’origine del fabricare, per quello, che a tempi ſuoi ſi trouaua in molti luoghi di gente Barbare, non uſe al uiuer
<lb/>
ciuile, ma ſolo alla natura ubidienti faceuano quello, che dal principio del mondo ſaceuano i primi buomini. </s>
<s xml:id="echoid-s4418" xml:space="preserve">Appreſſo la natione de Colchi nel mar maggior per l’ abondanza delle ſelue con alberi perpetui iſpianati dalla deſtra, & </s>
<s xml:id="echoid-s4419" xml:space="preserve">
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dalla ſiniſtra poſti in terra laſciatoui tra quelli tan to ſpacio, quanto ricerca la lunghezza de gli alberi, fannoſi gli edi
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ficij, ma di ſopra nelle eſtreme parti di quegli alberi pongono altri trauerſi. </s>
<s xml:id="echoid-s4420" xml:space="preserve">iquali d’intorno chiudono lo ſpacio di
<lb/>
mezzo dell’ habitatione, & </s>
<s xml:id="echoid-s4421" xml:space="preserve">allhora dapoi le ſopra poſte traui dalle quattro parti legando, e ſtrignendo gli angoli, & </s>
<s xml:id="echoid-s4427" xml:space="preserve">di loto coprendo all’uſan za de barbari fanno i colmi teſtugginati.</s>
<s xml:id="echoid-s4428" xml:space="preserve"/>
</p>
<p style="it">
<s xml:id="echoid-s4429" xml:space="preserve">Chipon mente alle parole di Vitr. </s>
<s xml:id="echoid-s4430" xml:space="preserve">ritrouer à nel preſente diſcorſo un’ordine merauiglioſo, perche prima ha ritrouato quanto può la necesſità,
<lb/>
& </s>
<s xml:id="echoid-s4431" xml:space="preserve">la natura dicendo la cagione, che conſtrinſe gli huomini ad habitar inſieme; </s>
<s xml:id="echoid-s4432" xml:space="preserve">dapoi ha dimoſtrato quanto può la eſperienza, & </s>
<s xml:id="echoid-s4433" xml:space="preserve">l’uſanza, di
<lb/>
cendo quello, che molte genti accoſtumano difare per accommodarſi, & </s>
<s xml:id="echoid-s4434" xml:space="preserve">diffenderſi, nelle habitationi uariamente, & </s>
<s xml:id="echoid-s4435" xml:space="preserve">ſecondo l’uſo de i luoghi,
<s xml:id="echoid-s4439" xml:space="preserve">la pompa del fabricare, come Vi-
<lb/>
tru. </s>
<s xml:id="echoid-s4440" xml:space="preserve">al primo cap. </s>
<s xml:id="echoid-s4441" xml:space="preserve">del Decimo conferma dicendo.</s>
<s xml:id="echoid-s4442" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s4443" xml:space="preserve">Et in tal modo quelle coſe, che auuertirono eſſer buone all’uſo, tentarono ancho con iſtudio diarte, & </s>
<s xml:id="echoid-s4444" xml:space="preserve">ordinationi per
<s xml:id="echoid-s4450" xml:space="preserve">degna coſa è, à conſiderare come l’arte ſopra la natura ſi fonda, non mutando quello, che é per natura, ma facendo-
<lb/>
lo piu perfetto, & </s>
<s xml:id="echoid-s4451" xml:space="preserve">adorno, come ſi uede nel preſente capo, che Vit. </s>
<s xml:id="echoid-s4452" xml:space="preserve">per diuerſi eſſempi ci moſtra non ſolamėnte la origine del fabricare, ma i
<lb/>
mo di, & </s>
<s xml:id="echoid-s4453" xml:space="preserve">le maniere naturali, che ſono preſe dall’arte à perſettione delle coſe, come ſonoi tetti, i colmi, le uolte, & </s>
<s xml:id="echoid-s4454" xml:space="preserve">altre parti, che ſono
<lb/>
dalla natural necesſità alla certezza dell’arte per humana ſolertia trapportate. </s>