<s xml:id="echoid-s5907" xml:space="preserve">gli altri, à i quali ne induſtria, ne ſtudio dell’Arte, ne ſolertia mancò, ma ò uero la poca robba, ò la debil
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fortuna, ò uero nell’ambitione delle concorrenze l’eſſer uinti da gli auerſari impedi la loro grandezza. </s>
<s xml:id="echoid-s5908" xml:space="preserve">Ne però ſi
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deue altri merauigliarſi, ſe per l’ignoranza dell’arte s’oſcurano le uirtù, ma grandemente ſdegnarſi quando bene
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ſpeſſo la gratia de i conuiti luſingheuolmente da, i, ueri giudicij, alla falſa approbatione conduca. </s>
<s xml:id="echoid-s5909" xml:space="preserve">Et però, ſe (come
<s xml:id="echoid-s5941" xml:space="preserve">il modo per porre la materia
<unsure/>
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inſieme (come detto hauemo) diede ſoggetto al Secondo Libro, nel quale chiaramente della materia piu neceſſaria alle Fabriche, ha uoluto trat
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tare eſponendo la natura, l’uſo, & </s>
<s xml:id="echoid-s5942" xml:space="preserve">le ragioni di quella, pero hauendoſi da quella ſbrigato, ritorna hora alla Diſtributione delle coſe pertinen
<s xml:id="echoid-s5962" xml:space="preserve">ſoaue guſto delle alte ragioni dell’ Architettura, onde in ſe ſteſſogodendone deſideraua, che tutto il mondo conoſceſſe
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la bellezza della uirtù, & </s>
<s xml:id="echoid-s5963" xml:space="preserve">però concorreua nella oppinione di Socrate, la dignit à delquale ſopra tutti gli huomini fu giudicata dall’Oraculo
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che per nome d’ A pollo fu dato alla ſua ſacer doteſſa Pithia nominata. </s>
<s xml:id="echoid-s5964" xml:space="preserve">Certamente io ho oßeruato, che non ſenza grande cagione Vitr. </s>