sforzano con i propi loro penſamenti di ſcriuere, ma con inuidioſi coſtumi l’altrui opere uiolando s’auantano, & </s>
<s xml:id="echoid-s15144" xml:space="preserve">
<lb/>
però non ſolamente ſono degni di riprenſione, ma, perche hanno menato la lor uita con empi coſtumi eſſer, deono
<lb/>
caſtigati. </s>
<s xml:id="echoid-s15145" xml:space="preserve">Etperò queſte coſe eſſer ſtate uendicate curioſamente da gli antichi ſi dice: </s>
<s xml:id="echoid-s15146" xml:space="preserve">gli eſiti de i quali ne i giudi-
<lb/>
cij come fuſſero, non penſo che ſia fuori di propoſito eſplicare, come à noi ſono ſtati laſciati.</s>
<s xml:id="echoid-s15147" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s15148" xml:space="preserve">I Re Attalici indotti dalla dolcezza di ſapere le ragioni delle coſe hauendo à commun diletto fatto una bella, & </s>
<s xml:id="echoid-s15167" xml:space="preserve">Introdutto fu prima l’ordine de poeti al contraſto, e recitandoſi gli ſcritti loro tutto il populo con cenni addimanda-
<lb/>
ua quello, che que giudici approuaſſero, eſſendo adunque dimandate da ogn’uno le oppinioni, ſei concorſero in una
<lb/>
ſentenza iſteſſa, & </s>
<s xml:id="echoid-s15168" xml:space="preserve">quello, che haueuano auuertito eſſer ſommamente alla moltitudine piaciuto, à quello dauano
<lb/>
il primo premio, & </s>
<s xml:id="echoid-s15169" xml:space="preserve">à quello, che era dapoi, il ſecondo.</s>
<s xml:id="echoid-s15170" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s15171" xml:space="preserve">Ariſtofane eſlendogli richieſto il ſuo parere, uolle, che prima fuſſe prononciato quello, che men diletto haueſſe detto
<lb/>
al popolo. </s>
<s xml:id="echoid-s15172" xml:space="preserve">Ma sdegnandoſi il Re, inſieme con glialtri, egli ſi leuo in piedi, e pregando impetrò, che gli fuſſe laſcia-
<lb/>
to dire. </s>
<s xml:id="echoid-s15173" xml:space="preserve">Et coſi fatto ſilentio dimoſtrò quel ſolo tra quelli eſſer poeta, & </s>
<s xml:id="echoid-s15174" xml:space="preserve">gli altri recitare le coſe aliene, & </s>
<s xml:id="echoid-s15181" xml:space="preserve">condannati con uergogna gli diede licenza, & </s>
<s xml:id="echoid-s15182" xml:space="preserve">adornò con grandisſi-
<lb/>
midoni Ariſtofane dandogli il carico ſopra la ſua libreria.</s>
<s xml:id="echoid-s15183" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s15184" xml:space="preserve">Ne gli anni ſeguenti Zoilo uenne di Macedonia in Aleſſandria, dico quello, che hebbe il cognome di Flagellatore di
<lb/>
Homero, e recitò i ſuoi uolumi al Re fatti contra la Iliade, & </s>
<s xml:id="echoid-s15196" xml:space="preserve">Altri dicono quello da Philadelſo eſſer ſtato in croce conficcato, altri lapidato, altri à Smirna uiuo poſto in una pira:
<lb/>
</s>
<s xml:id="echoid-s15197" xml:space="preserve">Dellequai coſe qualunque auuenuta gli ſia degna certamente à i meriti ſuoi è ſtata la pena, perche altro non me-
<lb/>
rita colui, che in giudicio chiama quelli, de quali la riſpoſta non ſi puo nella lor preſenza dimoſtrare, che oppinio-
<lb/>
ne habbiano hauuto ſcriuendo.</s>
<s xml:id="echoid-s15198" xml:space="preserve"/>
</p>
<p>
<s xml:id="echoid-s15199" xml:space="preserve">Ma io ò Ceſare, ne mutati gli altrui indici trappoſto il nome mio ti moſtro queſto corpo, ne biaſimando gli altrui
<lb/>
penſieri, per quello uoglio approuare, & </s>
<s xml:id="echoid-s15200" xml:space="preserve">lodare me ſteſlo, ne deſidero, che ſimile opinione ſia hauuta di me, per-
<lb/>
che niuna coſa ho detto, che da altri io non habbia cercato, & </s>