Vitruvius Pollio, I dieci libri dell?architettura, 1567

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1no, è il palazzo reale, che Mauſolo per ſua ſtanza fece fabricare. perche dalla deſtra ſi uede
la piazza, & tutta la terminatione del porto, & delle mura, & ſotto la ſiniſtra è il porto ſe
creto ſotto a i monti naſcoſo in modo, che niuno puo uedere, o ſapere quello, che iui ſi
faccia, accioche il Re dal ſuo palazzo a i galeotti, & ſoldati, ſenza che altri ſe ne accorga
poſſa quanto biſogna comandare.
Dapoi la morte di Mauſolo reſtò Artemiſia moglie
ſua, & ſdegnandoſi i Rodiotti, che una femina ſignoreggiaſſe tutte le città della Caria, ſi
miſero all'ordine per occupar quel regno.
delche eſlendone auiſata la Reina, comandò ella,
che in quel porto ſteſſe l'armata rinchiuſa all'ordine con marinari aſcoſi, & ſoldati.
Ma il
reſto de cittadini compareſſe ſopra le mura.
Ma hauendo i Rodiotti condotta l'armata
loro in ordine nel porto maggiore, la Reina comandò, che fuſſero dalle mura ſalutati, &
promeſſa loro la città.
per ilche quelli abandonate le naui, entrarono dentro: ma la Reina
ſubito per la foſſa fatta traſſe fuori l'armata dal porto minore nel mare, & entrata nel mag
giore sbarcati i galeotti, & i ſoldati, tirò nel mare l'armata uota de i Rodiotti, i quali non
hauendo doue ricouerarſi eſſendo tolti di mezo, tutti furono nella piazza tagliati a pezzi.

Artemiſia entrata nelle naui de Rodiotti preſe la uia di Rodi.
per il che uedendo i Rodiot
ti le lor naui tornare ingirlandate di frondi, penſando che fuſſero i cittadini loro, riceue­
rono i nemici.
Allhora la Reina preſa la città, ucciſi i principali, dentro ui poſe il Tro­
feo della ſua uittoria.
& fece fare due ſtatue di bronzo, una rappreſentaui a la città di Ro­
di.
L'altra la ſua imagine, figurando, che queſta con affocato ferro ſigillaſſe la città di Ro
di.
Dapoi queſto fatto impediti i Rodiotti dalla religione, perche non era lecito rimuo
uere i trofei conſecrati, fecero uno edificio intorno alle ſtatue dette, & quelle coprirono
inalzando un luogo per guardia alla uſanza Greca, accioche niuno ui poteſſe andare: &
comandorono, che queſto ſi chiamaſſe Auaton, cioè inacceſsibile.
Non hauendo adun­
que i Re coſi potenti ſprezzato l'opera de mattoni, potendo per le fatte prede, & per le
coſe, che erano loro portate d'ogni banda, farle non ſolamente di cemento, ouero di
quadrata pietra, ma anche di marmo: Io non penſo, che ſia da biaſimare gli edificij mura
ti di mattoni, pure, che ſiano fatti, & drizzati bene.
Ma perche non ſia lecito in Roma al
populo Romano fabricare in queſto modo, io ne dirò la ragione.
Le leggi publiche non
comportano, che le groſſezze de i muri ne i luoghi communi ſiano maggiori d'un piede
& mezo, ma gli altri pareti, accioche gli ſpatij non ſi faceſſero piu ſtretti, ſi fanno di quel­
la iſteſſa groſſezza.
Ma que mattoni crudi ſe non ſaranno di due, o di tre corſi de matto­
ni, con la groſſezza d'un piede & mezo ſolamente; non potranno ſoſtenere piu che un pal
co.
Ma nella maeſtà di quella città in tanta frequentia di cittadini biſognaua fare innume
rabili habitationi.
non potendo adunque il piano riceuere ad habitare dentro di Roma tan
ta moltitudine, la occaſione poſe neceſsità, di unire all'altezza de gli edificij.
Et però con
pilaſtrate di pietra, & con murature di pietra cotta, & con pareti fatti di cemento per com
modità de i cenaculi, & de i luoghi di doue ſi guarda a baſſo, ſono ſtate fatte le altezze, &
con iſpeſſe trauature, & palchi conchiauate.
Et però il populo Romano ſenza impedi=
mento ha le ſtanze belliſsime, moltiplicati i palchi, & i corritori in grande altezza.
Ma
poi, che è ſtato reſo la ragione, perche in Roma per la neceſsità de i luoghi ſtretti non ſi
fanno i pareti di mattoni crudi, hora ſi dirà in che modo ſi deono fare, accioche durino al
la uecchiezza ſenza difetti.
Poſto ſia nella ſommità de i pareti ſotto la copritura del tetto
una muratura di terra cotta, di altezza d'un piede, & mezo, & habbia gli ſporti delle co­
rone, & i gocciolatoi, & coſi potranno ſchifare i danni, o i difetti, che ſogliono hauere
que pareti, perche quando nel tetto ſaranno le tegole rotte, o gettate a baſſo da i uenti, la
ſportatura, & il recinto de mattoni cotti, non laſcierà offendere il crudo, ma lo ſporto de i
cornicioni, porterà le goccie lontane, & in quel modo ſerueranno intiere le murature
de mattoni crudi.
Ma della muratura di pietre cotte ſe ſarà buona o nò, non ſi puo giu-

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