Vitruvius Pollio, I dieci libri dell?architettura, 1567

List of thumbnails

< >
61
61
62
62
63
63
64
64
65
65
66
66
67
67
68
68
69
69
70
70
< >
page |< < of 520 > >|
1
a. f. correnti per lo lungo de i contraſorti, ouero catena. b. paloni per lo dritto
del parete.
c. incrocciamenti eſteriori. e. ripreſe & immorſature.
A pareti eſteriori.
I Il piano doue finiſce i paloni.
Ordine nelle diſpoſitioni delle mura nelle fortificationi de gli antichi.
A il luogo del terrapieno. d. nerue per le fibule che ſe incrocciano. p. o. lun­
ghezza da un contraforte all'altro.
o. r. & p que lunghezza de i contraforti che è
piedi uenti due.
b & f. incrocciamenti delle nerue. q angoli a modo di ſeghe.
e b ſ catena per il lungo de i contraforti lunga piedi trentaſei, & groſſa per larghez
zo uno piede, & per altezza tre quarti.
G H nerua ocorrente di legno che riceue
in ſe i capi delle catene.
K l parte interiore, cioè pomerio. i u groſſezza delle
mura.
i r riſalto de gli angoli a modo di ſeghe piedi quattro. M N parte eſte
riore delle mura.
Della diuiſione delle opere, che ſono dentro le mura, &
della diſpoſitione di quelle per iſchifare i fiati no­
ciui de i uenti.
Cap. VI.
CIRCONDATA la Città di mura, ſeguita il compartimento di dentro del­
le piazze, & de gli ſpacij, & il drizzamento delle contrade, & de i capi del­
le uie alle parti del Cielo.
Drizzerannoſi bene, ſe prudentemente ſaranno
eſcluſi i uenti da i capi delle uie: perche i uenti, ſe ſono freddi, offendeno, ſe
caldi, guaſtano, ſe humidi, nu oceno.
per il che pare, che egli ſi debbia ſchifare queſto
difetto, & auertire, che non auuenga quello, che in molte Città ſuole auenire.
Come
nell'Iſola di Lesbo il caſtello di Metelino, è fatto magnificamente, & con molti orna­
menti, ma poſto ſenza conſideratione.
in quella Città ſoffiando l'Oſtro gli huomini ſi am­
malano, ſoffiando Cauro toſsiſcono, ſoffiando Tramontana ſi riſanano, ma non poſſono
per la forza del freddo fermarſi nelle piazze, o ne i capi delle ſtrade.
Dapoi che Vitruuio ha trattato della regione, & delle ſue qualità; che era la prima
conſideratione, che ſi doueua hauere per ſituare la Città, & dapoi che ci ha dimoſtrato come
egli ſi ha da pigliare una parte della regione, & circondarla di difeſe, & munitione di mu­
raglia, con ragione egli uuole inſegnare a compartire il piano rinchiuſo da tutto il circoito
delle mura.
& prima conſidera il compartimento quanto appartiene a ſchifare le coſe no­
ciue, & queſto fa nel preſente Capo.
Dapoi quanto appartiene alla diſtributione, & diſpen
ſatione de i luoghi, & queſto fa nel ſettimo, & ultimo capo del preſente libro.
Quanto al­
la prima parte Vitruuio con eſſempi prima ci fa auuertiti, che per li noioſi fiati de uenti al­
cun danno non ſi ſenta.
Dapoi diſcorrendo ſopra la natura, forza, nomi, numero, & ſito
de i uenti per formarne poi certa, & terminata figura, ci moſtra come habbiamo con quel­
la a reggerci nelle dritture delle ſtrade.
Lesbo è Iſola nel mar Egeo detto Arcipelago, uolge
cento et ſeſſanta miglia, & ha la ſua metropoli detta Metilino, dalla quale hoggi tutta l'iſo
la è nominata.
ben è uero, che hora è priua de gli antichi ornamenti, & è andata in ruina.
Giace Metelino uerſo Tramontana, è uolto s. Theodoro a Ponente.
il colfo Caloni a Garbino,
il colfo Ieremidia tra Sirocco, & Leuante.
Metelino adunque è mal ſituato, & compartito:
percioche è ſottopoſta a i uenti, de i quali la maggior parte ſono mal ſani: però nel com­
partimento delle piazze, & delle shoccature delle ſtrade, biſogna hauere conſideratione al-

Text layer

  • Dictionary
  • Places

Text normalization

  • Original

Search


  • Exact
  • All forms
  • Fulltext index
  • Morphological index