<s xml:id="echoid-s14951" xml:space="preserve">L’altra coſa è, che mi pare ancho, che ſia ſtato ritrouato un’altro modo, con il quale gli antichi riſcaldauano le loro stanze, & </s>
<s xml:id="echoid-s14963" xml:space="preserve">meno alcune portelle, egli ſi fa le ſtanze ſre-
<lb/>
ſche di modo, che la ſtate ci ſi fa un ſreſco mirabile. </s>
<s xml:id="echoid-s14964" xml:space="preserve">Ma io non conſiglierei un mio amico, che eſſendo caldo egli entraſſe in luoghi ſimili.
<lb/>
</s>
<s xml:id="echoid-s14965" xml:space="preserve">Mi pare hauer letto, che gli antichi ſpendeſſero aſſai in certe conche di metallo, lauorate, nelle quali ſi faceuano portare il ſoco uolendoſi
<lb/>
ſcaldare, & </s>
<s xml:id="echoid-s14966" xml:space="preserve">io non dubito, che non ui accendeſſero delle coſe odorate, & </s>
<s xml:id="echoid-s14967" xml:space="preserve">che non uſaſſero de carboni, che non nuoceſſero. </s>
<s xml:id="echoid-s14969" xml:space="preserve">come nella groſſezza de i muri ſi fanno i camim, i quali uſcendo con le lor canne fuori del tetto portano il fu-
do ueduto, che in quello non ſi puo deſiderare alcuna coſa, non ho uoluto pigliare la ſatica d’altri per mia, Vero, è che stampato il ſuo Li-
<lb/>
bro, & </s>
<s xml:id="echoid-s14977" xml:space="preserve">douendo io ristampare da nouo il Vitruuio, mi sſorzero raccogliere breuemente i precetti di quello, accioche piu utilmente posti
<lb/>
nel mio Libro, l’huomo non habbia ſatica di cercarli altroue, & </s>
<s xml:id="echoid-s14978" xml:space="preserve">ſappia da cui io gli hauero pigliate. </s>
<s xml:id="echoid-s14979" xml:space="preserve">Iui ſi ueder à una pratica mirabile del
<s xml:id="echoid-s14985" xml:space="preserve">d’altri luoghi per le immonditie, le commodità che uogliono hauer le caſe, le qualità ditutte le parti, co-
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me ſono Cantine, Magazzini, Diſpenſe, Cuccine, & </s>
<s xml:id="echoid-s14986" xml:space="preserve">finalmente tutto quello, che alla ſabrica de priuati Ediſici può appartenere, conle
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pi
<unsure/>
ante, gli inpie, profili di tutte le caſe, & </s>
<s xml:id="echoid-s14987" xml:space="preserve">pallazzi, che egli ba ordinati a diuerſi nobili, con l’aggiunta di alcuni belli Ediſici antichi ottima-
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mente diſſegnati. </s>
<s xml:id="echoid-s14988" xml:space="preserve">Per ilche io stimo, che a poco a poco l’Architettura grandita, & </s>
<s xml:id="echoid-s14989" xml:space="preserve">abbellita ſi laſciera uedere nell’antica ſorma, e bellezza
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ſua, doue inamorati gli huomini della uenuſtà ſua, penſeranno molto bene prima, che comincino a fabricare, & </s>
<s xml:id="echoid-s14990" xml:space="preserve">quello, che par loro bello,
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non conoſcendo piu oltre, col tempo gli uenira in odio, & </s>
<s xml:id="echoid-s14991" xml:space="preserve">conoſcendo gli errori paſſati, biaſimeranno il non uoler bauer creduto a chi gli
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diceua il uero. </s>
<s xml:id="echoid-s14992" xml:space="preserve">Et ſe io poſſo pregare, prego e riprego ſpecialmente quelli della pratria mia, che ſi ricordino, che non mancando loro le ric-
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chezze, & </s>
<s xml:id="echoid-s14993" xml:space="preserve">il poter fare coſe honorate, uoglino ancho prouedere, che non ſi deſideri in esſi l’ingegno, & </s>
<s xml:id="echoid-s14997" xml:space="preserve">ſi pure uogliono concieder all’uſo alcuna coſa, ilche anch’io conciedo, digratia ſiano contenti di laſciar moderare quell’uſo da chi ſi ne in-
<lb/>
tende, perche molto bene con pratica, & </s>
<s xml:id="echoid-s14998" xml:space="preserve">ragione ſi può acconciare una coſa, e temperarla in modo, che leuatole il male, ella ſiriduea
<lb/>
ad una ſorma ragioneuole, e tolerabile, con auantaggio dell’uſo, della commodit
<unsure/>
à, & </s>
<s xml:id="echoid-s14999" xml:space="preserve">della bellezza, et ſe una coſa bislonga e capace di dugen
<lb/>
to perſone ſgarbatamente, uoglino laſciar, che ſotto miglior figura, ſi faccia lo iſteſſo eſſetto, & </s>
<s xml:id="echoid-s15000" xml:space="preserve">ſe uogliono un determinato numero di fi-
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neſtre in una ſtanza, ſiano contenti di laſciarle porre al ſuo luogo, con gli ordini dell’arte, perche importa molto alla bellezza, & </s>
<s xml:id="echoid-s15002" xml:space="preserve">Et ſe io potro porle lontane da gli angoli, non ſer à egli meglio, che porle ſopragli angoli, & </s>
<s xml:id="echoid-s15003" xml:space="preserve">indebollire la ca-
<lb/>
ſa? </s>
<s xml:id="echoid-s15004" xml:space="preserve">Deue il padre di famiglia, conoſcendo quello gli ſa biſogno, dire io uoglio tante ſtanze, e tante habitationi, queſte per me, et per la mo-
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glie, quelle per li figliuoli, queſt’altre per li ſerui, quell’altre per la commodità. </s>
<s xml:id="echoid-s15005" xml:space="preserve">Et poi laſciar allo Architetto, che egli le compartiſca,
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e pona al luogo ſuo, ſecondo l’ordine, diſpoſitione, e miſura, che ſi conuiene. </s>
<s xml:id="echoid-s15006" xml:space="preserve">ſeranno le iſteſſe, ſecondo il uoler del padrone, ma diſpoſte
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ordinatamente ſecondo i precetti dell’arte, & </s>
<s xml:id="echoid-s15007" xml:space="preserve">quando egli ſi uedera, che riuſciſchino, uenira una certa concorrenza trà gli huomini di
<s xml:id="echoid-s15009" xml:space="preserve">conoſceranno, che non ſi naſce Architetto, ma, che biſogna imparare, & </s>
<s xml:id="echoid-s15010" xml:space="preserve">
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conoſcere, & </s>
<s xml:id="echoid-s15011" xml:space="preserve">reggerſi con ragione, dallaquale chiunque fidandoſi dello ingegno ſuo, ſi parte, non conoſce mai il bello delle coſe, anziſtima
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il brutto bello, il cattiuo buono, & </s>
<s xml:id="echoid-s15012" xml:space="preserve">il mal fatto ordinato, eregolato. </s>
<s xml:id="echoid-s15013" xml:space="preserve">Voglio ancho eſortare gli Architetti, e Proti, che non ucgliono ap-
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plaudere, & </s>
<s xml:id="echoid-s15014" xml:space="preserve">aſſentire a padroni. </s>
<s xml:id="echoid-s15015" xml:space="preserve">Anzi, che gli dichino il uero, & </s>