Vitruvius, I Dieci Libri dell' Architettvra di M. Vitrvvio, 1556

Table of contents

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[11.] L’INDICE DEL PRIMO LIBR O DELLE FORTIFICATIONI DEL SIGNOR GIANIACOPO LEONARDI CONTE DE MONTELABATE.
[12.] IL FINE DEL PRIMO LIBRO.
[13.] DELLA ARCHITETTVRA DI M, VITRVVIO.
[14.] PROEMIO.
[15.] CAP. I. DELLA VITA DE GLI HVOMINI ANTICHI, ET DE I PRINCIPII DEL VIVER HVMANO, ET DELLE CASE ET ACCRESCIMENTO DI QVELLE.
[16.] CAP. II. DE I PRINCIPII DELLE COSE SECONDO I FILOSOFI.
[17.] CAP. III. DE I MATTONI.
[18.] CAP. IIII. DELLA ARENA.
[19.] CAP. V. DELLA CALCE, ET DEL MODO D’IMPASTARLA.
[20.] CAP. VI. DELLA POLVE POZZOLANA.
[21.] CAP. VII. DEI LVOGHI DOVE SI TAGLIANO LE PIETRE.
[22.] CAP. VIII. DELLE MANIERE DEL MVRARE, E QVALITA SVE. Le parti di poner inſieme le Pietre ſon queſte.
[23.] CAP. IX. DEL TAGLIARE I LEGNAMI.
[24.] CAP. X. DELLO ABETE DETTO SOPERNATE, ET INFERNATE, CON LA DESCRITTIONE DELL’APENNINO.
[25.] IL FINE DEL SECONDO LIBRO.
[26.] LIBRO TERZO DELLA ARCHITETTVRA DI M. VITRVVIO.
[27.] PROEMIO.
[28.] CAP. I. CHE LA RAGIONE DELLE MISVRE E STATA DA GLI ANTICHI PIGLIATA DALLE MISV-RE DEL CORPO HVMANO.
[29.] QVESTA E LA PIANTA DEL TEMPIO DETTO FACCIA IN PILASTRI DETTA IN ANTIS.
[30.] QVESTA E L A META’ DELLA’ PIANTA DELLO ALLATO DOPPIO, DETTO DIPTEROS, LAQVAL E’ NEL PRIMO LIBRO, ET LEV ANDOGLI L’ORDINE DI DENTRO DELLE COLONNE SERVIRA’ IN QVESTO LVOGO PER IL FALSOALLATO DETTO PSEVDODIPTEROS.
[31.] CAP. II. DI CINQVE SPECIE DI TEMPI.
[32.] LA META’ DELLA PIANTA DELL’ASPETTO DEL TEMPIO SCOPERTO DETTO HYPETROS.
[33.] CAP. III. DEL FONDARE, ET DELLE COLONNE, ET DEL LORO ORNAMENTO, ET DE GLI ARCHITRAVI.
[34.] IL FINE DEL TERZO LIBRO.
[35.] LIBRO QVARTO DELLA ARCHITETTVRA DI M. VITRVVIO.
[36.] PROEMIO.
[37.] CAP. I. DI TRE MANIERE DI COLONNE, ET DELLE ORIGINI ET INVENTION LORO.
[38.] CAP. II. DE GLIORNAMENTI. DELLE COLONNE.
[39.] CAP. III. DELLA RAGIONE DORICA.
[40.] CAP. IIII. DELLA DISTRIBVTIONE DI DENTRO DELLE CELLE ET DELL’ANTITEMPIO.
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            ni; </s>
            <s xml:id="echoid-s4318" xml:space="preserve">bella, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4319" xml:space="preserve">ſottile inuentione; </s>
            <s xml:id="echoid-s4320" xml:space="preserve">ſe coſi egli haueſſe conſiderato di dare alla ſua città da mangiare, come egli le haued prouiſto del bere dell’ac-
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            que. </s>
            <s xml:id="echoid-s4321" xml:space="preserve">Però di nuouo dico, che biſogna far le città in luoghi cõmodi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4322" xml:space="preserve">opportuni, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4323" xml:space="preserve">di queſta lode meritamente eſſer deue commendata la città di
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            Vinetia, allaquale riſpondono tanti fiumi, tante entrate, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4324" xml:space="preserve">tante commodità, che pare che tutto il mondo ſia obbligato à notrirla, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4325" xml:space="preserve">adornarla
              <lb/>
            che ſi puo dire, che ſi come la notrice prende il cibo altroue, della ſoſtanza delquale ella poi ne fa il latte da nodrire il fanciullo, coſi Vinetia
              <lb/>
            riceua da ogni parte il ſuo notrimento per ſoſtentare il resto dello ſtato ſuo, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4326" xml:space="preserve">in uero appare, che la natura riſſeruati ſi habbia alcuni luoghi,
              <lb/>
            che per rarisſimi accidenti poſſono eſſer dishabitati, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4327" xml:space="preserve">queſto per la commodità del ſito loro, come è la detta Città, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4328" xml:space="preserve">Roma, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4329" xml:space="preserve">constantino-
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            poli, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4330" xml:space="preserve">molti luoghi nella Prancia, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4331" xml:space="preserve">altroue (come ſi uede,) che ſempre ſtati ſono celebrati, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4332" xml:space="preserve">frequentati per le ſopradette ragioni.</s>
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          <head xml:id="echoid-head14" xml:space="preserve">CAP. I. DELLA VITA DE GLI HVOMINI ANTICHI, ET DE I
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          PRINCIPII DEL VIVER HVMANO, ET DELLE
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          CASE ET ACCRESCIMENTO DI QVELLE.</head>
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            <s xml:id="echoid-s4334" xml:space="preserve">GLIHVOMINI per antica uſanza come fiere nelle ſelue, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4335" xml:space="preserve">nelle ſpilonche; </s>
            <s xml:id="echoid-s4336" xml:space="preserve">e tra i boſchi naſce-
              <lb/>
            uano, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4337" xml:space="preserve">di agreſte cibo paſcendoſi menauano la lor uita; </s>
            <s xml:id="echoid-s4338" xml:space="preserve">in quel tanto in un certo luogo da i uenti
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            & </s>
            <s xml:id="echoid-s4339" xml:space="preserve">dalle fortune furono gli ſpesſi alberi agitati, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4340" xml:space="preserve">commosſi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4341" xml:space="preserve">i rami ſtropicciandoſi inſieme fuo
              <lb/>
            ri ne mandarono il fuoco; </s>
            <s xml:id="echoid-s4342" xml:space="preserve">1 uicini dalla gran fiamma sbigottiti in fuga ſi miſero; </s>
            <s xml:id="echoid-s4343" xml:space="preserve">ceſſata la fiamma,
              <lb/>
            & </s>
            <s xml:id="echoid-s4344" xml:space="preserve">hora queſto, hora quello auicinandoſi al fuoco, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4345" xml:space="preserve">rittrouando il fuoco eſſer di molta commodi-
              <lb/>
            tà à i corpi aggiugnendogli legna mentre, che mancaua, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4346" xml:space="preserve">conſeruandolo ui conduceuano de glial
              <lb/>
            tri, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4347" xml:space="preserve">accennandoſi fra loro dimoſtrauano la utilità, che di ciò ne ueniua. </s>
            <s xml:id="echoid-s4348" xml:space="preserve">In quel concorſo d’huomini eſſendo le uo
              <lb/>
            ci diuerſamente dallo ſpirito mandate fuori, per la quottidiana conuerſatione fecero come lor fatto ueniua i uocabo
              <lb/>
            li delle coſe, dapoi ſignificando quelle piu ſpeſſo, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4349" xml:space="preserve">in uſo ponendole, per quello auuenimento com inciarono à
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              <note position="left" xlink:label="note-0048-02" xlink:href="note-0048-02a" xml:space="preserve">20</note>
            parlare, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4350" xml:space="preserve">à quel modo tra loro fabricarono i ragionamenti. </s>
            <s xml:id="echoid-s4351" xml:space="preserve">Eſſendo adunque per la inuentione del fuoco da prima
              <lb/>
            uenuto il conuerſare, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4352" xml:space="preserve">il uiuer inſieme, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4353" xml:space="preserve">conuenendo molti in un luogo medeſimo, hauendo ancho dalla natura,
              <lb/>
            che non chinati, come gli altti animali, ma dritti andaſſero, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4354" xml:space="preserve">la magnificenza del mondo, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4355" xml:space="preserve">delle ſtelle riguardaſſe-
              <lb/>
            ro, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4356" xml:space="preserve">trattando (come piaceua loro) con le dita ogni coſa facilmente, comin ciarono alcuni tra quella moltitudine à
              <lb/>
            fare i coperti di fronde, altri à cauar le ſpilonche di ſotto à monti, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4357" xml:space="preserve">altri imitando i nidi delle rondini edificauano di
              <lb/>
            loto, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4358" xml:space="preserve">di uirgulti per far i luoghi da ridurſi al coperto. </s>
            <s xml:id="echoid-s4359" xml:space="preserve">Allhora molti oſſeruando i coperti fatti da gli altri, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4360" xml:space="preserve">ag-
              <lb/>
            giugnendo à i ſuoi penſieri coſe noue, faceuano di giorno in giorno piu bella maniera di caſe, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4361" xml:space="preserve">eſſendo gli huomi-
              <lb/>
            ni di natura docile, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4362" xml:space="preserve">che facilmente imitar poteua, gloriandoſi ogni giorno piu delle loro inuentioni, altri ad altri di
              <lb/>
            moſtrauano gli effetti de gli edificij, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4363" xml:space="preserve">coſi per le occorrẽze eſſercitãdo gli ingegni alla giornata ſi fa ceuano piu giudi
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            tioſi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4364" xml:space="preserve">prima alzate le forcelle, e trappoſti i uirgulti con loto i pareti teſſeuano, altri i ceſpugli, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4365" xml:space="preserve">le zoppe poi di fron
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            delloto aſciugando faceuano i pareti commettendogli con legami, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4366" xml:space="preserve">per iſchiuar le pioggie, le grandini, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4367" xml:space="preserve">i caldi
              <lb/>
            di, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4368" xml:space="preserve">di cannuccie le copriuano, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4369" xml:space="preserve">poſcia, perche i coperti nõ poteuano per la tempeſta del uerno ſoſtener le pioggie
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            facendo i colmi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4370" xml:space="preserve">ſopraponendoui il loto col far i tetti pendenti conduceuano le grondi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4371" xml:space="preserve">i cadimenti dell’acque.</s>
            <s xml:id="echoid-s4372" xml:space="preserve"/>
          </p>
          <p style="it">
            <s xml:id="echoid-s4373" xml:space="preserve">Fin qui Vit. </s>
            <s xml:id="echoid-s4374" xml:space="preserve">ha narrato artificioſamente à poco à poco per ordine il principio del fabricare, il mezzo, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4375" xml:space="preserve">il ſine, quanto poteua baſtare all’huma
              <lb/>
            na necesſità dico artificioſamente, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4376" xml:space="preserve">per ordine, perche prima ha detto la cagione, che conſtrinſe gli huomini à star inſieme; </s>
            <s xml:id="echoid-s4377" xml:space="preserve">che fu il co-
              <lb/>
            noſcer l’utilità, che dal fuoco procedeua; </s>
            <s xml:id="echoid-s4378" xml:space="preserve">il caſo dimoſtrò l’ utilità. </s>
            <s xml:id="echoid-s4379" xml:space="preserve">Questa conſtrinſe gli huomini ad unir ſe, dalla unione nacque la fauella,
              <lb/>
            nacque la cognitione del poter operarſi con le mani, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4380" xml:space="preserve">l’operare, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4381" xml:space="preserve">nacque la concorrenza di auanzar l’un l’altro nelle inuentioni de gli edi-
              <lb/>
            ficij. </s>
            <s xml:id="echoid-s4382" xml:space="preserve">Onde à poco à poco peruenne lo artificio nato (come dicemo nel primo libro) dalla iſperienza fondata nella natura delle coſe. </s>
            <s xml:id="echoid-s4383" xml:space="preserve">Ma perche
              <lb/>
            alcuno potrebbe dubitare di queſto, ouero opponere à Vitr. </s>
            <s xml:id="echoid-s4384" xml:space="preserve">dicendogli doue hai tu ritrouato gli ingresſi dell’antica natura, che hai ardi-
              <lb/>
            mento di affermare queſte coſe? </s>
            <s xml:id="echoid-s4385" xml:space="preserve">Riſponde Vitr. </s>
            <s xml:id="echoid-s4386" xml:space="preserve">& </s>
            <s xml:id="echoid-s4387" xml:space="preserve">dice in queſto modo.</s>
            <s xml:id="echoid-s4388" xml:space="preserve"/>
          </p>
          <note position="left" xml:space="preserve">40</note>
          <p>
            <s xml:id="echoid-s4389" xml:space="preserve">Ma che queſte coſe da quei principij, che detto hauemo ſiano ſtate ordinate in queſto modo ſi puo couoſcere; </s>
            <s xml:id="echoid-s4390" xml:space="preserve">percio-
              <lb/>
            che ſino al dì d’hoggi dalle nationi eſterne ſi fanno gli edificij, come in Francia in Hiſpagna, in Portogallo, in Gua-
              <lb/>
            ſcogna, doue ſi fanno i tetti di tauole ſecate di Rouere, ouero con paglie e ſtrame.</s>
            <s xml:id="echoid-s4391" xml:space="preserve"/>
          </p>
          <p style="it">
            <s xml:id="echoid-s4392" xml:space="preserve">Pare à Vitr. </s>
            <s xml:id="echoid-s4393" xml:space="preserve">grande argomento à prouare l’origine delle fabriche l’uſanza delle genti eſterne; </s>
            <s xml:id="echoid-s4394" xml:space="preserve">& </s>
            <s xml:id="echoid-s4395" xml:space="preserve">in uero è ragioneuole, che doue non è perue-
              <lb/>
            nuta la bellezza, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4396" xml:space="preserve">la grandezza dell’arte, ſi uede il modo naturale, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4397" xml:space="preserve">ſi rittegna quello, che dalla natura à i primi huomini è ſtato dimo-
              <lb/>
            ſtrato; </s>
            <s xml:id="echoid-s4398" xml:space="preserve">perche ſi puo dire, che ogni arte habbia la ſua pueritia, la ſua adoleſcentia, il fior dell’età, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4399" xml:space="preserve">la maturità, come l’ Arch itettura che
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            ne i primi ſecoli hebbe i ſuoi ſgroſſamenti, crebbe nell’ Aſia, ottenne in Grecia il ſuo uigore, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4400" xml:space="preserve">finalmente in Italia conſeguì perſetta & </s>
            <s xml:id="echoid-s4401" xml:space="preserve">ma
              <lb/>
            tura dignità. </s>
            <s xml:id="echoid-s4402" xml:space="preserve">Dal principio adunque è ragioneuolele à credere che ella haueſſe quelli principij, che la necesſità dimostrò primieramente all’hu-
              <lb/>
            mana generatione, come ſi ha ȧ di noſtri eſſer nell’lſola Spagnuola, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4403" xml:space="preserve">nelle parti del mondo ſcoperte da moderni, che le ſtanze, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4404" xml:space="preserve">le habitatio
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            ni fatte ſono d’ Alberi, teſſute di canne, coperti di paglie, ma di modo, che ſi ha in conſideratione la dignit à delle perſone dando piu belle, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4405" xml:space="preserve">
              <lb/>
              <note position="left" xlink:label="note-0048-05" xlink:href="note-0048-05a" xml:space="preserve">50</note>
            piu grandi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4406" xml:space="preserve">commode habitationi a quelli, iquali fra quelle genti ottengono maggior grado. </s>
            <s xml:id="echoid-s4407" xml:space="preserve">Queſto è ſtato ritrouato eſſer da i noſtri nel
              <lb/>
            ſopra detto modo; </s>
            <s xml:id="echoid-s4408" xml:space="preserve">ma poi che piu perite genti, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4409" xml:space="preserve">piu ingegnoſe hanno cominciato a praticar in que luoghi piu bella, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4410" xml:space="preserve">piu artificioſa manie-
              <lb/>
            ra di fabricare, e ſtata introdotta, lauorando i legnami, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4411" xml:space="preserve">facendogli molti ornamenti, che non haueuano prima, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4412" xml:space="preserve">coſi di giorno in giorno
              <lb/>
            aumenteranno gli artiſicij, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4413" xml:space="preserve">le inuentioni delle coſe, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4414" xml:space="preserve">ſi farà domeſtico il paeſe per l’humana conuerſatione, ottimo adunque è l’argomento
              <lb/>
            di Vit. </s>
            <s xml:id="echoid-s4415" xml:space="preserve">che fa coniettura dell’origine del fabricare, per quello, che a tempi ſuoi ſi trouaua in molti luoghi di gente Barbare, non uſe al uiuer
              <lb/>
            ciuile, ma ſolo alla natura ubidienti faceuano quello, che dal principio del mondo ſaceuano i primi buomini. </s>
            <s xml:id="echoid-s4416" xml:space="preserve">Dice adunque ſeguitando.</s>
            <s xml:id="echoid-s4417" xml:space="preserve"/>
          </p>
          <p>
            <s xml:id="echoid-s4418" xml:space="preserve">Appreſſo la natione de Colchi nel mar maggior per l’ abondanza delle ſelue con alberi perpetui iſpianati dalla deſtra, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4419" xml:space="preserve">
              <lb/>
            dalla ſiniſtra poſti in terra laſciatoui tra quelli tan to ſpacio, quanto ricerca la lunghezza de gli alberi, fannoſi gli edi
              <lb/>
            ficij, ma di ſopra nelle eſtreme parti di quegli alberi pongono altri trauerſi. </s>
            <s xml:id="echoid-s4420" xml:space="preserve">iquali d’intorno chiudono lo ſpacio di
              <lb/>
            mezzo dell’ habitatione, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4421" xml:space="preserve">allhora dapoi le ſopra poſte traui dalle quattro parti legando, e ſtrignendo gli angoli, & </s>
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              <lb/>
              <note position="left" xlink:label="note-0048-06" xlink:href="note-0048-06a" xml:space="preserve">60</note>
            in queſta maniera facendo i pareti d’alberi à piombo di quelli inalzano le torri, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4423" xml:space="preserve">quelli ſpacij, che per la groſſezza
              <lb/>
            della materia trala ſciati ſono, con lotte, e ſcheggie otturano, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4424" xml:space="preserve">ancho rittagliando, i tetti da gli anguli eſtremi tram
              <lb/>
            mezzano con legni attrauerſati di grado in grado raſtremandogli, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4425" xml:space="preserve">in queſto modo al mezzo leuano delle quat-
              <lb/>
            tro parti le Piramidi, lequali & </s>
            <s xml:id="echoid-s4426" xml:space="preserve">di frondi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4427" xml:space="preserve">di loto coprendo all’uſan za de barbari fanno i colmi teſtugginati.</s>
            <s xml:id="echoid-s4428" xml:space="preserve"/>
          </p>
          <p style="it">
            <s xml:id="echoid-s4429" xml:space="preserve">Chipon mente alle parole di Vitr. </s>
            <s xml:id="echoid-s4430" xml:space="preserve">ritrouer à nel preſente diſcorſo un’ordine merauiglioſo, perche prima ha ritrouato quanto può la necesſità,
              <lb/>
            & </s>
            <s xml:id="echoid-s4431" xml:space="preserve">la natura dicendo la cagione, che conſtrinſe gli huomini ad habitar inſieme; </s>
            <s xml:id="echoid-s4432" xml:space="preserve">dapoi ha dimoſtrato quanto può la eſperienza, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4433" xml:space="preserve">l’uſanza, di
              <lb/>
            cendo quello, che molte genti accoſtumano difare per accommodarſi, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4434" xml:space="preserve">diffenderſi, nelle habitationi uariamente, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4435" xml:space="preserve">ſecondo l’uſo de i luoghi,
              <lb/>
            & </s>
            <s xml:id="echoid-s4436" xml:space="preserve">delle coſe, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4437" xml:space="preserve">finalmente dir à quanto ha potuto l’ arte cerca le regolate inuentioni, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4438" xml:space="preserve">gliornamenti, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4439" xml:space="preserve">la pompa del fabricare, come Vi-
              <lb/>
            tru. </s>
            <s xml:id="echoid-s4440" xml:space="preserve">al primo cap. </s>
            <s xml:id="echoid-s4441" xml:space="preserve">del Decimo conferma dicendo.</s>
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          </p>
          <p>
            <s xml:id="echoid-s4443" xml:space="preserve">Et in tal modo quelle coſe, che auuertirono eſſer buone all’uſo, tentarono ancho con iſtudio diarte, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4444" xml:space="preserve">ordinationi per
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              <note position="left" xlink:label="note-0048-07" xlink:href="note-0048-07a" xml:space="preserve">70</note>
            uia di dottrina à poco à poco.</s>
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          </p>
          <p style="it">
            <s xml:id="echoid-s4446" xml:space="preserve">Et qui ſi uedrà come la natura humana tutta fiata ſe steſſa auanza di giorno in giorno, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4447" xml:space="preserve">dal neceſſario al commodo, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4448" xml:space="preserve">dal commodo al honore
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            uole peruiene. </s>
            <s xml:id="echoid-s4449" xml:space="preserve">Bella, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4450" xml:space="preserve">degna coſa è, à conſiderare come l’arte ſopra la natura ſi fonda, non mutando quello, che é per natura, ma facendo-
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            lo piu perfetto, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4451" xml:space="preserve">adorno, come ſi uede nel preſente capo, che Vit. </s>
            <s xml:id="echoid-s4452" xml:space="preserve">per diuerſi eſſempi ci moſtra non ſolamėnte la origine del fabricare, ma i
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            mo di, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4453" xml:space="preserve">le maniere naturali, che ſono preſe dall’arte à perſettione delle coſe, come ſonoi tetti, i colmi, le uolte, & </s>
            <s xml:id="echoid-s4454" xml:space="preserve">altre parti, che ſono
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            dalla natural necesſità alla certezza dell’arte per humana ſolertia trapportate. </s>
            <s xml:id="echoid-s4455" xml:space="preserve">Seguita adunque Vitr. </s>
            <s xml:id="echoid-s4456" xml:space="preserve">dicendo.</s>
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          </p>
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