1110
# cipe, o vero magiſtro de li fabri. # 1
Archimede: quefto ſi fu vno homo ſapientiſſimo,
# il quale fu inuentore de molte coſe machinato-
# rie, & ſecondo alcuni anchora de le artegliarie,
# lege Plinio. # 2.3
Arcton: o vero Helicen. Quefto vocabulo Arcton,
# ſi dice da arctoy: cioe vrſa ſeptentrionale, Helicen
# da elitmos oy, cioe vertice, o vero reuolutione,
# & ſi e vna ftella. # 88
Arcturus: queſto ſecondo alcuni ſe interpretato che
# voglia dire la coda de la vrſa, & anchora doman
# daſe queſta ftella Arctophylax, quale ſe dímoſtra
# mai non occidere. # 88
Ardea: queſto ſi fu vno nome di vna Cita colonia
# di Rutuli diſtante dal mare ſtadii. lxx. # 77
Area: cioe vna ſuperficie terreſtre plana, e vacua ſen-
# za alcuni impedimẽti, & propriamente area ſi do
# manda quello loco doue ſi batte li formẽti. # 1.8
Arrectarii: queſti ſono trabí arrecti, cioe drizate in
# pede. # 107
Arenata calce: cioe vna infreſcatura. # 71
Areopago: queſto era il loco de li ſenatori Atheniẽ
# ſi, quale era facto in vno excauato tumulo. # 13
Areoſtilo: queſto ſi e vna generatione de intercolõ-
# nio, quale per la gran diſtantia de le colonne co
# ſi e domandato. # 25
Aretio: di queſto nome ſono due Cita, vna e nel re-
# gno Neapolitano, laltro e in Thoſcana. # 18
Argeſtes: queſto ſi e vno vẽto frigido & humido. # 10
Argilla: queſta ſi e terra che ſi domanda creta vul-
# garmente con la quale ſe fanno le ſcudelle & al-
# tri vaſi. # 54.108
Argi: queſta ſi fu vna Cita di greci nominata da Ar
# go Re, quale la edificoe, quale fu prudentiſſimo,
# & fu il primo che trouo a fare le naue grande. # 32
Argo: queſta ſi e vna ftella dicta coſi da la naue Ar-
# go, con la quale nauigo Iaſone con la giouentu
# dí grecia per and are a rapire il velo di oro in col
# chi, dicta Argo per la ſua velocitate, overo dal no
# me di colui che la fece, che ſe nominaua Argo,
# & in memoria ſecondo li poeti fu tranſiatata in
# cíelo. # 89
Ariete: queſto ſi era vno inſtrumento di machina
# facto a queſto modo, ſi ſtabiliſſe & ſe firma per lõ
# go vno trabe che ſia groſſo a modo di vno ar-
# bore di naue, e da quello per tranſuerſo ſi ſuſpen-
# de con le corde vno altro trabe a modo de lha-
# ſta dí vna ſtatera, il quale ſpẽto & retracto piu gra
# uamẽte ſi fa la percuſſione in modo di vno arie-
# te, & per quello coſi e nominato. # 107
Ariftarcho: queſto ſi fu de la inſula di Samo, e fu in-
# uentore de molti inſtrumenti horologici. # 3.92
Ariſtotele: queſto ſi fu principe de li philoſophi. # 68
Ariſtophanes: di quefto nome furno doi, vno di Bi
# zantio, laltro Athenienſe. # 57
Ariſtippo: queſto ſi fu vno philoſopho excellentiſſi-
# mo, il quale fu il primo che conſtitui dare la mer
# cede a li magiſtri che inſegnauano le littere. # 57
Ariſtoxeno: quefto ſi fu Tarentino, il quale in muſi
# ca, & in ogni ſcientia ſcripſe molti libri. # 3
Arithmetica: queſta ſi e vna ſcientia, la quale ſi e de
# numeri, o vero di Abaco. # 1
Armamentario: queſto ſi domanda ogni loco do-
# ue ſono le monitione de le arme, o vero de le ar-
# tegliarie, o vero de altre coſe ꝑ vſo di guerra. # 69
Armille: queſte ſono come anelli groſſi, li quali per
# ornamento ſi metteno ne li brazi, & ſono dicti
# vulgarmẽte brazaletti, & ſono quelle le quale im-
# poſte nel mezo de le rote da carro ſe domanda-
# no Spregi. # 97
Armenio: quefto ſi e vno colore che naſce ín Arme
# nia, che ſi dice vulgarmente luto, o vero bolo ar
# menio, il quale ha in ſe molte virtute da medica-
# re, & ſpecialmente facto in poluere & miſſo ſo-
# pra il pane broſtolato, & bagnato in lo aceto for
# te, vale contra la peſte, & e bono a ftagnare il ſan
# gue, & e bono anchora per quefti che adorano
# con le foglie di oro. # 73
Arpaginetuli: quefti ſono certi ornamenti, quali ſi
# fanno a piu modi, o vero di fogliame, o vero di
# figure di animali, o vero di altra ſpecie. # 72
Artemone: che ſignifica vna picula e ſupernumera-
# ria velane le naue de mare. # 96
A ante S
22
Aſcendente machina: queſta ſecondo Vegetio ſi e
# quando vno trabe grande fu piantato in terra, e
# ne la cima vno altro piu longo e pofto per tra-
# uerſo de ſorte che ſia in bilanze, e trahendo vno
# capo a terra, laltro ſi leua. In qualunche de li capi
# e facta vna caſipula de aſſeri, o vero de vimini, ne
# la quale ftanno alcuni armati, li quali, eſſendo tra
# cto il trabe, con le corde, hora per luno capo, ho
# ra per laltro ſe imponeno ſopra li muri, e coſi in-
# trano la Cita. Alcuni altri la deſcriueno per via
# de rote dentate e per la circunductione de la co-
# clea, mediante le quale li homini incluſi ſono ele
# uati, e a pede plano paſſano a li muri. # 107
Aſcia: quefto ſi e vno inftrumento facto come vna
# zapa che ſe adopera a pianare il legname, & an-
# chora a meſedare la calcina. # 70
Aſſule: queſto vocabulo ſi po pigliare in doi mo-
# di, prima ſi po dire aſſule, cioe quelli pezi picoli
# di pietra, o vero de ſaſſi e γ ciſi con il ſcarpello, o
# vero ſiano come le laftre aſſulate, alcuni li dice
# ſcagliete, o vero ſchietine alcuni quando ſono
# vno pocho groſſe li domandano tochi, vel to-
# cheti. Altri in le opere de legnami le appellano ta
# pete ma quelle che ſe fanno con il pianolino ſo-
# no dicte fruſcule, o vero ftelle. # 73
Aſſeri: cioe cantinelle, o vero quefti che ſi diceno or
# li, o vero tempiali, ſono certe tabule o vero aſſe
# ftrete. # 70
Aſſe: quefto ſi e vno peſo di onze. 12. nominato per
# molti nomi. # 23
Aſphaltis: quefto ſi e vno laco ſotto Babilonia, qua
# le alcuni credeno che ſia il mare morto, nel quale